Il futuro è qui, con le tecnologie di frontiera di ysEDU

Per studiare l’effetto di un farmaco su una cellula tumorale, serve un tessuto malato. Nella microgravità, si può studiare la capacità del farmaco di agire sul tessuto malato senza nuocere al tessuto sano. In agricoltura, sistemi di monitoraggio e raccolta satellitari garantiscono una riduzione dei costi operativi anche del 30%, consentendo ai piccoli agricoltori di resistere alle turbolenze del mercato. 

Sono solo alcuni esempi che dimostrano come le tecnologie di frontiera possono portare enormi vantaggi competitivi se applicate qui sulla Terra. In Italia se ne occupano ancora pochissimi: fra questi i ricercatori e coach di ysEDU, startup che sfrutta questo genere di applicazioni per portare innovazione nelle aziende. 

Nasce da una costola di yourscienceBC Ltd (ysBC) che, con il suo network globale, idea e conduce progetti di ricerca in settori di frontiera come lo Spazio, le tecnologie biomedicali e i materiali avanzati. I risultati della ricerca prodotta da ysBC sono valorizzati anche da ysEDU, che rielabora le conoscenze in funzione di percorsi formativi sviluppati ad hoc sulle specifiche necessità aziendali.

Ne abbiamo parlato con Domenico Maria Caprioli, responsabile della ricerca per ysEDU. 

ysEDU, la scienza al servizio delle aziende

Il ruolo di ysEDU è quello di fungere da ponte tra la ricerca di frontiera e le imprese, trasferendo non solo gli strumenti necessari, ma anche le motivazioni che spingono a investire nel futuro con entusiasmo e lucidità.

“Spesso – spiega Caprioli – la ricerca di frontiera viene vista come qualcosa di affascinante ma molto distante dalla realtà del quotidiano. Noi di ysEDU lavoriamo invece per dimostrare che la ricerca di frontiera rappresenta un vasto bacino di opportunità che dobbiamo comprendere e coltivare oggi, per poterle sfruttare appieno domani”.

“Vogliamo far capire alle aziende che investire oggi su queste tecnologie significa guadagnare competitività: chi si muove oggi può giocare d’anticipo, chi aspetta dovrà farlo domani, trovandosi indietro. Il futuro non è solo una scelta di posizionamento e strategia oggi, ma diventerà una necessità incombente domani e, presto, sarà già parte del passato. Ecco perché ysEDU si impegna a trasferire conoscenze attraverso la creazione di percorsi formativi e contenuti educativi basati sull’esperienza pratica e teorica di yourscienceBC e del suo vasto network di ricerca globale, che comprende oltre 500 centri di ricerca in tutto il mondo”.

Formazione e consulenza personalizzata

La formazione offerta da ysEDU si avvicina più a una consulenza personalizzata, in cui l’azienda esprime i propri problemi e domande, mentre ysEDU sviluppa contenuti e soluzioni per affrontarli insieme. L’obiettivo principale è insegnare alle aziende come innovare, fornendo loro metodologie e strumenti operativi. 

“Mentre la formazione tradizionale punta a colmare un gap sulle conoscenze esistenti” spiega Caprioli “noi cerchiamo di anticipare competenze del futuro attraverso una visione qualitativa. Se ci occupiamo di formazione per un’azienda, in realtà non parliamo di applicazioni spaziali. Parliamo di innovazione e di come alcuni problemi oggi irrisolti possono trovare una soluzione nelle tecnologie di frontiera”. 

“Lo stesso discorso vale se il corso è destinato a innovation manager: parliamo del loro settore, delle sfide tecnologiche più cogenti e di come le tecnologie di frontiera le risolvono. Più o meno a metà dell’anno scorso ci ha cercato un fondo di investimenti per investire su di noi. Per portare a termine l’operazione c’era la necessità di creare un’academy: questo ha fatto scalare la nostra capacità operativa, aprendoci le porte di un network di interlocutori di altissimo profilo”. 

Dall’agricoltura alla medicina: gli esempi di successo

Sono molti gli esempi di successo che ysEDU può già vantare, e nei settori più diversi. Qualche esempio?

Una grande azienda nel settore alimentare aveva l’obiettivo di ridurre i grassi nella frittura dei loro prodotti. Grazie all’uso combinato di service design e applicazioni spaziali, il cliente ha sviluppato e testato con successo una tecnologia che permette di ridurre i grassi del 10%. 

Un altro cliente, questa volta nel settore dell’agricoltura, cercava un sistema per resistere meglio alle turbolenze del mercato, influenzato dai grandi attori che possono condizionare i prezzi delle materie prime. Grazie all’utilizzo di sistemi di monitoraggio e raccolta satellitari, è stato possibile ridurre i costi operativi fino al 30%. 

Ancora: un’azienda biomedicale desiderava trovare la configurazione migliore per il suo prodotto, sia in termini di funzionalità che di imballaggio industriale, senza aumentare i costi o le dimensioni oltre una certa soglia. 

Grazie all’utilizzo di metodologie di progettazione orientate al design e alle esigenze degli utenti è stato definito il layout ottimale per una diffusione su larga scala della tecnologia. Questo ha consentito all’azienda di sviluppare un prodotto adatto al mercato, con le giuste funzionalità e un imballaggio efficiente, senza superare i costi prefissati.

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