I ceo di 26 aziende firmano per investire in tecnologie più verdi ed eco-friendly. Obiettivo: zero emissioni entro il 2050
Ridurre il proprio impatto sull’ambiente, promuovere una trasformazione digitale green e dare supporto al raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità di altri settori cruciali come energia e trasporti. Sono questi i principali obiettivi della European Green Digital Coalition, dichiarazione d’intenti siglata dai ceo di 26 aziende green, pronte ad assumersi l’impegno della transizione digitale e a collaborare per un’Europa a zero emissioni entro il 2050. Tra i firmatari ci sono: Gruppo Vodafone, Aruba, Ericsson, Accenture, Microsoft, Nokia, Ibm e Orange.
La dichiarazione mette a fuoco tre impegni specifici. Il primo è investire nello sviluppo di soluzioni digitali verdi ed efficienti dal punto di vista energetico, che ottengano un impatto positivo su un’ampia gamma di settori. Il secondo obiettivo è quello di cooperare con organizzazioni rilevanti per sviluppare metodologie standard di valutazione dell’impatto delle soluzioni digitali verdi su ambiente e clima in settori prioritari quali energia, trasporti, produzione, agricoltura ed edilizia. In ultimo, promuovere il dialogo intersettoriale e contribuire allo sviluppo di linee guida e raccomandazioni per l’implementazione di soluzioni green digitali in diversi settori, incoraggiando il miglioramento delle competenze della forza lavoro.
La European Green Digital Coalition aiuterà non solo il settore tecnologico a diventare più sostenibile, circolare ed ecologico, ma anche a sostenere gli obiettivi di sostenibilità di altri settori prioritari come l’energia, i trasporti, l’agricoltura e l’edilizia.
I suoi membri lavoreranno a stretto contatto con la Commissione europea per mantenere i loro impegni e riferiranno regolarmente sui progressi compiuti. Nel 2022 verranno presentati i primi risultati disponibili e le relazioni sullo stato di avanzamento. Per il momento sono 45 le Pmi e startup che supportano la European Green Digital Coalition, e molte prenderanno l’impegno di sostenibilità per aderire nel prossimo futuro.
Ecco l’elenco completo dei ceo e delle relative aziende aderenti: Jean-Marc Ollagnier, ceo Europe Accenture, Stefano Cecconi ceo Aruba, Elie Girard, ceo Atos SE, Wojciech Stramski ceo Beyond.pl, Marcus Villig ceo Bolt, Bernard Charlès ceo and vice-chairman Dassault Systèmes, Timotheus Höttges ceo Deutsche Telekom AG, Börje Ekholm ceo Ericsson, Jim Whitehurst president Ibm, Mike Fries, ceo Liberty Global, Brad Smith president Microsoft, Pekka Lundmark president and ceo Nokia, Miguel Almeida ceo Nos, Stéphane Richard Chairman and ceo Orange, Michel Paulin ceo OvhCloud, Guillaume Boutin ceo Proximus, Christian Klein ceo Sap SE, Arnaud Brindejonc de Bermingham president Scaleway, Jean-Pascal Tricoire ceo Schneider Electric, Carsten and Samuel Waldeck ceos Shift GmbH, Henrik Clausen Group ceo and president Tdc Group A/S, José María Álvarez-Pallete chairman and ceo Telefónica, Thomas Arnoldner ceo A1 Telekom Austria Group, Jukka Leinonen ceo and head of Telenor Group’s Nordics, Allison Kirkby ceo Telia Company, Nick Read ceo Vodafone Group.
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