Covid-19, Bonus 600 euro per partite iva e non solo

(foto Shutterstock)

Ecco i requisiti e la procedura che devono seguire professionisti, co.co.co., stagionali del turismo e autonomi dello spettacolo per ottenere l’indennità

CHE COS’È’?

Il bonus consiste in una indennità di 600 euro, prevista, per ora, per il mese di marzo 2020, introdotta con il decreto Cura Italia ed erogata dall’INPS.
L’importo ha la particolarità di non rientrare a far parte del reddito dei lavoratori che lo percepiranno. Per tale periodo non è riconosciuta la contribuzione figurativa 
e neanche l’assegno al nucleo familiare.

CHI NE USUFRUISCE?

Il bonus va ai titolari di partita IVA (compresi i partecipanti a studi associati iscritti alla sola Gestione separata o società semplici con lavoro autonomo), co.co.co, liberi professionisti iscritti alle gestioni speciali AGO, lavoratori stagionali del turismo e degli stabilimenti termali, lavoratori del settore agricolo, e lavoratori dello spettacolo.

I lavoratori autonomi e i liberi professionisti iscritti agli enti di previdenza di diritto privato non rientrano tra coloro che possono percepire questo tipo di bonus, ma nella indennità del decreto Cura Italia “Reddito di ultima istanza”, che sarà oggetto di un prossimo approfondimento. 

CHE REQUISITI SI DEVE AVERE PER OTTENERLO?

Ogni categoria ha i suoi requisiti.

LIBERI PROFESSIONISTI

  • è necessario avere la partita IVA aperta alla data del 23 febbraio 2020;
  • non essere titolari di pensione o iscritti ad altre forme previdenziali.

LAVORATORI AUTONOMI ISCRITTI ALLE GESTIONI SPECIALI AGO

  • non essere titolari del trattamento pensionistico diretto;
  • non essere iscritti ad altre forme di previdenza obbligatoria, se non la Gestione Separata INPS. 

CO.CO.CO

  • essere titolari del rapporto alla data del 23 febbraio;
  • essere iscritti solo alla Gestione Separata e versare, per il 2020, il 32,40% di contributi;
  • non essere titolari di pensione o iscritti ad altre forme previdenziali.

LAVORATORI STAGIONALI

Possono ottenere il bonus i lavoratori precedentemente impiegati nel turismo e negli stabilimenti termali che abbiano cessato il rapporto di lavoro tra il 1° gennaio 2019 e il 17 marzo 2020, purché non titolari di trattamento pensionistico diretto, e che alla data del 17 marzo 2020 non abbiano alcun rapporto di lavoro dipendente.

L’INPS ha stabilito quali Codici Statistico Contributivi (che identificano il settore dell’azienda in base all’attività svolta) sono interessati nei settori produttivi del turismo e degli stabilimenti termali.

LAVORATORI DEL SETTORE AGRICOLO

Possono accedere all’indennità anche gli operai a tempo determinato, i piccoli coloni e i compartecipanti familiari che abbiano: 

  • lavorato per almeno 50 giornate nel 2019;
  • non siano titolari di trattamento pensionistico.

LAVORATORI DELLO SPETTACOLO 

I lavoratori dello spettacolo non titolari di pensione, ma iscritti al fondo pensione lavoratori dello spettacolo e in possesso di:

  • 30 giornate di contributi nel 2019;
  • un reddito inferiore a 50.000 euro nel 2019;
  • che, alla data del 17 marzo 2020, non abbiano avuto rapporti di lavoro dipendente.

COME SI RICHIEDE?

Dal 1° aprile sarà possibile procedere alla domanda telematica dal portale INPS per il quale è necessario avere il PIN INPS (ordinario e dispositivo), lo SPID di livello 2 o superiore, carta d’identità elettronica 3.0 o la carta nazionale dei servizi.

In mancanza del possesso delle credenziali sarà comunque possibile chiedere in via semplificata un codice PIN o presentare la domanda tramite contact center.

DOVE SI RICEVONO I SOLDI?

E’ possibile comunicare all’INPS il proprio codice IBAN e farsi accreditare tale somma sul conto corrente.

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