Come mantenere una postura corretta al PC: quattro consigli

postura corretta al pc

Se lavori in ufficio o da remoto è importante assumere una postura corretta: scopri i nostri consigli per evitare fastidiosi problemi alla schiena.

In un’epoca post-digitale, con lo smart working che è ormai diventato una realtà sdoganata, sono almeno dieci milioni gli italiani che svolgono ogni giorno un lavoro d’ufficio.

Spesso ambiti e a tratti idealizzati, i ruoli impiegatizi comportano in realtà responsabilità importanti e, sorprendentemente, anche qualche rischio per la salute spesso trascurato: pensa, ad esempio, a tutte le ore che un impiegato trascorre in media davanti a uno schermo e a tutte le conseguenze che ciò comporta.

Tra i diversi problemi di chi passa troppo tempo al computer vi sono quelli legati alla postura: molto spesso, infatti, tendiamo ad assumere posizioni scorrette che compromettono la nostra muscolatura.

Se anche tu sei spesso davanti allo schermo e vorresti iniziare a tenere una postura corretta al PC, in questo articolo vogliamo illustrarti qualche suggerimento per provare a mantenere una posizione corretta durante il lavoro.

Regola la posizione dello schermo

Come probabilmente avrai già sentito dire, per avere una postura corretta davanti al computer è fondamentale mantenere la giusta posizione davanti allo schermo. In generale, sarebbe consigliabile allineare la parte superiore del monitor al livello degli occhi, così da non dover inclinare o abbassare la testa ed evitando in questo modo il rischio di lesioni o affaticamenti cervicali.

Tastiera e mouse

Anche altri componenti hardware giocano un ruolo fondamentale per la schiena e alle articolazioni: pensa ad esempio al mouse e alla tastiera, due accessori utilizzati di frequente che, se maneggiati o posizionati nel modo sbagliato, potrebbero contribuire alla tensione muscolare.

In linea di massima, la tastiera dovrebbe essere posizionata in modo da formare un angolo di 90 gradi con le braccia, garantendo così che i polsi siano in linea retta con le mani. In caso contrario potrebbe essere necessario sollevare o abbassare le spalle o piegare i polsi in modo innaturale, sforzando inutilmente le articolazioni.

Per quanto riguarda il mouse, assicurati che sia facilmente accessibile e manovrabile, così da utilizzarlo senza dover estendere inutilmente il braccio. Che sia wireless o cablato, cerca di non allontanarlo troppo dal computer, così da evitare movimenti complessi per raggiungerlo ogni volta.

Utilizza una sedia ergonomica

Se trascorri diverse ore al giorno davanti allo schermo, sarà indispensabile utilizzare una sedia da ufficio di qualità che possa sostenere e supportare il tuo corpo.

In questo caso, l’opzione migliore sarebbe naturalmente una sedia ergonomica, che potrà garantire sostegno alla zona lombare grazie allo schienale curvo in supporto delle curvature naturali della colonna vertebrale.

Ma quale sedia scegliere tra le numerose alternative disponibili? Noi di laborability abbiamo selezionato per te tre ottime alternative in base al tuo budget:

  • Se cerchi una sedia di fascia bassa, ti consigliamo di puntare sul modello Songmics OBN22BK, un’ottima soluzione per ottenere il massimo supporto con un design elegante. Completamente regolabile in altezza e realizzata in rete traspirante, la sedia include dei comodi braccioli curvi per mantenere le braccia rilassate mentre lavori.

 

  • La sedia da ufficio Movian è un ottimo modello di fascia media: fornisce il massimo supporto alla zona lombare (eventualmente regolabile in base alle tue necessità) e ti consente di modificare l’altezza dei braccioli a tuo piacimento. Include inoltre funzionalità di rotazione, inclinazione con tensione regolabile e blocco dell’altezza.

 

  • Se cerchi la massima qualità, ti raccomandiamo infine il modello JSY (marchio Amazon): una sedia da ufficio elegante e regolabile, con braccioli e schienale ergonomici e un pratico poggiatesta per sostenere il collo. La sedia è realizzata in schiuma curva, un materiale comodo e leggero che rimarrà fresco anche nei mesi più caldi.

 

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