Anche il mondo del luxury retail si adegua alla crescente richiesta di consegne a domicilio. Nasce così l’app Tender, con eleganti fattorini muniti di mezzi elettrici che consegnano on demand, anche in giornata
L’e-commerce ha rivoluzionato il commercio globale, e non è più tempo di rimanere indietro. Si sono adeguate anche le boutique del lusso, ed anzi per loro è nata una società di delivery ad hoc. Si chiama Tender, e – questa la promessa – non porta a casa solo pacchi e pacchetti, ma anche la “brand experience” del venditore. L’app mette in stretto collegamento il negozio reale con l’esperienza virtuale, consegna su appuntamento anche in un’ora e i fattorini sono “style rider”, muniti di veicoli elettrici e mise total black.
Tender è una società nata da pochissimo, sull’onda della forte crescita della richiesta di consegne a domicilio. Il primo esperimento pilota è partito a Roma, dove i creatori dell’app hanno condotto un’indagine per rilevare l’effettivo interesse dei commercianti. Nel mese di settembre, hanno intervistato 50 store manager del segmento premium e luxury (fashion, accessori, beauty, gioielli e orologi) evidenziando la risposta del retail alle nuove abitudini di acquisto a distanza, dettate dall’emergenza Covid-19. Oggi, a Roma, 4 boutique su 5 offrono servizi di online personal shopping su Whatsapp, 3 boutique su 4 offrono servizi di consegna a domicilio e 1 su 3 gestisce l’e-commerce dal negozio. La parte debole rimane proprio la consegna, che spesso richiede diversi giorni. Solo l’1% del boutique campione, infatti, offre servizi di consegna istantanea o same day, affidandosi a soluzioni informali per il next day (consegna da parte di un sales assistant o un magazziniere) e a soluzioni standard per le 48h (corriere espresso).
E qui entra in campo Tender, che con il suo servizio di “last mile delivery” consente di consegnare ovunque e in qualsiasi momento, su appuntamento: in 1 ora, in giornata, la sera, nel weekend. I brand attivi nell’e-commerce possono valorizzare i propri punti vendita cittadini per rendere più efficienti e veloci le spedizioni degli ordini online, garantendo un’esperienza d’acquisto senza strappi tra online e offline. La società punta molto sulla rapidità del servizio, ma anche sulla sicurezza. Tutte le consegne sono tracciate, assicurate per il loro intero valore e avvengono in modalità “contactless”, così da proteggere la collettività. Una volta acquistato un prodotto, online o a distanza dal negozio, il cliente riceve un sms con il link per il tracciamento in tempo reale. In più, l’app gli invia il nome e la foto di chi effettivamente suona alla sua porta.
Le consegne, in questo modo, diventano personalizzate secondo le reali preferenze dei clienti. E non possono essere affidate a dei rider qualsiasi: Tender, infatti, ha una flotta di “style rider”, che alla porta del cliente si presentano come brand ambassador. Vestono in stile total black e viaggiano solo su mezzi sostenibili. La società punta su veicoli di proprietà esclusivamente elettrici e la valorizzazione della mobilità green esistente, sia pubblica che in sharing. Tutte le consegne sono così certificate carbon neutral, a zero emissioni. Il mese scorso i fondatori di Tender hanno scelto Roma come destinazione chiave per lanciare il servizio, con un progetto di espansione già segnato. «Partiamo dalla capitale – commentano Giorgio Isabella e Filippo Maria Capitanio, co-founder di Tender – per offrire le evidenze e i plus del nostro modello alla città più congestionata d’Europa. In media, a Roma si perdono 254 ore all’anno nel traffico». In Italia, Tender è pronta per sbarcare anche a Firenze e Milano.