Zero emissioni, sprechi e plastica in natura: Danone lancia il progetto “Zero”

Zero3 – Progetto sostenibilità di Danone
(Foto corporate.danone.it)

Danone lancia il proprio manifesto di sostenibilità: innovazione della filiera produttiva, riorganizzazione del sistema logistico, smaltimento e riciclo dei rifiuti i punti chiave

Zero Emissioni, Zero Sprechi, Zero Plastica in natura: Zero³ (o Zero al Cubo) è la strategia lanciata da Danone Italia per dare vita alla vision dell’azienda. Una promessa ambiziosa che diventa concreta grazie alla creazione di una grande rete di collaborazione tra diversi stakeholder, tutti impegnati per gli stessi obiettivi: ridurre le emissioni di CO2 e altri gas serra nocivi, l’immissione di plastica in natura e gli sprechi alimentari

Il percorso dell’azienda sulla via della sostenibilità è iniziato da ormai dieci anni: l’ultimo tassello risale a maggio 2021 ed è una dichiarazione d’intenti che mette a fuoco precisi obiettivi da raggiungere. 

Innovare la filiera produttiva per ridurre lo spreco alimentare

Ottimizzare la produzione è il primo passo per ridurre gli sprechi di cibo. Per questo, Danone si pone l’obiettivo di collaborare a tutti i livelli per minimizzare gli sprechi lungo la filiera, dal campo alla tavola. «Ci impegneremo» promette l’azienda «per trovare nuovi modi per gestire i prodotti prossimi alla scadenza in ottica di economia circolare, in collaborazione con i nostri clienti. Daremo nuova vita alle eccedenze distribuendole a chi ne ha bisogno e valorizzeremo i prodotti scaduti per la produzione di energia rinnovabile. Infine, lavoreremo per innovare la concezione delle date di scadenza».

Riorganizzare i processi per azzerare le emissioni 

Ridurre le emissioni di anidride carbonica fino a raggiungere il traguardo dello zero è uno degli obiettivi posti dall’Europa, che fissa il limite temporale al 2050. E Danone ha iniziato da tempo a lavorare a questo scopo: «Vogliamo ridurre la nostra impronta carbonica fino ad azzerarla» si legge nel manifesto, «anche facendo ricorso a progetti di compensazione. Ci impegneremo per migliorare il nostro sistema logistico, rendendo sempre più̀ efficienti le nostre tratte. Avvieremo progetti di monitoraggio e riduzione dei consumi legati alla sede e al nostro parco mezzi». 

Corretto smaltimento dei rifiuti per salvaguardare la natura

La gestione del corretto smaltimento dei rifiuti è fondamentale per tutelare gli ambienti naturali. L’azienda è già impegnata sul fronte del corretto smaltimento dei rifiuti in un’ottica di riciclo, e intende sensibilizzare anche i consumatori per fare in modo che tutti i vasetti Danone seguano il corretto flusso di fine vita, divenendo una nuova risorsa. L’obiettivo è quello di far sì che nessuna confezione sia dispersa, andando a contaminare la natura. Per questo l’azienda ha preparato anche un piano di collaborazioni con i consorzi di filiera e i fornitori di packaging, per studiare soluzioni sempre più innovative.

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