Sono 8 le qualità fondamentali che un leader deve avere. La società di formazione e recruitment Michael Page spiega quali sono
La società di consulenza e formazione Michael Page Group, attiva in tutto il mondo, ha una grande esperienza nel recruitment e nel potenziamento delle soft skills. Grazie al confronto con aziende prestigiose e con gli HR, e forte di una sperimentazione sul campo, la società ha individuato le 8 competenze indispensabili per svolgere al meglio il ruolo di leader.
Un leader capace non deve solo guidare un team di lavoro, ma essere esempio di coraggio, passione, sicurezza, impegno e ambizione. Coltiva i punti di forza e i talenti dei collaboratori costruendo team di persone che si impegnano per il raggiungimento di obiettivi comuni.
Un buon leader deve avere ben chiaro l’obiettivo, le modalità per raggiungerlo e cosa significhi avere successo. È in grado di trasmettere la propria visione in modo chiaro e appassionato, assicurandosi che i membri del team capiscano come il loro contributo concorre al raggiungimento di obiettivi sempre più ambiziosi.
Un vero leader è consapevole del fatto che il modo migliore per ottenere credibilità e guadagnarsi il rispetto degli altri è quello di dare il buon esempio. Il comportamento del leader deve essere d’ispirazione per le azioni di dipendenti e collaboratori. Far seguire i fatti alle parole aiuta a creare fiducia, e aumenta l’engagement delle persone.
Un leader che possiede integrità, nel prendere decisioni attinge ai propri valori come ad una guida. Nel comportamento e nelle relazioni con gli altri tiene ben presente i principi in cui crede: questo fa sì che le persone li rispettino per la loro sincerità e coerenza. Hanno una personalità forte e ben caratterizzata, mantengono le promesse, e a ciò che affermano fanno seguire azioni concrete.
I leader con queste caratteristiche comunicano in modo aperto, onesto e diretto con gli altri. Chi dimostra la propria integrità ottiene lealtà, fiducia e rispetto dai propri dipendenti.
L’abilità di comunicare in modo chiaro, conciso e diplomatico è una qualità irrinunciabile per un leader. Comunicare non significa solo ascoltare gli altri attentamente, e rispondere in modo appropriato. Vuol dire anche condividere informazioni di valore, fare domande intelligenti, fornire stimoli e nuove idee, chiarire malintesi e formulare richieste chiare. I migliori leader usano il loro potere comunicativo anche per motivare il team.
L’abilità di prendere decisioni veloci e difficili avendo a disposizione un numero di informazioni limitate è cruciale. Quando si trova davanti a una decisione difficile, il leader stabilisce prima di tutto cosa vuole ottenere. Considera le probabili conseguenze di ogni decisione, e ogni possibile alternativa. Prende la sua decisione finale con convinzione, se ne assume la responsabilità e la porta a termine.
Riconoscere frequentemente e con costanza i risultati ottenuti è una delle caratteristiche di maggiore forza che un manager può avere. Le persone hanno bisogno di sapere che il loro lavoro sarà valorizzato e apprezzato, in modo che possano impegnarsi e contribuire al meglio. In questo senso, è importante che il leader individui il modo di gratificare i risultati del proprio team, anche attraverso una semplice comunicazione: oltre a sollevare il morale, li motiverà a continuare a dare il meglio.
I grandi leader sanno che le persone, perché possano dare il meglio, hanno bisogno di sentire il lavoro come proprio, di essere incentivati nell’autonomia, e di credere che quello che stanno facendo sia importante. Sanno comunicare obiettivi e scadenze chiari, ai membri del loro team e lasciano loro il potere di decidere come svolgere il lavoro. Li stimolano con aspettative, e li incoraggiano a essere creativi e innovativi.
I veri leader guidano il loro team con passione ed entusiasmo. Investono tempo nelle persone per determinare i loro punti di forza, bisogni e priorità. In questo modo, oltre a farle sentire importanti, riescono a capire quale sia il modo migliore per accrescere il loro engagement.
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