Talent retention: quanto e come influisce la review of salary

talent retention
(foto Shutterstock)

Il processo di review of salary è fondamentale se si vuole trattenere e far crescere le persone in azienda, vediamo come

La talent retention, cioè la fidelizzazione dei talenti, è un nodo cruciale per le aziende di tutti i settori e di ogni dimensione. Si tratta di tutte quelle strategie che si possono attuare per trattenere i migliori dipendenti il più a lungo possibile, in modo da ridurre il tasso di turnover e non perdere abilità e know-how preziosi per l’ambiente di lavoro. 

Avere personale motivato e qualificato è determinante per il successo di un’azienda, per la sua continuità. Ogni organizzazione mette in gioco diversi fattori nella sua strategia di retention, per esempio può:

  • creare un ambiente di lavoro accogliente e stimolante, in cui le persone si esprimono al meglio e sono motivate;
  • stabilire un buon equilibrio tra vita lavorativa e personale dei dipendenti, limitando situazioni di forte stress;
  • fornire opportunità di formazione e crescita professionale, dare feedback adeguati e costruttivi sul lavoro svolto;
  • ricompensare adeguatamente chi lavora. 

La retribuzione è fondamentale per la talent retention 

Proprio su quest’ultimo punto ci soffermiamo: la retribuzione è infatti una componente nodale della strategia di retention e per questo si rende necessario un processo periodico di salary review. Si tratta di una valutazione ciclica della retribuzione dei dipendenti da parte degli addetti alle risorse umane. È un processo molto importante nella gestione delle risorse umane, perché permette un’analisi delle performance delle persone e dei team di lavoro, favorendo sia la soddisfazione dei dipendenti che l’equità aziendale.

Ricordiamoci che è possibile operare sia una review of salary programmata, quindi accompagnando il percorso di crescita professionale di una persona, sia interventi straordinari, legati per esempio all’inflazione ma anche a una performance particolarmente brillante che si vuole ricompensare. Qual è il suo ruolo rispetto alla retention dei talenti? Che vantaggi offre?

Quali sono i vantaggi per la talent retention

Le aziende possono trarre diversi vantaggi dall’applicazione di una salary review regolare, possiamo dire che è una componente essenziale in una strategia di talent retention

Sicuramente, in quest’ottica la valutazione retributiva aiuta a: 

  • garantire equità tra i dipendenti, tenendo alta la motivazione;
  • rimanere allineati al mercato, sapendo sempre qual è il valore di una professionalità e mantenendo salari competitivi;
  • gestire gli obiettivi di business in relazione alle spese, conoscendo quale sarà il costo dei dipendenti;
  • mantenere la retribuzione di chi lavora adeguata al costo medio della vita;
  • stabilire una relazione di fiducia tra datore di lavoro e dipendenti, che si sentono valorizzati e legati all’azienda.

Complessivamente, possiamo dire quindi che il processo di salary review mantiene i dipendenti motivati, li fa sentire legati positivamente a un’azienda che li valorizza e offre loro opportunità di crescita. In definitiva, aumenta l’employee retention.

Valutazione dei salari: comunicazione e trasparenza 

Un elemento fondante in una buona strategia di retention è una comunicazione trasparente, anche per quanto riguarda la salary review. Molti dipendenti non hanno idea del valore economico del proprio ruolo, un’analisi chiara può innanzitutto spiegare se una retribuzione è corretta rispetto al mercato. Un consiglio molto utile per le aziende è poi quello di esplicitare con i lavoratori una timeline di review della retribuzione, dando in anticipo tempistiche chiare su quando ci possa aspettare un aumento, per esempio. 

Aver definito in azienda una politica di salary review periodica, può diventare un fattore strategico di comunicazione e di posizionamento dell’azienda sul mercato. Oltre alle tempistiche, è molto importante essere trasparenti sulle modalità, mettendo al corrente le persone non solo dei criteri di valutazione, ma anche dei budget stanziati per la retribuzione. In questo modo, i dipendenti sapranno di ricevere valutazioni corrette e avranno aspettative adeguate rispetto alle disponibilità aziendali.

La strategia di “total reward”

Abbiamo visto che la salary review gioca un ruolo chiave nell’attirare e trattenere talenti in un’azienda. Certo, non si tratta dell’unico fattore da considerare, piuttosto è utile inserirla in un piano di “total reward”, cioè di ricompensa totale. Cos’altro si può includere in questa strategia?

  • Opportunità di crescita professionale, di formazione per i dipendenti;
  • Cultura aziendale seria e coerente, orientata alla sostenibilità e D&I, che dia fiducia e motivi le persone che lavorano, 
  • Benefit da integrare alla retribuzione diretta;
  • Ambiente lavorativo corretto e stimolante.

Questi ingredienti, insieme a una regolare salary review, diventano una strategia totale, un investimento a lungo termine che porta l’azienda al successo e i lavoratori a una complessiva soddisfazione, diminuendo il turnover. 

Soluzioni per HR per la Salary Review: la piattaforma Inaz 

Da oltre 75 anni Inaz progetta soluzioni e servizi innovativi per semplificare ed efficientare i processi HR.

La piattaforma HExperience®, ad esempio, è uno strumento per la gestione completa di tutte le attività amministrative e di gestione del personale della funzione HR: dal welfare aziendale alle presenze, passando per note spese, buste paga e salary review.

Quest’ultimo tool, appositamente creato da Inaz per aiutare i responsabili HR nel processo di revisione salariale, analizza la situazione di ogni persona interna all’azienda e, dopo un confronto con i riferimenti di mercato su ruoli e caratteristiche simili, suggerisce in modo semplice e veloce se e come modificare il salario, semplificando così di molto il processo di salary review.



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