Come migliorare la gestione delle risorse umane

gestione risorse umane
(foto Shutterstock)

La gestione delle risorse umane include molti compiti, spesso dispendiosi in termini di tempo. Come puoi bilanciare più efficacemente le attività giornaliere?

Troppi CV, troppi canali da gestire, e il rischio costante di perdere di vista i migliori profili: chi si occupa di ricerca e selezione del personale sa che questo processo non ha come fine ultimo quello di “riempire un posto vacante”, ma di selezionare persone che abbiano anche l’atteggiamento e la motivazione per integrarsi al meglio nel team e nella cultura aziendale.

C’è una soluzione? Sì: rendere tutto più semplice, centralizzando ogni fase del recruiting in un unico strumento efficace e veloce.

Ricerca e selezione di personale: una sfida continua per le aziende.

Ogni fase della selezione, dall’identificazione delle competenze richieste alla pubblicazione dell’annuncio di lavoro fino alla valutazione dei candidati, può rivelarsi dispendiosa in termini di risorse. Le piccole e medie imprese, in particolare, spesso non hanno team HR interni con una struttura robusta, il che rende il processo ancora più sfidante. Spesso ci si trova a dover fare i conti con una mole di candidature poco pertinenti, con il rischio di perdere di vista i profili migliori.

Una delle difficoltà maggiori che le aziende affrontano è la definizione delle competenze chiave. Le esigenze cambiano rapidamente, e ciò che poteva essere un requisito fondamentale qualche anno fa, oggi può non esserlo più. Un altro punto critico è la concorrenza: soprattutto per determinati profili professionali, le aziende non cercano solo di trovare il candidato giusto, ma anche di trovarlo prima dei loro concorrenti

Il rischio della dispersione, tra canali frammentati e tempi lunghi

Quando si parla di recruiting, uno dei principali ostacoli per le aziende è la dispersione delle risorse e delle energie su troppi canali e strumenti differenti. Le aziende spesso si trovano a gestire le candidature attraverso una molteplicità di piattaforme, dalle job board tradizionali ai social network professionali, passando per annunci su siti web aziendali e altre piattaforme di ricerca lavoro.

Questo approccio “multicanale”, se da un lato garantisce una maggiore visibilità dell’offerta di lavoro, dall’altro rischia di generare confusione e inefficienza. Ogni piattaforma richiede una gestione specifica, con regole e modalità di utilizzo differenti. Ciò comporta una notevole dispersione di energie: i recruiter devono controllare più fonti, rispondere a candidati in tempi diversi e spesso perdere tempo prezioso per organizzare le informazioni. Tutto ciò non fa che allungare i tempi di selezione e rende più difficile prendere decisioni tempestive.

Il vero rischio in questo processo è che, a causa di una gestione frammentata, si perdano di vista candidati potenzialmente idonei per la posizione. Un curriculum particolarmente valido potrebbe rimanere nascosto tra decine di candidature poco pertinenti, oppure potrebbe non ricevere la giusta attenzione perché inserito su una piattaforma meno utilizzata dal team HR. 

A questo si aggiunge un altro fattore critico, ovvero la lunghezza del processo di selezione. Ogni fase richiede una grande mole di tempo, dall’individuazione dei profili, alla valutazione delle competenze, fino alla gestione dei colloqui. Il problema è che solitamente i candidati e le candidate con le competenze più specializzate non rimangono disponibili per lungo tempo, e ritardare nella selezione può significare perderli a favore di aziende concorrenti che offrono una risposta più rapida e strutturata.

Jotto: la soluzione digitale di Jobtech per semplificare la ricerca e l’assunzione del personale

In risposta a queste sfide, l’agenzia digitale per il lavoro Jobtech ha sviluppato “Jotto”, un software HR per trovare, assumere e gestire il personale che semplifica le attività HR quotidiane per lasciare più tempo a quelle che portano valore.

Oltre a molteplici funzioni amministrative, come l’anagrafica dei lavoratori e dei somministrati e la raccolta dei documenti, l’utile novità di Jotto è che offre strumenti di ricerca e selezione del personale, proponendoti in un’unica piattaforma la gestione integrata di tutti gli aspetti legati ai lavoratori e alle lavoratrici.

In particolare, grazie alla funzionalità “Trova”, è possibile avviare ricerche del personale da un’unica dashboard, dove l’utente può richiedere la pubblicazione di annunci di lavoro, visualizzare le candidature in pipeline dedicate gestite dal team di Recruiting di Jobtech, e monitorare l’intero flusso di selezione senza perdere di vista nessun dettaglio. E inoltre ricevere gratuitamente segnalazioni di profili con cui entriamo in contatto in linea con il settore e l’area geografica dell’azienda cliente.

Quali sono i vantaggi di Jotto?

  • L’iscrizione è gratuita per le aziende, potrai poi scegliere in un secondo momento se attivare, a pagamento, i servizi dell’agenzia digitale per il lavoro;
  • La sua interfaccia è progettata con attenzione all’esperienza degli utenti. Il software è di semplice utilizzo, ti basterà accedere con le tue credenziali e l’utilizzo sarà immediato. Non è necessaria alcuna formazione, né per il primo accesso né per l’uso quotidiano;
  • In una sola, versatile piattaforma puoi gestire amministrazione, documenti anagrafiche e ricerca di personale. Le tue attività quotidiane saranno più semplici, rapide e digitali all’interno dell’azienda perché unirai diverse funzioni in un unico software.

Se vuoi migliorare la tua strategia di ricerca e assunzione, inizia subito creando il tuo account su Jotto.

Iscriviti alla nostra newsletter

Ricevi gratuitamente le ultime novità, le storie e gli approfondimenti sul mondo del lavoro.

I temi del lavoro più consultati