Il concept truck AXL senza cabina rappresenta uno step importante verso i sistemi di trasporto intelligenti del futuro
Non ha nemmeno la cabina per il guidatore l’ultimo prototipo di mezzo pesante sviluppato da Scania per operare in ambienti di lavoro difficili, controllati e chiusi al traffico pubblico, come miniere e grandi cantieri.
Primo nel suo genere, il veicolo al momento è utilizzato ancora in fase sperimentale, funziona a guida autonoma, ed è guidato e monitorato da un sistema di controllo intelligente.
Per i veicoli autonomi il software è per molti aspetti più importante dell’hardware. Nelle miniere ad esempio, le operazioni di guida autonoma sono facilitate da un sistema logistico che dice al veicolo come dovrebbe comportarsi.
Il motore a combustione è alimentato da biocarburanti rinnovabili ed è un esempio di come tecnologia tradizionale e innovativa si mescolino.
Sviluppato all’interno di un processo di sperimentazione continua che mette al centro l’innovazione tecnologica, il concept truck Scania AXL, rappresenta per l’azienda un passo significativo verso i sistemi di trasporto intelligenti del futuro, in cui i veicoli a guida autonoma giocheranno un ruolo fondamentale.
«Abbiamo già dei camion a guida autonoma che usiamo in differenti operazioni coi clienti, – afferma Claes Erixon, Head of Research and Development di Scania – finora comunque sono sempre stati dotati di uno spazio per un guidatore di sicurezza, con la possibilità di intervenire se necessario. Scania AXL non ha invece la cabina e questo cambia le cose in modo molto significativo. Lo sviluppo di veicoli a guida autonoma ha fatto passi da gigante negli ultimi anni. Non abbiamo ancora tutte le risposte, ma attraverso concept come Scania AXL abbiamo aperto nuove strade e anche noi continuiamo a imparare a grande velocità”.
Un video di presentazione di Scania AXL (video youtube.com/scania group)