Godersi le vacanze senza pensare a niente: le regole d’oro per disconnettersi dal lavoro e riposarsi davvero
Quante volte vi è capitato di partire per le vacanze fiduciosi di riuscire a staccare completamente la spina da lavoro e responsabilità, senza riuscirci?
Eppure, disconnettersi dalle attività in cui siamo impegnati nel corso dell’anno è fondamentale per riposare la mente, e tornare al proprio lavoro con la grinta giusta.
Godersi le vacanze, divertirsi, rilassarsi e ricaricare le batterie prima di tornare al lavoro e agli impegni quotidiani è l’obiettivo che ci poniamo all’inizio di ogni estate, ma non sempre riusciamo nel nostro intento. Ecco 5 regole da seguire per evitare di incorrere nello stesso errore.
Ognuno di noi dovrebbe dedicare un po’ del proprio tempo al sano egoismo, in ogni giorno dell’anno, e non solo durante le vacanze.
Ritagliarsi un’ora di tempo, nella quale non ci siano responsabilità verso il mondo esterno perché ogni singola azione è indirizzata al proprio benessere personale, ci permette di essere persone migliori, più serene, meno stressate e più produttive nel lavoro e nelle varie attività della giornata.
Ecco perché prendersi del tempo per sé stessi, in vacanza, è doveroso: le vacanze sono il momento per fare quello che ci piace veramente, e trascorrere il tempo come più ci pare, da soli o in compagnia dei propri affetti.
Strettamente legata alla regola precedente, c’è questa: dimenticare il più possibile il contesto lavorativo, ed evitare accuratamente qualsiasi contatto con esso.
Se non si riesce a fare altrimenti, occorre almeno dedicare al lavoro un tempo limitato in un certo periodo della giornata.
Se proprio dovete occuparvi del lavoro, fatelo al mattino, appena svegli, per poi riporre pc e altri strumenti e non guardarli più, almeno fino al giorno dopo.
Anche solo una mezz’ora di ‘distrazione’ dalla vostra vacanza può ridurre i benefici del riposo che vi meritereste.
Difficile, ma non impossibile, è abbandonare i vostri contatti su Facebook, Instagram o LinkedIn, giusto per quei giorni in cui avete deciso di staccare la spina.
Nell’immediato vi sembrerà impensabile, eppure il beneficio che potrete trarre da questa astinenza temporanea sarà miracoloso. Anche in questo caso, se non si riesce a farne a meno, bisogna decidere come e quando prendere in mano lo smartphone, e circoscrivere i momenti da dedicarvi.
Riposo non significa sedentarietà: il momento della vacanza è l’occasione ideale per muoversi e dedicarsi a una disciplina sportiva.
Al contrario del lavoro e delle altre attività che vi occupano il tempo nella quotidianità, lo sport non deve essere escluso dalle nostre giornate di riposo.
E se non siete appassionati di alcuna disciplina sportiva, forse è arrivato il momento di scoprirne qualcuna: nelle località di vacanza, che siate al mare o in montagna, potete cimentarvi in una serie infinita di sport.
Subacquea, apnea, sci d’acqua, kite surf, canottaggio, fino ad arrivare all’arrampicata o alla mountain bike. Per i meno avventurosi, va benissimo anche una semplice passeggiata.
In vacanza meglio rompere la routine frenetica, e crearne una nuova con abitudini che ci rendono più sereni.
È il momento giusto per rivedere l’organizzazione delle vostre giornate nella quotidianità, e decidere di impostare la vostra vita considerando la possibilità di evitare lo stress.
Non è un’utopia: in vacanza potete sperimentare l’efficacia del riposo, e di quanto sia essenziale per poter essere performanti e soddisfatti nel lavoro. Un’occasione per ritrovare l’equilibrio sonno-veglia, e mettere le fondamenta per uno stile di vita più sano.
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