Esiste una dieta che migliora la produttività?

lavoratrici che adottano uno stile di vita sano

Secondo l’OMS, una dieta sana migliora la produttività fino al 20%. Ecco qualche consiglio su delle buone abitudini da adottare

Ciò che mangiamo può influenzare direttamente il nostro rendimento lavorativo? Esiste davvero una dieta miracolosa? E se sì, quali sono gli alimenti da preferire per aumentare l’energia e la concentrazione durante il lavoro? 

La risposta non è univoca: non esiste una ricetta in grado di far magicamente aumentare la nostra produttività, ma sicuramente uno stile di vita sano ed equilibrato aiuta ad affrontare meglio la giornata, anche lavorativa. In particolare, secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) una dieta sana migliora la produttività fino al 20%

In più, alcuni alimenti possono davvero avere un effetto positivo sulla memoria e sulla concentrazione

Mens sana in corpore sano: molto più che un modo di dire

La saggezza popolare spesso rivela, al fondo, grandi verità. E la celebre espressione latina, mens sana in corpore sano, non fa eccezione. Quando ci prendiamo cura del nostro corpo, infatti, non solo miglioriamo la nostra salute fisica ma anche quella mentale ed emotiva.

L’equilibrio tra mente e corpo è essenziale per affrontare le sfide quotidiane con energia e motivazione e questo trova riscontro nell’esperienza di ogni giorno. Se trascuriamo il nostro benessere fisico, ad esempio attraverso una dieta poco equilibrata o con la sedentarietà eccessiva, avremo difficoltà a mantenere alta la concentrazione durante il lavoro o lo studio.

D’altra parte, quando seguiamo uno stile di vita sano ed equilibrato che prevede una buona alimentazione e l’esercizio fisico regolare, aumentiamo la produzione di endorfine nel cervello. Questi neurotrasmettitori sono responsabili della sensazione di felicità e benessere diffusa che sentiamo dopo aver fatto sport o mangiato determinati cibi.

In sintesi, integrare nella propria routine abitudini volte al benessere psicofisico può essere determinante per migliorare il rendimento lavorativo e raggiungere obiettivi professionali ambiziosi.

Adottare stili di vita sani

Quali possono essere, ad esempio, queste buone abitudini? 

Sicuramente, per stare bene bisogna prima di tutto essere riposati: dormire il giusto (7-8 ore a notte) è una regola d’oro per tutti. Avere una certa regolarità negli orari e nel ritmo sonno-veglia è un’altra cosa che ci fa molto bene. A proposito di riposo, per avere una maggiore concentrazione durante il lavoro è anche consigliabile fare pause frequenti. Questo permetterà al nostro cervello di riposare un po’ e ricaricarsi per affrontare le successive attività con più energia.

Naturalmente, anche una buona alimentazione può fare la differenza nel nostro stato di salute generale. È importante mangiare cibi freschi e nutrienti, evitando quelli troppo grassi o zuccherati che possono causare problemi di digestione e sovrappeso.

Infine, non bisogna sottovalutare l’importanza della pausa pranzo: dedicarsi del tempo non solo per mangiare cibi sani, ma anche per farlo in modo piacevole e rilassante influirà positivamente sulla nostra produttività nel pomeriggio.

Quali alimenti? 

Tornando alla domanda iniziale, sicuramente la scelta dei cibi giusti può fare una grande differenza nella produttività e nel benessere di ognuno di noi. Non immaginiamo, però, una dieta miracolosa: per essere più reattivi e produttivi si possono adottare tutte le buone abitudini precedentemente menzionate. E in più, sembra che alcuni alimenti di cui avevamo già parlato possano avere un influsso particolarmente positivo sulla memoria e sull’attività cognitiva in generale. 

Tra questi ricordiamo ad esempio il salmone, ottima fonte di proteine e di acidi grassi omega-3 benefici per la salute del cervello. Attenzione però a non esagerare: fra tutti i pesci, è uno di quelli più grassi. 

L’avocado è ricco di vitamine B6 ed E, mentre i broccoli contengono moltissime vitamine C e K, che favoriscono la produzione dei neurotrasmettitori importanti per il funzionamento del cervello. Più in generale sono ottimi alleati frutta secca, verdure a foglia verde scuro, uova e pesce

Inoltre, sarebbe buona cosa evitare il consumo di zuccheri raffinati e carboidrati semplici, che possono portare a picchi glicemici seguiti da cali energetici.

 

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