Assegni al nucleo familiare: può riceverli chi è in cassa integrazione CIGO, CIGS, CIGD per Covid-19. Con il decreto Rilancio ne avrà diritto anche chi è in FIS
Con l’attivazione della cassa integrazioneÈ uno strumento previsto dalla legge ed erogato dall’INPS per integrare o sostituire lo stipendio dei lavoratori che hanno subito una riduzione o sospensione dell’attività lavorativa per ragioni legate all’azienda. More per causaleÈ il motivo, tassativamente previsto dalla legge, che deve giustificare il rinnovo di un contratto a tempo determinato, pena la sua trasformazione in rapporto a tempo indeterminato. More COVID-19 ci si è chiesti se i lavoratori, oltre all’integrazione salariale, continuassero a ricevere anche la somma relativa all’assegno al nucleo familiare.
L’ANF è una prestazione economica di natura previdenziale a carico dell’INPS ed è anticipata dal datore di lavoro in busta paga o viene erogata direttamente dall’Istituto.
Viene assegnato in base alla composizione del nucleo familiare, sempre che sia composto da redditi da lavoro dipendente, o ad esso assimilabile, per una percentuale pari o superiore al 70%.
Sì. Esiste una legge che stabilisce esplicitamente che per i lavoratori in cassa integrazione ordinaria e straordinaria (CIGO e CIGS) spettano anche gli ANF insieme all’integrazione salariale, mentre, nulla era previsto per chi percepisce l’integrazione salariale dal FIS o dalla cassa integrazione in deroga (CIGD).
Con una circolare l’INPS aveva affermato che per i lavoratori in cassa integrazione guadagni in deroga (CIGD) sarebbero stati riconosciuti gli ANF, nulla dicendo in merito a chi avrebbe percepito l’integrazione dal FIS.
Con il recente decreto Rilancio (34/2020) è stato chiarito che anche chi percepisce l’integrazione salariale dal FIS ne avrà diritto.