Come funziona, a chi spetta e come ottenere la carta acquisti alimentari dedicata alle famiglie con basso reddito
La Legge di Bilancio 2024 ha confermato la carta “Dedicata a te”. Introdotta a luglio 2023, è conosciuta anche con il nome di “carta solidale degli acquisti”, una carta prepagata dedicata alle famiglie al di sotto di una certa soglia di reddito e che servirà per comprare generi alimentari di prima necessità. Per il 2024 il Governo ha stanziato 600 milioni per rifinanziare la misura.
In questo articolo vediamo di che cosa si tratta, chi sono i beneficiari, come ottenerla e per cosa può essere utilizzata.
Per poter ottenere la Carta dedicata a te è necessario possedere tutti questi requisiti:
Attenzione però perché, alla stessa data, non bisogna essere beneficiari di:
C’è una buona notizia: non è necessario presentare alcuna domanda, quindi la carta viene inviata automaticamente a chi ne ha diritto. Bisogna però avere l’ISEEÈ una valutazione della situazione economica del soggetto che ha intenzione di fruire di particolari prestazioni sociali agevolate. More aggiornato.
La distribuzione di queste carte prepagate è gestita direttamente dai comuni. Infatti, il Ministero ha affidato a ogni comune un numero di carte variabile, calcolato in base alla popolazione residente.
I Comuni selezioneranno i beneficiari tra i nuclei familiari in effettivo stato di bisogno, sulla base di informazioni dei loro servizi sociali.
I vari comuni, nello stabilire quali sono i nuclei familiari che avranno diritto alla carta risparmio spesa, terranno conto della numerosità del nucleo familiare e della presenza di minori, per cui avranno la precedenza, nell’ordine, le famiglie:
I nuclei che ne hanno diritto riceveranno una comunicazione dal proprio Comune e potranno ritirare la carta negli uffici postali abilitati al servizio. L’elenco degli uffici abilitati è disponibile online accedendo dal sito web o dall’app di Poste Italiane (all’applicazione “cerca ufficio postale e prenota”).
Per ritirare la carta è necessario presentare la comunicazione ricevuta dal Comune, dove sono indicati sia il codice fiscale del beneficiario che il codice
della carta assegnata. Le carte prepagate sono quindi nominative.
Per il 2024, in attesa dei dettagli da parte del Ministero dell’Agricoltura, chi ha già beneficiato della card nel 2023 e continua a godere dei presupposti, è probabile che riceva una nuova ricarica nella medesima card.
Una volta ricevuta a casa, utilizzarla è molto semplice. Si tratta di una ordinaria “carta acquisti” o “carta risparmio spesa”. Non è nient’altro che carta prepagata Postepay attraverso la quale i beneficiari possono acquistare beni alimentari di prima necessità.
A partire dal mese di luglio è concessa una sola carta per nucleo familiare. L’importo complessivo minimo è pari a 382,50 euro (eventualmente incrementato successivamente).
Si potrà usare la carta prepagata presso tutti gli esercizi commerciali convenzionati che vendono generi alimentari. Gli esercizi commerciali che aderiscono, spesso praticano anche particolari sconti ai possessori delle carte.
Il contributo della carta risparmio spesa è destinato solamente all’acquisto di beni alimentari di prima necessità. Sono espressamente escluse le bevande alcoliche.
Questo un elenco esemplificativo dei beni che possono essere acquistati con la card:
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