Consigli per una pausa pranzo sana

due colleghi fanno una pausa pranzo sana fuori dall'ufficio

Se pranzi spesso in ufficio e vorresti adottare abitudini più sane, scopri alcuni consigli per cominciare a fare le scelte giuste

In una nazione che conta oltre 22 milioni di lavoratori, non stupisce che la maggior parte di noi pranzi fuori casa diverse volte a settimana: in particolare, tra chi sceglie la mensa aziendale e chi invece mangia in ufficio, oltre il 70% dei lavoratori consuma i propri pasti sul luogo di lavoro.

Questa situazione, però, porta con sé non pochi problemi: tra impegni e tempo limitato, infatti, molti italiani hanno seria difficoltà a seguire una routine alimentare sana durante la settimana, con le conseguenze negative che già conosciamo: da una minore produttività per chi mangia male fino a un aumento dell’allarmante percentuale di persone sovrappeso e obese nel nostro paese, che a oggi ammonta a oltre il 40%.

Se anche tu rimani spesso a pranzare in ufficio e vorresti rendere più sana la tua pausa, in questo articolo vogliamo darti qualche consiglio per cominciare ad adottare abitudini migliori, con l’obiettivo di migliorare il tuo benessere e la tua salute.

Pranzare sano in ufficio: tre consigli

Prepara il pranzo in anticipo

Lo sappiamo: nella nostra routine frenetica, diventa difficile riuscire a ritagliare il giusto tempo per ciò che ci fa star bene. Quando arriva l’ora di pranzo, è facile cedere alla tentazione di ordinare cibo d’asporto o acquistare un prodotto già pronto al supermercato.

Ma hai mai provato a chiederti quanto questa brutta abitudine ti costi? In media, infatti, durante la settimana spendiamo tra i 5 e i 10 euro al giorno per i pasti fuori casa – per non parlare delle conseguenze per la nostra salute!

Il nostro consiglio: prova ad anticipare la sveglia, o a ritagliarti qualche minuto di sera, per preparare a casa un bel pasto sano per il giorno dopo. Ti stupirà constatare che non bisogna necessariamente trascorrere ore ai fornelli per sfornare delizie sane e genuine

Se a casa non ne hai, ti raccomandiamo di investire su dei contenitori ermetici adatti a microonde e lavastoviglie oppure su una bella borsa termica portapranzo, così da avere sempre tutto il necessario per gustare le tue preparazioni con la massima freschezza.

Preferisci l’acqua alle bevande gassate

Noi italiani adoriamo le bevande gassate: pensa che, ogni anno, ne consumiamo oltre 50 litri a persona. Se in ufficio o nei paraggi c’è un distributore automatico, quindi, è probabile che anche tu ceda spesso alla tentazione di una lattina fresca durante la pausa pranzo. 

Come probabilmente immaginerai, queste bevande possono però avere effetti importanti sulla nostra salute, aumentando il rischio di diabete di tipo 2 e patologie cardiovascolari. 

La soluzione? La più semplice di tutte: scegli di sostituire le bevande zuccherine con la classica acqua. Per aiutarti ti basterà acquistare una borraccia termica di qualità da riempire comodamente a casa e in ufficio: ne guadagnerà l’ambiente, la tua salute e anche il portafogli.

Concediti una passeggiata dopo pranzo

Chi l’ha detto che quando si finisce di pranzare bisogni subito tornare alla scrivania? Se la tua pausa pranzo non è ancora terminata, potresti approfittarne per fare quattro passi e prendere una boccata d’aria: camminare ti aiuterà a evitare la classica e fastidiosa sensazione di pesantezza post-prandiale.

Naturalmente, una bella passeggiata si rivelerà vantaggiosa anche per altri motivi, ad esempio per tenere sotto controllo la pressione sanguigna e il colesterolo, oltre a essere un’ottima soluzione per risollevare l’umore e darti la giusta carica per l’ultima parte della giornata lavorativa.

Potresti anche pensare di monitorare quotidianamente i tuoi progressi, magari con uno smartwatch che possa aiutarti a tenere sotto controllo il battito cardiaco e i passi fatti, oltre ad avvisarti prontamente in caso il capo abbia bisogno di te. Insomma: con la giusta organizzazione, le tue passeggiate post-pranzo potrebbero presto diventare la parte migliore della giornata.

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