L’azienda di Novara ha approvato il nuovo piano integrativo, che prevede nuove forme di flessibilità e formalizzazione di servizi già presenti
Dall’asilo nido per i figli dei dipendenti al supporto psicologico per tutti, dalla banca ore solidale all’attuazione della parità di genere in tutte le sue forme. È un modello da prendere ad esempio l’organizzazione del welfare del Gruppo Giacomini di Novara, azienda da 900 dipendenti che produce componenti per impianti di riscaldamento, condizionamento e distribuzione di acqua sanitaria.
Recentemente, Giacomini ha approvato il nuovo accordo integrativo, che prevede nuove forme di flessibilità e in più un bonus di 500 euro per tutti, per ringraziare i lavoratori del successo dell’ultimo anno.
L’ultimo accordo integrativo, che interessa più di 600 lavoratori, è caratterizzato dalla reciproca volontà di rafforzare le relazioni industriali coinvolgendo i dipendenti nel raggiungimento degli obiettivi di business, nel rispetto dei valori aziendali e nella consapevolezza che i traguardi si possono raggiungere solo con il contributo di tutti a ogni livello dell’organizzazione.
Il nuovo modello di flessibilità consentirà di affrontare al meglio le sempre più repentine variazioni del mercato ed è stato introdotto un premio di risultato basato su obiettivi di redditività del Gruppo, di produttività di stabilimento e individuali.
Grande peso è stato dato al coinvolgimento del personale sulle tematiche di miglioramento della salute e sicurezza in ambiente di lavoro attraverso la segnalazione proattiva da parte dei singoli di situazioni di possibile rischio, in modo da affrontare e risolvere le problematiche prima che possano accadere infortuni.
Con l’occasione della firma dell’accordo, il Gruppo ha anche condiviso con le rappresentanze dei lavoratori la scelta di assegnare a tutto il personale beneficiario del futuro premio di risultato un bonus una tantum di 500 euro, già da novembre 2022, per valorizzare l’apporto decisivo dei lavoratori in un anno di ottimi risultati.
Un modo, anche, per sostenere i lavoratori che si trovano ad affrontare bollette record e caro vita.
Infine grande spazio è stato dato ai servizi che già Giacomini offre ai propri collaboratori (Nido-Scuola Giacomini, sportello di ascolto, servizio mensa, visite mediche), che le parti hanno qui voluto formalizzare e integrare ulteriormente.
«Un risultato molto importante – commentano Gianluca Tartaglia, segretario Fim Cisl, e Marco Marceddu, Segretario Fiom Cgil – perché si tratta di un integrativo che affronta, oltre al tema economico, argomenti come la parità di genere e la conciliazione vita-lavoro con l’istituzione dell’asilo, ma anche il tema della violenza di genere con l’istituzione dello sportello di ascolto.
Molto importante poi è anche la scelta di gestione sulla flessibilità da mettere in campo per affrontare le sfide che ci attendono. Questo accordo può diventare un modello per le altre imprese»
«Uno dei punti qualificanti dell’intesa – proseguono i sindacalisti – è l’opportunità di usufruire del nido e della scuola materna aziendale. L’integrativo si occupa anche delle improvvise difficoltà per cui c’è bisogno di avere a disposizione qualche ora durante la giornata. Per questo c’è a disposizione la banca ore solidale, mentre per le visite mediche si può usufruire di permessi retribuiti.
Lo sportello di ascolto è un servizio di supporto psicologico a disposizione di ogni dipendente, utile per orientarsi e superare situazioni di difficoltà. E ancora l’attuazione in tutte le sue forme della parità di genere e la repressione dei comportamenti non la rispettano».
Il Gruppo Giacomini produce da oltre settant’anni componenti per impianti di riscaldamento, condizionamento e distribuzione di acqua sanitaria nei settori residenziale, industriale e terziario. L’azienda realizza sistemi di climatizzazione radiante, privilegiando fonti energetiche rinnovabili, e soluzioni tecniche per la contabilizzazione dell’energia termica. Ogni giorno lavora oltre 70 tonnellate di ottone.
Per due anni di fila, 2020 e 2021, il Gruppo si è aggiudicato il prestigioso premio Welfare Index 2021, dedicato alle aziende che hanno saputo distinguersi nel corso dell’anno sul tema welfare aziendale. Il Gruppo Giacomini è stato premiato per la categoria “Valore al femminile: attenzione alle esigenze di vita e di carriera delle donne”.
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