Entrare in un Job Club e condividere con gli altri l’obiettivo di trovare lavoro, è mettersi in gioco attivamente nella ricerca di un'occupazione
Cos’è un Job Club? Semplicemente un gruppo di persone tutte diverse per età, attitudini, e talenti, unite da un unico desiderio: quello di trovare lavoro. Non un’occupazione a caso: la piattaforma Job Club, infatti, è studiata apposta per consentire alle persone, prima di tutto, di individuare con certezza il tipo di lavoro che si vuole davvero, quello per cui si è maggiormente portati, per poi affrontare la ricerca in modo mirato.
Entrare in Job Club è veramente semplice, e anche divertente: in pochi minuti ci si iscrive alla piattaforma, e si ha subito a disposizione un test che aiuta a capire se si stia cercando il lavoro giusto e, soprattutto, nel modo corretto. Spesso, infatti, nella ricerca di un’occupazione ci si auto boicotta rispondendo ad annunci per lavori che non fanno per noi –perdendone di vista altri che, invece, sarebbero perfetti – o, ancora, non rispettando i requisiti richiesti dall’azienda che ci interessa.
Job Club è il nome della piattaforma che, a sua volta, dà il nome ad ogni gruppo composto da 8-12 persone che si aiutano nella ricerca di lavoro. In ogni Job Club esiste un trainer certificato che coordina le attività del gruppo, seguendo un programma di 10 incontri di ricerca attiva.
Ogni incontro è dedicato a un tema diverso della ricerca attiva del lavoro, e prevede contenuti teorici, esercizi pratici, spazi di confronto, scambio di contatti e informazioni. Può farne parte chiunque ed è gratuito: in cambio, il trainer richiede costanza e impegno nel portare avanti le attività e gli esercizi.
«L’idea ha radici lontane, nell’America e nei Paesi scandinavi degli anni ‘60 – spiega Riccardo Maggiolo, Ceo e Founder di Job Club –. Sono venuto a conoscenza di questo modello grazie ad un incontro con uno psicologo del lavoro, mentre completavo i miei studi negli Stati Uniti. Da quel momento ho maturato l’idea di fondare una start up, ed è nata Job Club».
«I Job Club funzionano in presenza – prosegue Maggiolo –. Dopo oltre un anno di stop, ora stiamo partendo con un job center a Vicenza, con l’idea di creare una sorta di “palestra”, per fare in modo che le persone siano allenate ad una ricerca del lavoro che sia efficace e proattiva, dando loro l’opportunità di sperimentare la dimensione del co-working. I partecipanti si impegnano in esercizi pratici e confronti costanti tra di loro, con la supervisione del trainer che verifica l’efficacia e l’utilità delle varie attività.
Le persone saranno profilate considerando prima di tutto le soft skills, ed entreranno a far parte di una academy condivisa anche con le aziende, in modo da incrociare domanda e offerta nel mercato del lavoro».
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