In cassa integrazione spettano i permessi ex legge 104/92?

img 1: “Assistenza disabili”
(foto Shutterstock)

Si può beneficiare dei permessi ex legge 104/92 solo se non si è in cassa integrazione a zero ore; tuttavia, non spettano per intero, ma vanno riproporzionati

La legge 104 rappresenta quell’insieme di misure a tutela delle persone con disabilità e dei loro caregiver. La misura più conosciuta sono i permessi legge 104 e in questo articolo vedremo se possono essere usati anche quando sei in cassa integrazione

La risposta breve è sì, puoi usufruirne. Ci sono però delle condizioni, cioè non devi essere in cassa integrazione a zero ore. Inoltre, non ti non spettano per intero, ma vanno riproporzionati. 

Riproporzionamento permessi legge 104 e cassa integrazione

Nel momento in cui l’azienda decide di avvalersi della cassa integrazione, si possono prospettare due ipotesi. 

  1. La riduzione dell’attività lavorativa è limitata nel tempo, cioè coinvolge solo alcune ore nella giornata o alcuni giorni a settimana
  2. Il dipendente rimane a casa per tutto il mese lavorativo, e in questo caso si parla di cassa integrazione “a zero ore”

Per capire se spettano i permessi legge 104/92 in cassa integrazione, bisogna distinguere se il lavoratore è stato sospeso a zero ore o solo parzialmente nel mese. 

  • Se il lavoratore è stato sospeso a zero ore, non gli spetterà alcun permesso, perché non c’è stata una prestazione lavorativa da cui assentarsi nel mese di riferimento. Se la sospensione è iniziata successivamente a un periodo lavorato nel mese, i permessi legge 104/92 spetteranno, ma andranno riproporzionati;
  • se il lavoratore è stato sospeso solo parzialmente, e quindi lavora solo in parte nel mese, i permessi spetteranno in misura proporzionata alla prestazione lavorativa.

Calcolo permessi legge 104 in cassa integrazione

Normalmente, spettano tre giorni al mese o una o due ore al giorno di permessi legge 104/92, in base all’orario di lavoro svolto dal lavoratore.

Ricordiamo che:

  • In cassa integrazione a zero ore non spettano mai permessi legge 104/92;
  • quando il lavoratore è in cassa integrazione durante un mese in cui ha anche lavorato o in cui la sua prestazione lavorativa è stata solo ridotta, i permessi vengono riproporzionati 

Per sapere quanti permessi spettano bisogna fare riferimento a una formula che di solito si usa per calcolare i permessi per i lavoratori in part time verticale: x = a*b / c, dove “x” rappresenta il numero dei giorni cui si ha diritto; a, corrisponde al n° dei giorni di lavoro effettivamente lavorati nel mese;  b, a quello dei (3) giorni di permesso teorici; c, a quello dei giorni lavorativi nel mese.

Ma facciamo un esempio concreto per capire meglio.

Un lavoratore è in cassa integrazione dal 1° al 5 del mese che conta 22 giorni lavorativi, dunque quindi lavora 17.

X:17=3:22

X=2,31 (2) il risultato numerico va arrotondato all’unità inferiore o a quella superiore 

Al lavoratore, quindi, spettano 2 giorni di permesso legge 104/92.

 

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