Bitpanda, piattaforma di investimento digitale austriaca fondata nel 2014, ha annunciato una nuova politica di benefit aziendali per costruire un ambiente lavorativo flessibile a misura di dipendente.
L’obiettivo dei fondatori è creare un luogo di lavoro che permetta la crescita del proprio team, ad oggi composto da 1.000 persone, offrendo loro quanta più libertà e benessere possibile.
Il punto di partenza è già avanzato, poiché Bitpanda è un’azienda creata attorno a un modello di lavoro ibrido, con divisione approssimativa al 50% tra lavoro in ufficio e lavoro da casa.
La prima novità riguarda le ferie: sono illimitate e interamente retribuite. I dipendenti possono scegliere sia quando sia quanto tempo assentarsi dal posto di lavoro.
La logica è quella di ottimizzare la gestione del tempo, facendo leva sul risultato finale e facilitando non solo ferie, ma anche momenti di pausa e riflessione.
Per essere certi che tutti possano avere il loro momento di pausa, Bitpanda introduce anche due «Recharge Break» all’anno. Pause collettive, retribuite al 100%, distanziate nel corso dell’anno. Vengono concesse a tutti, mettendo le persone in condizione di disconnettersi completamente, senza preoccuparsi di controllare le email in arrivo o di sentirsi in dovere di essere «always on».
Durante i Recharge Break la piattaforma, i servizi e il supporto clienti continueranno a essere attivi. Pertanto, le persone indispensabili a garantire la continuità del business potranno prendersi la stessa pausa in un momento successivo.
La nuova politica di welfare di Bitpanda prevede inoltre la massima flessibilità di orario e luogo di lavoro. Secondo l’azienda, la presenza in ufficio cinque giorni a settimana non è più necessaria. Non solo viene abolito l’orario di lavoro fisso, ma i dipendenti potranno operare da un luogo a scelta, fino a un massimo di 60 giorni lavorativi all’anno.
Infine, Bitpanda propone un’estensione del congedo parentaleÈ il diritto, riconosciuto in capo a entrambi i genitori, di astenersi dal lavoro facoltativamente e contemporaneamente entro i primi anni di vita del bambino. More: 20 settimane retribuite per tutti i genitori, senza distinzione di genere.