Bonus Gas 2024 fino al 31 dicembre: cos’è e come richiederlo?

Aggiornato il: 17 settembre 2024Pubblicato il: 16 settembre 2024

Tempo di lettura: 3 min

Il bonus gas è uno sulle bollette o rimborso per la fornitura di gas per uso domestico per le famiglie con un ISEE basso

Cos’è e come funziona il bonus gas

Il bonus gas 2024 è uno sconto o un rimborso sui costi sostenuti dalle famiglie per il consumo di gas naturale ad uso domestico. Rientra nei bonus per la famiglie ed è uno strumento di tutela che consente ai nuclei familiari di poter risparmiare sulle utenze domestiche.

Il bonus gas 2024 ti spetta se la tua famiglia ha un ISEEÈ una valutazione della situazione economica del soggetto che ha intenzione di fruire di particolari prestazioni sociali agevolate. More sotto la soglia di 9.530 € o 20.000 € con almeno 4 figli a carico. Puoi richiedere il bonus gas sia per le utenze con fornitura diretta, quindi con impianto autonomo, sia in caso di riscaldamento condominiale. I due diversi impianti di riscaldamento incidono anche sulla modalità di pagamento del bonus gas: nel primo caso ricevi uno sconto sulle successive bollette, mentre nel secondo caso ottieni un rimborso tramite bonifico. La durata massima del bonus è 12 mesi.

A chi spetta il bonus gas

Puoi ottenere il bonus gas se il tuo nucleo familiare presenta un ISEE “sotto soglia”, ossia sotto un determinato importo. Nel caso del bonus gas, puoi chiedere il bonus se hai un ISEE non superiore a:

9.530 € per famiglie con massimo 3 figli a carico;
20.000 € per le famiglie numerose con almeno 4 figli a carico.

Bonus gas: a quanto ammonta

L’importo del bonus gas non è quantificato in misura fissa, ma varia di mese in mese. Infatti, il valore del bonus è strettamente collegato con il prezzo del gas, che cambia in base ai costi di produzione, trasporto, stoccaggio. Per tale ragione l’ammontare del bonus è stabilito ogni tre mesi. Il bonus poi cambia in base alla composizione del tuo nucleo domestico e ai periodi stagionali, in particolare nel periodo invernale quando si registra inevitabilmente un maggiore consumo di gas.

Queste le tre variabili che vengono considerate dall’Arera, ossia l’Autorità di Regolazione per l’Energia Reti e Ambienti:

numero di componenti del tuo nucleo familiare indicati nella DSU;
il tuo utilizzo del gas (acqua calda sanitaria e/o cottura cibi, uso riscaldamento, oppure entrambi i tipi di utilizzo);
la tua zona climatica.

Bonus gas 2024 come richiederlo

Come visto, per potere ottenere il bonus gas devi innanzitutto essere in possesso di un ISEE valido e aggiornato. Se questo dato è superiore all’importo previsto, non puoi ottenere il bonus. Se invece l’ISEE è sotto soglia, devi presentare la DSU(Dichiarazione Sostitutiva Unica) È una dichiarazione che contiene i dati anagrafici, reddituali e patrimoniali di un nucleo familiare. Ha validità dal momento della presentazione fino al 31 dicembre successivo. More, ossia la Dichiarazione Sostitutiva Unica. Il sito dell’Inps ha una pagina specifica sulla DSU in cui puoi vedere come presentarla.

Ciò precisato, le modalità di richiesta e ottenimento del bonus gas 2024 sono diverse a seconda che si tratti di una fornitura diretta o di impianto condominiale.

In caso di fornitura diretta, dunque con pagamento del gas in bolletta, devi presentare la DSU e poi il sistema invia in automatico la richiesta al portale, che porta avanti la pratica e infine ti riconosce il bonus direttamente nelle successive bollette.

Attenzione: la fornitura deve essere intestata a te o uno dei componenti del tuo nucleo familiare, deve essere attiva e non sospesa per morosità, altrimenti non viene ricevi alcun bonus.

In caso di impianto condominiale, dopo la presentazione della DSU, ricevi una comunicazione direttamente dal SII (Sistema Informativo Integrato), con la quale vieni invitato a comunicare il dati del condominio necessari per il riconoscimento del bonus. Una volta inviati, parte la pratica e il bonus verrà dato sotto forma di rimborso tramite bonifico postale.