CleverConnect propone soluzioni software e video colloqui per una selezione più agile del personale. Un vantaggio per gli HR che cercano competenze specifiche abbinate alle soft skill
Nata in Francia dalla fusione tra Visiotalent e Meteojob, CleverConnect ha maturato esperienza nell’ambito del recruiting e della talent acquisition, avvicinandosi ancora di più all’ambito HR e alle necessità di HR director e HR manager sul fronte della selezione del personale. La mission è quella di aiutare le aziende ad attrarre talenti e migliorare l’employer branding, la preselezione dei candidati e la mobilità interna. CleverConnect ha realizzato strumenti che rendono più veloci ed efficaci i processi di selezione dei candidati, mettendo le aziende nelle condizioni di individuare i migliori talenti per ogni posizione. Gli strumenti principali sono:
(In foto Andrea Maria Pedrini, Country Manager CleverConnect Italia)
«Il sistema consente ai candidati di inserire il loro cv in pochi secondi (5 sec), individuando diverse possibilità occupazionali all’interno dell’azienda che utilizza la piattaforma – spiega Andrea Maria Pedrini, Country Manager CleverConnect Italia –. Questa tecnologia permette di incrociare i dati relativi alle necessità dell’azienda con quelli dei candidati, e di procedere con una prima scrematura, con un notevole guadagno in termini di tempo per gli HR e per i candidati. Il passaggio successivo prevede dei video colloqui on-demand, grazie ai quali gli HR possono cogliere le soft skills dei candidati». In termini di produttività, si stima che la piattaforma consenta di dimezzare il tempo che i recruiter aziendali impiegano per selezionare i cv, aumenti del 30% il volume delle assunzioni concluse con successo, e diminuisca del 33% il turn over dei collaboratori in un anno. Il tutto senza dover cambiare i processi e i software esistenti, ma integrando in modalità “plug & play” le soluzioni. (Partner CleverConnect e Integrazioni Native)
I video colloqui on-demand, in aggiunta al colloquio tradizionale, avvengono nella fase iniziale e affiancano il classico Cv con delle informazioni soft altrimenti non reperibili. Sono costituiti da una video intervista realizzata sulla base di questionari predefiniti, che viene registrata dalla piattaforma, per poi passare al vaglio dei recruiter. Il candidato riceve una mail di notifica che lo invita a connettersi, da qualsiasi device abbia accesso in quel momento, per registrare il video colloquio. A disposizione dell’HR c’è CleverConnect ma anche il video colloquio on demand in 10 domande e l’e-book di CleverConnect, in cui è possibile conoscere e approfondire i contenuti dei questionari da sottoporre.
«Il video colloquio non si sostituisce al colloquio de visu – specifica Andrea Maria Pedrini –, ma semplicemente è uno strumento che permette di risparmiare tempo sia all’azienda che al candidato. È ben diverso dalle tecnologie che funzionano con l’Intelligenza Artificiale, in cui a determinare l’adeguatezza o meno di un candidato, per una posizione professionale, è un algoritmo. In questo caso, proprio l’utilizzo del video colloquio, consente di far emergere le soft skills, ovvero tutte le competenze trasversali che, al giorno d’oggi, fanno la differenza nella scelta di un candidato, e che sono sempre più ricercate dagli HR».
La Smart Career Website è la piattaforma di CleverConnect funzionale a valorizzare l’employer branding aziendale attraverso un mix di Employer Branding e tecnologia: è qui, infatti, che i vertici aziendali, o comunque le figure dirigenziali, possono presentarsi, rendendo più appetibile l’azienda per i candidati. «Creiamo una vera e propria “candidate experience” in cui il candidato possa entrare a contatto con la realtà aziendale anche a distanza – precisa Pedrini –. Consigliamo gli HR manager e altre figure apicali il miglior modo con cui realizzare una video presentazione di loro stessi, facendo sì che l’approccio iniziale al colloquio sia accogliente per il candidato. Questo consente di aumentare la reputation aziendale e attrarre i talenti». Lo Smart Career Website consente di massimizzare la quantità di candidature ricevute, attraverso l’utilizzo della AI in modalità oggettiva e non soggettiva, in cui la valutazione automatica del workflow crea un’esperienza di selezione eccezionale sia dal lato recruiter che dal lato Candidato portando in ambedue i casi a dedicare il tempo alle valutazioni e analisi e non ad attività time-spending.