Assegno per il nucleo familiare: cos’è, a chi spetta e come funziona

(foto Shutterstock)

Vediamo insieme cos'è, chi ha diritto a percepirlo e come presentare la domanda

CHE COS’È L’ASSEGNO PER IL NUCLEO FAMILIARE?

L’Assegno per il Nucleo Familiare (ANF) è una prestazione economica a carico dell’ INPS a sostegno del reddito delle famiglie dei lavoratori dipendenti o dei pensionati da lavoro dipendente. Viene calcolato in relazione alla dimensione del nucleo familiare, alla sua composizione, e al reddito complessivo prodotto al suo interno.
Per avere diritto a questa prestazione:

  • i nuclei familiari devono essere composti da almeno due o più persone;
  • il reddito complessivo della famiglia deve essere inferiore a quello stabilito ogni anno dalla legge.

Gli importi del reddito e degli assegni sono determinati annualmente dall’INPS. Il reddito del nucleo familiare, da prendere in considerazione ai fini della concessione dell’assegno, è quello calcolato nell’anno solare precedente.
Ad esempio per il periodo 1° luglio 2019 – 30 giugno 2020, si deve considerare il reddito prodotto nel 2018.

CHI HA DIRITTO ALL’ASSEGNO PER NUCLEO FAMILIARE?

Per legge, l’assegno può essere richiesto dai lavoratori dipendenti (a tempo pieno oppure parziale, sia con contratto a tempo indeterminato che con contratto a termine), da pensionati e da chi riceve prestazioni economiche previdenziali derivanti da lavoro dipendente. Sempre secondo la norma, ne hanno poi diritto anche:

  • i lavoratori dipendenti agricoli;
  • i lavoratori domestici;
  • i lavoratori iscritti alla gestione separata;
  • titolari di pensione a carico del Fondo Pensioni Lavoratori Dipendenti, dei fondi speciali ed ex ENPALS;
  • i titolari di prestazioni previdenziali.
     

COME SI PRESENTA LA DOMANDA?

L’INPS con la circolare 45/2019 ha comunicato importanti cambiamenti nelle modalità di richiesta degli ANF. A partire dal 1° aprile 2019 la domanda di assegno per il nucleo familiare deve essere inoltrata dal lavoratore direttamente all’INPS, esclusivamente in via telematica, tramite il servizio online del sito web se in possesso del PIN.
In alternativa, l’invio può essere effettuato anche tramite patronati o altri intermediari autorizzati che, attraverso i propri servizi telematici, provvederanno a inoltrare la richiesta all’Istituto.
Dal 3 di novembre 2019 (messaggio 4583/2019), la procedura è stata implementata per consentire anche ai datori di lavoro, in possesso della delega del lavoratore e dei suoi familiari, di presentare la domanda direttamente al sito INPS per la richiesta degli ANF.

La richiesta degli ANF va presentata di anno in anno. In caso di variazione nella composizione del nucleo familiare o dei livelli di reddito familiare, il lavoratore deve presentare una domanda di variazione per il periodo di interesse, utilizzando l’apposito modulo ANF/Dip scaricabile direttamente dal sito internet dell’Inps.

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