Sono indispensabili per l’organizzazione 4.0 del lavoro e semplificano la vita aziendale in ogni ambito. I parametri per scegliere i tools giusti
di Gianluca Spolverato
Oggi la nuove tecnologie costituiscono un elemento fondamentale per il mondo del lavoro, e saper scegliere gli strumenti più giusti e adeguati al proprio contesto aziendale è estremamente importante. La pandemia ha accelerato un processo già in atto da tempo, allargando lo spazio destinato allo smart workingÈ una nuova modalità di svolgimento dell’attività lavorativa, introdotta dalla l. 81/2017 e caratterizzata dall’assenza di precisi vincoli di orario e di luogo di lavoro per il dipendente. More, e le aziende hanno potenziato notevolmente gli investimenti nei software. Ma come scegliere il tool più confacente ai bisogni della nostra organizzazione? Quali sono i parametri da considerare per fare la scelta migliore e più efficace?
Si parte dal contesto delle 4 aree di appartenenza HR:
La prima caratteristica che uno strumento digitale deve avere, per una fruizione semplice, riguarda l’interfaccia utente, che dev’essere necessariamente in grado di attrarre l’attenzione, e graficamente semplice ed immediato. Il secondo parametro da tenere in considerazione riguarda, invece, un aspetto ancora più importante, ovvero l’usabilità dello strumento, che deve essere facile da imparare e padroneggiare. In merito a ciò, è bene chiedersi e verificare che l’azienda che lo propone fornisca anche un supporto tecnico e di assistenza agli utenti, in modo che questi ultimi non si trovino in difficoltà.
Terzo punto fondamentale, strettamente legato al precedente, riguarda la funzionalità, che racchiude diversi aspetti, a partire dal coinvolgimento: è bene chiedersi se lo strumento abbia delle caratteristiche che favoriscano l’employee engagement, e se sia possibile monitorare la loro soddisfazione nell’utilizzare il tool.
Inoltre, è importante capire se il software possegga un database funzionale, e se i dati siano facilmente individuabili, così come è fondamentale che le informazioni in esso contenute siano estraibili agevolmente. Rientra sempre nell’ambito della funzionalità anche l’integrazione con altri strumenti preesistenti in azienda, e altrettanto indispensabile risulta capire se il rapporto qualità-prezzo sia adeguato allo strumento proposto.
I tools dedicati agli HR sono quegli strumenti che automatizzano i compiti amministrativi delle risorse umane, come la gestione delle anagrafiche dei dipendenti, la gestione delle presenze e gestione buste paga, ed è il primo passo che un’azienda deve fare per la digitalizzazione dei processi HR. Questo processo consente di gestire maggiormente la complessità delle organizzazioni 4.0, e ridurre le attività a basso valore aggiunto.
Tra i tools più innovativi, ve ne sono quattro particolarmente interessanti per chi necessita di software ad alto contenuto tecnologico, in grado di rendere la gestione HR molto più snella ed efficiente: Fluida, Cleverconnect, Beaconforce, e AWMS. Il primo è uno strumento per la timbratura e rilevazione delle presenze versatile
nella tecnologia, e capace di adattarsi alle esigenze di ogni azienda. Fluida è una piattaforma di gestione del personale perfetta per le micro imprese che vogliono iniziare a informatizzare i processi.
Cleverconnect è l’ideale per i percorsi di recruiting: propone soluzioni software e video colloqui per una selezione più agile del personale, rappresentando un vantaggio per gli HR che cercano competenze tecniche specifiche abbinate alle soft skills. Beaconforce è uno strumento straordinario nel tradurre il feedback dei dipendenti in suggerimenti che guidano le azioni e il cambiamento dell’azienda. Si basa su elementi di psicologia del lavoro e sull’Intelligenza Artificiale, e permette di cogliere le emozioni delle persone e trasformare i dati in informazioni, fornendo a team leader e manager le indicazioni per guidare l’azienda nella giusta direzione.
AWMS è il risultato di un attento lavoro di analisi dei bisogni aziendali e di ricerca tecnologica: è una piattaforma creata dalla società Azzurro Digitale, che ha come obiettivo quello di facilitare la pianificazione del lavoro e la pianificazione delle risorse umane agli HR, ai responsabili di stabilimento, ai responsabili dei training e della sicurezza sul lavoro.
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