Silvia Wang, 35 anni, è già alla sua seconda avventura imprenditoriale: Serenis, a sei mesi dall’avvio ha raccolto 1 milione di euro di investimenti
A 32 anni viene inserita nella classifica Inspiring Fifty, tra le 50 donne più influenti in Italia in ambito tech e, quello stesso anno, vince il premio GammaDonna per l’imprenditoria femminile. Un paio d’anni dopo Silvia Wang, che oggi di anni ne ha 35, lascia la sua prima avventura imprenditoriale, ProntoPro, e fonda Serenis, piattaforma che offre supporto psicologico online.
Il successo è stato immediato: a sei mesi dal lancio la società annuncia un aumento del capitale da 1,1 milioni di euro ed un parterre di investitori fra cui spicca Exor Seeds, la società di seed capital controllata dalla famiglia Agnelli.
Una carriera sfavillante, che la diretta interessata racconta con amabile modestia. «Non sono mai stata la prima della classe» spiega «ero una bambina normale, poi una studentessa normale. Dopo l’università (dove ha conseguito una “normale” laurea con lode alla Bocconi, ndr) il mio sbocco naturale sembrava entrare in una multinazionale, e così è stato inizialmente.
Volevo trascorrere un periodo all’estero e sono finita in un incubatore tedesco che lanciava startup in tutto il mondo, dall’Africa al Sudamerica. Sono stata mandata prima a Taiwan e poi in Indonesia, e grazie a questa esperienza mi si è aperto il mondo delle startup e della tecnologia digitale.
In tre anni di lavoro mi sono specializzata in tutta la parte marketing e prodotto, ma il mio più grande desiderio personale era tornare in Italia con il mio compagno, con cui progettavamo il matrimonio».
Carichi di sogni e di speranze, quindi, Silvia e il suo fidanzato tornano in Italia e iniziano ad organizzare le nozze. Ma l’esperienza si rivela tanto provante da spingere i due ragazzi a creare la loro prima startup: ProntoPro, una piattaforma online per i professionisti (giardinieri, idraulici, insegnanti, fotografi, wedding planner) che oggi conta oltre 350 mila iscritti per 500 categorie.
«Entrambi eravamo molto stuzzicati dall’idea di fare impresa» racconta Wang, «io in particolare sono cresciuta respirando l’impresa in famiglia: i miei genitori sono stati tra i primi cinesi ad aprire un ristorante a Brescia, dove sono cresciuta, loro sono il mio modello.
Vedendo quindi quanto fosse difficile mettere insieme professionisti per organizzare il nostro matrimonio, abbiamo colto l’opportunità di creare una piattaforma dove l’utente potesse trovare tutti i servizi di cui aveva bisogno, in maniera semplice e comoda. E così è nato ProntoPro».
Una prima esperienza che ha regalato grandi soddisfazioni, non solo economiche: «l’emozione più forte? Quando, al secondo anno di lavoro, è entrato nei nostri uffici un professionista con una torta e una bottiglia di vino: era un padre di famiglia che aveva perso il lavoro, e grazie a noi era riuscito a rimettersi in piedi».
L’idea di Serenis arriva nel 2021, sulla scia dell’esperienza vissuta durante il Covid. «Nei mesi di pandemia» racconta l’imprenditrice «mi sono resa conto di quanto sia fondamentale il supporto psicologico. Ma anche di quanto possa essere difficile trovare il professionista giusto, anche semplicemente perché non avevo strumenti per capire esattamente a quale professionista rivolgermi.
Non conoscevo le specializzazioni, né gli orientamenti». Dopo qualche mese di lavoro, Serenis sbarca sul mercato a settembre 2021 come punto di riferimento per chiunque voglia intraprendere un percorso di benessere mentale. Ed è un successo.
I punti forti? «Per noi la parola chiave è accessibilità» dice Wang «che significa ad esempio usufruire del servizio senza dover temere lo stigma sociale, che in Italia è ancora forte: non dover andare in uno studio ma usufruire della consulenza direttamente da casa può fare la differenza. C’è poi una questione di costi, visto che in Italia tendenzialmente si paga privatamente.
E ancora c’è una asimmetria informativa, dettata dalla scarsa conoscenza della materia, che è il principale motivo per cui pochissimi vanno dallo psicologo e per cui è nata Serenis: accompagnare in questo percorso di crescita personale».
Serenis aiuta anche le aziende, con servizi personalizzati in base alla richiesta. Le aziende si rivolgono a Serenis per il servizio di qualità e per la facilità di gestione. Il supporto psicologico è diventato negli ultimi due anni un importante strumento di welfare e già diverse realtà si sono rivolte alla startup per venire incontro alle esigenze dei lavoratori.
La versione aziendale funziona come quella rivolta ai privati: si accede alla piattaforma in autonomia e, una volta abbinato al professionista più adatto, si prenota la seduta.
Oggi Silvia Wang non esclude nel suo futuro nuove avventure imprenditoriali, ma ammette di sentirsi pienamente realizzata nel presente.
«Lavoro per qualcosa in cui credo, che amo, senza compromessi. Questa» conclude «è la mia più grande soddisfazione e realizzazione».