Promuovere la sostenibilità aziendale: l’esempio di Randstad Italia

PlaNet di Up2You: l'esperienza di Randstad
(foto Shutterstock)

Il progetto, durato 8 settimane, ha coinvolto i partecipanti in programmi di formazione e sfide avvincenti, attraverso il metodo della gamification

“Se è vero che i confini tra mondo del lavoro e vita privata sono sempre più sfumati, allora anche sani e virtuosi comportamenti su cui allenare i nostri comportamenti possono avere un impatto decisivo sia sull’ambiente che sul nostro benessere”. 

La pensa così Matteo Malvicini, Business Innovation Developer Randstad Italia, che a partire da questa consapevolezza ha portato in azienda le sfide del programma PlaNet di Up2You, una delle aziende che promuovono la sostenibilità aziendale integrando formazione, tecnologia e gamification. 

Randstad è oggi la società leader al mondo nei servizi per le risorse umane. Specializzata nella ricerca, selezione e formazione del personale, è presente in Italia dal 1999, con più di 300 filiali e 3300 persone. Ha particolarmente a cuore le persone e l’innovazione ed è per questo che il progetto PlaNet è stato realizzato a quattro mani: Matteo Malvicini e Laura Carletti, HR&CSR Manager. Il progetto si è tradotto in un percorso coinvolgente e divertente, che ha portato i partecipanti in un mondo di quiz, giochi di squadra, sfide all’ultimo riciclo e “masterchef” della sostenibilità aziendale

Sostenibilità in azienda: il desiderio di lasciare un impatto positivo e l’incontro con Up2you

L’incontro con Up2you è arrivato grazie all’attività di scouting del dipartimento Innovazione che svolge un ruolo di Osservatorio HR sulle nuove tecnologie e sulle nuove realtà che affrontano trend HR in modo innovativo. “Il nostro obiettivo – spiega Malvicini– era quello di trovare una piattaforma che ci permettesse di promuovere l’impegno dei dipendenti nei confronti della sostenibilità in azienda in modo digitale. E volevamo integrare questa soluzione nel nostro Talent Space, un’iniziativa volta a creare un ecosistema di startup innovative in ambito HR che ci consente di proporre soluzioni all’avanguardia ai nostri partner e clienti”.

“In un’epoca in cui l’adozione di strumenti digitali per la gestione delle risorse umane è cruciale per rimanere competitivi e migliorare l’ambiente lavorativo – aggiunge Laura Carletti – Talent Space rappresenta il nostro impegno nel fornire ai nostri partner un vantaggio competitivo per gestire e sviluppare il loro capitale umano. Con Up2You volevamo dare continuità a quanto precedentemente fatto, dando valore anche ai servizi che già abbiamo”. 

La collaborazione tra due dipartimenti 

“Una particolarità di questa iniziativa – spiega Carletti – è che nasce dall’incontro fra due dipartimenti, entrambi con un focus sia interno che esterno. E infatti un nostro primo obiettivo era portare in azienda benessere attraverso la formazione e l’informazione, ma anche innovazione digitale nei nostri processi di lavoro. Noi siamo un’azienda di servizi, con un impatto anche esterno, e ci piace poter raccontare anche al di fuori esperienze di valore, che sappiano lasciare un segno positivo”. 

“PlaNet – continua l’HR&CSR Manager – ci ha dato l’opportunità di lavorare su temi che migliorano il benessere, con un impatto anche ambientale. La loro era una proposta innovativa, che fa leva su call to action, gamification, sfide e formazione. Abbiamo voluto coinvolgere i nostri colleghi in qualità di persone che vivono gli spazi aziendali così come il pianeta, motivandoli ad attivarsi per l’ambiente. Questa modalità si è rivelata complementare rispetto ad approcci più tradizionali”. 

Come si è svolto il progetto per promuovere la sostenibilità in azienda

Il progetto pilota è durato otto settimane e ha visto la partecipazione di 70 dipendenti, trasversali a tutte le fasce d’età, che si sono spontaneamente candidati per aderire all’iniziativa. In totale, il 66% delle persone a cui è stata proposta l’iniziativa si è iscritta.

Uno dei principali punti di forza della piattaforma PlaNet risiede nell’uso innovativo della gamification per la formazione e la sensibilizzazione. Attraverso questa metodologia, le persone coinvolte non solo apprendono, ma si divertono, aumentando così l’efficacia dell’apprendimento stesso. Qualche esempio? “Tra i quiz –  racconta Malvicini –  ricordo ad esempio la domanda su come si riciclano gli scontrini. Non tutti lo sanno, ma è una carta chimica che va conferita nel secco. Tra le sfide, una richiedeva di preparare un pranzo “alla Cracco” con gli avanzi della sera prima, pubblicando la foto del risultato. Un’altra invitava ad andare al lavoro con i mezzi pubblici, o a riutilizzare in qualche modo l’acqua piovana”. 

I risultati

Grazie al supporto di Up2You, Randstad Italia ha ottenuto un ottimo livello di coinvolgimento e soddisfazione tra i partecipanti. 

“I colleghi – conclude Carletti – hanno apprezzato la diversità e la complementarità delle proposte che Randstad offre sul tema: da quelle informative, a quelle formative più tradizionali, a quella di PlaNet, più digitale e innovativa come approccio. 

Il tasso di soddisfazione che abbiamo registrato attraverso la survey è stato dell’80% e la partecipazione è stata buona per tutta la durata del percorso. L’iniziativa ha portato a dei risultati anche in termini di sensibilizzazione e formazione delle persone che hanno partecipato, l’86,3% delle missioni sono state completate con successo e questo indica anche l’attenzione con cui le persone hanno portato avanti la sfida. Il 96% degli utenti ha infine dichiarato che parteciperebbe nuovamente all’iniziativa, e questo ci fa percepire un feedback positivo sull’esperienza complessiva”.


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