La campionessa di volley, oggi speaker motivazionale, apre “Be healthy” di Agenda 2030. «Siate leader di voi stessi, siamo i nostri migliori allenatori»
«Siate leader di voi stessi. Allora andrete oltre, perché oltre non finisce mai». È Maurizia Cacciatori, 228 volte capitana della nazionale italiana di volley, ad aprire il panel “Be healthy” nel corso della terza edizione di Agenda 2030 “Viaggio nel lavoro che cambia”, appuntamento giunto alla sua terza edizione e promosso da WI LEGAL e SHR ITALIA. Dopo una carriera sportiva più unica che rara, oggi Cacciatori non è solo un’icona sportiva ma anche una speaker motivazionale in ambito aziendale.
Da una squadra a un team aziendale, del resto, il passo può essere breve. «Un team sportivo» spiega Cacciatori «è fatto dal dna di ogni singolo atleta, così come il gruppo di un’azienda. Allora qual è la differenza tra gruppo e team? Un gruppo è un insieme di persone che condivide un percorso. Un team è un insieme di persone che onora la propria maglia. Noi abbiamo onorato per anni la maglia dell’Italia, il Paese che ci ha scelto». La differenza la fa la motivazione: «team vincenti non nascono per caso» spiega ancora Cacciatori «ma quando si ha la voglia di far entrare le persone, quando le si ascolta e si dà loro valore, dal primo all’ultimo arrivato».
«Noi siamo i migliori allenatori di noi stessi» conclude la campionessa «dobbiamo spronarci ad essere meglio di come siamo. A me hanno insegnato ad andare oltre, perché oltre non finisce mai. Date valore ai vostri giorni, ricordatevi il percorso e i sacrifici, non solo lavorativi ma anche personali, che avete fatto per arrivare dove siete. Siate leader di voi stessi. Allora andrete oltre, perché oltre non finisce mai».