Per effetto del decreto Rilancio le singole regioni possono realizzare interventi finalizzati al sostegno e al mantenimento dei livelli occupazionali. La Regione Veneto è di recente intervenuta con due importanti delibere a favore del sostegno dell’occupazione.
Le finalità sono quelle di favorire la permanenza dei lavoratori nel contesto aziendale – al fine di ridurre il rischio di espulsione dal mercato, quindi il numero dei disoccupati – e nel contempo incentivare la concreta e competitiva ripresa dell’attività.
Con la delibera n.958 del 14 luglio 2020 è stato approvato un bando dal valore di circa 35 milioni di euro finalizzato ad aiutare le imprese operanti nei settori più colpiti dall’emergenza Covid-19 tramite sovvenzioni per contribuire al pagamento dei salari dei dipendenti.
Il 9 luglio invece, con delibera della Giunta regionale n.933, è stato approvato un bonus a favore delle società e degli autonomi, operanti in qualsiasi settore, che dal 1 febbraio 2020 al 31 ottobre 2020 hanno provveduto o provvederanno a stabilizzare rapporti di lavoro a tempo indeterminato o ad assumere nuovo personale a tempo indeterminato o a tempo determinato per un periodo non inferiore a 12 mesi. Normative di favore per l’assunzione di giovani tra i 18 e i 35 anni, in particolar modo donne.
Vediamo nel dettaglio cosa prevedono i due interventi.
Il bando consiste in una sovvenzione elargita dalla Regione Veneto a favore di imprese e autonomi operanti nei settori maggiormente colpiti dall’emergenza Covid-19, attraverso il sostegno diretto di parte del costo del personale impiegato in azienda.
Possono partecipare sia società sia lavoratori autonomi (anche iscritti ad albi professionali).
Quanto alle società, non è necessario che abbiano sede in Veneto, ma devono essere presenti nel territorio regionale con una propria unità produttiva presso cui sono addetti i lavoratori beneficiari della sovvenzione.
I requisiti delle imprese per accedere alle misure di sostegno sono i seguenti:
Il sostegno al reddito è previsto per un periodo minimo di 3 mesi e massimo di 6 mesi e consistente in un contributo tra il 50% e l’80% del costo salariale lordo del dipendente, compresi i contributi.
Il contributo è erogato a condizione che i dipendenti interessati dalla sovvenzione continuino a svolgere l’attività lavorativa in modo continuativo durante tutto il periodo per il quale esso è concesso.
Il valore del contributo è determinato in base alle dimensioni dell’azienda richiedente, secondo la seguente divisione per classi:
Classe A (da 1 a 5 dipendenti): 15.000 euro
Classe B (da 6 a 9 dipendenti): 25.000 euro
Classe C (da 10 a 25 dipendenti): 35.000 euro
Classe A (da 26 a 49 dipendenti): 50.000 euro
Ai fini dell’erogazione del contributo sarà attivato un procedimento istruttorio per la selezione delle domande che terrà conto dei requisiti di ammissibilità e dei criteri di ordinamento di esse.
Nel caso in cui le risorse non siano sufficienti a coprire tutte le domande, queste ultime verranno dapprima ridotte nella misura minima e, solo qualora non siano ancora sufficienti, verrà stilata una graduatoria di priorità.
La domanda si presenta sul sito www.cliclavoroveneto.it.
Sono previste due finestre temporali di presentazione: dal 30 luglio al 4 settembre e dal 5 settembre al 2 ottobre 2020.
Per ulteriori informazioni potete consultare questo link.
Si tratta di un bonus a favore di datori di lavoro che assumono nuovo personale o stabilizzano rapporti convertendoli a tempo indeterminato. Tale iniziativa intende agevolare l’inserimento dei giovani nonché il mantenimento degli stessi nel contesto lavorativo attraverso un contributo per le imprese, con una normativa di favore per le giovani lavoratrici donne.
Per l’assunzione di giovani lavoratrici:
Per l’assunzione di giovani lavoratori:
Il soggetto richiedente potrà presentare una sola domanda di bonus occupazionale, il cui contributo complessivo richiesto non potrà essere superiore a 30.000 euro e verrà erogato in una unica soluzione.
Sono previste tre finestre: dal 28 luglio al 27 agosto 2020, dal 1° al 30 settembre 2020, dal 1° al 31 ottobre 2020.
Ulteriori informazioni possono essere consultate a questo link.