Ispettorato nazionale del lavoro: tutto quello che c’è da sapere

L’Ispettorato Nazionale del Lavoro (INL) è attivo nella tutela dei diritti dei lavoratori e si occupa di monitorare che i datori di lavoro rispettino le normative in merito. Questo organo svolge un ruolo di controllo fondamentale nel mondo del lavoro italiano per garantire la sicurezza e il rispetto della normativa vigente. Nato nel 2015, è diventato operativo a partire dal 2017.

In questo articolo, vedremo cosa fa l’INL, qual è il processo di selezione per chi aspira lavorare al suo interno e come comunicare con l’istituto.

Ispettorato nazionale del lavoro: cosa fa

L’Ispettorato Nazionale del Lavoro (INL) ha la responsabilità di vigilare sull’applicazione delle norme in ambito professionale, prevenire il lavoro irregolare o non dichiarato e promuovere il miglioramento delle condizioni dei lavoratori. 

Per farlo, svolge controlli e ispezioni nei luoghi di lavoro, accertando che i diritti dei lavoratori siano rispettati, che le normative sulla sicurezza sul lavoro siano applicate e che i contratti collettivi nazionali di lavoro (CCNL) siano osservati. Inoltre, l’INL è attivo nel contrasto al lavoro nero, nella tutela dei minori nel mondo del lavoro e nel supporto alle vittime di sfruttamento lavorativo e discriminazioni.

Ispettorato nazionale del lavoro: come funziona il concorso

Per entrare a far parte dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro, è necessario superare un concorso pubblico, il cui bando viene regolarmente pubblicato sul sito ufficiale dell’INL. Il concorso si rivolge a candidati qualificati, tipicamente con un percorso accademico in discipline giuridiche o economiche, che devono superare una serie di prove selettive per dimostrare la propria idoneità. 

Le informazioni dettagliate sul processo di selezione, inclusi i requisiti di partecipazione, le modalità di presentazione delle domande e le scadenze, sono disponibili nel bando dell’Ispettorato nazionale del lavoro, che viene pubblicato prima di ogni concorso. La modulistica necessaria per partecipare al concorso è facilmente accessibile sul sito, permettendo ai candidati di scaricare, compilare e inviare i documenti richiesti per l’iscrizione.

Nell’ultimo concorso pubblico per entrare nell’Ispettorato nazionale del lavoro, che si è svolto nel 2022, prevedeva una prova scritta a seconda dei codici di concorso e si è tenuto su una piattaforma digitale. La prova prevedeva 40 domande, da risolvere entro 60 minuti, alla quale si poteva accedere se si possedevano tutti i titoli accademici richiesti dal bando.

Ispettorato nazionale del lavoro: contatti

L’INL mette a disposizione diverse sedi territoriali e uffici per le relazioni con il pubblico (URP), ai quali corrisponde un indirizzo email dedicato. Le sedi dell’Ispettorato nazionale del lavoro sono distribuite su tutto il territorio nazionale, consentendo ai cittadini di trovare facilmente l’ufficio più vicino. La sede centrale è a Roma in Piazza della Repubblica 59, ma l’INL si ramifica in tre direzioni interregionali e diverse sedi locali.

Le tre direzioni interregionali sono a

• Milano (Nord)
• Roma (Centro)
• Napoli (Sud)

Ogni sede ha un proprio contatto email, che puoi reperire direttamente sul sito web dell’Ispettorato nazionale del lavoro. Una volta all’interno del sito dell’INL ti basterà cercare la sede della tua città e scoprire qual è l’indirizzo email associato. Allo stesso modo puoi cercare l’indirizzo email degli uffici preposti per le relazioni col pubblico (URP) sia interregionali che territoriali.

L’indirizzo email della sede centrale di Roma dell’Ispettorato nazionale del lavoro è: RelazionicolPubblicoINL@ispettorato.gov.it.