Una app per sapere in ogni momento cosa mangiare, per stare bene e non peggiorare possibili disturbi. Mangiare sano e lavorare meglio
Cosa mangiare e quanto? Ce lo dice la nuova app “Che mangio”, alla portata di tutti e facile da usare. Consapevoli della relazione esistente tra un’alimentazione sana e la qualità delle performance, a partire da quelle lavorative, rispettare i bisogni alimentari personali diventa fondamentale per una vita attiva e felice.
“Che Mangio” è un nuovo strumento tecnologico a supporto di medici e pazienti che, con poche semplici informazioni, permette di impostare il regime alimentare più adatto alla persona, che può soffrire di una patologia o di un disturbo all’apparato gastrointestinale.
L’app nasce dalla collaborazione dei medici Aigo – Associazione Italiana Gastroenterologi e Endoscopisti Digestivi Ospedalieri, con l’obiettivo di agevolare le persone nel fare la spesa, e nella preparazione dei pasti quotidiani.
Mangiare bene è importante, ancor di più quando si soffre di una patologia con cui alcuni alimenti, spesso non sospetti, potrebbero interagire peggiorando la situazione.
“Che Mangio” è la prima applicazione medica, completamente gratuita, ideata da due giovani medici AIGO specialisti in Gastroenterologia, Claudio Zulli e Mariano Sica. Da un lato, l’intento è supportare il medico nella gestione dei pazienti che soffrono di disturbi gastrointestinali, e dall’altro di permettere al paziente di avere sempre a portata di mano la risposta alla domanda: “Che mangio?”.
L’applicazione, utilizzabile con qualsiasi smartphone, è molto intuitiva, e permette alla persona di creare un proprio profilo in cui poter inserire preferenze alimentari (onnivoro, vegano, vegetariano etc.) e restrizioni necessarie per la patologia o disturbo di cui soffre.
La persona ha a disposizione alimenti e bevande che potrà consumare in sicurezza rispettando le proprie necessità, con una sezione contenente anche consigli e ricette create da nutrizionisti, in continuo aggiornamento e in linea con i dati inseriti nel profilo.
Sono circa 24 milioni gli italiani che soffrono di una patologia cronica e, di questi, moltissimi hanno disturbi legati all’apparato gastrointestinale. Tutti concorrono a rendere, nel lungo periodo, le malattie dell’apparato digerente come seconda causa di ricovero in Italia. Da qui si evince l’importanza che ha un’alimentazione corretta, per poter vivere la quotidianità serenamente, e lavorare al meglio.
L’App è di efficacia già testata da molti pazienti. Chi soffre di disturbi particolari, ad esempio, finalmente trova uno specialista digitale sempre a portata di mano, facile da usare e da consultare. Le persone sapranno cosa mangiare e cosa comprare al supermercato.
L’applicazione, consultabile anche da computer, è semplice e intuitiva, e contiene circa mille alimenti e centinaia di ricette, il tutto supervisionato da specialisti del settore.
L’applicazione è dotata, inoltre, di una sezione “Medici” che, grazie al processo di geolocalizzazione, permette non solo al paziente di trovare il medico a lui più vicino, ma anche al medico di ottenere visibilità e di gestire i pazienti di zona per eventuali studi e progetti.
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