Rispetto ai “modelli di resilienza” già presenti, ha la particolarità di essere basato sulle migliori esperienze e un questionario di autovalutazione per individuare punti di forza e di debolezza
Il progetto si chiama Sailing, perché intende consentire alle imprese di veleggiare sulle acque della crisi, coscienti dei propri punti di forza ma anche delle debolezze da contrastare, per raggiungere nuove mete. Attraverso un questionario di autovalutazione, il Business Resilience Index (Bri), rivela infatti la capacità di un’organizzazione di moderare gli effetti dei rischi e dell’incertezza, traendo al contrario vantaggi da nuove opportunità.
Sailing è un progetto Fondirigenti sviluppato da Fondazione Torino Wireless. Ha coinvolto 28 imprese, in prevalenza del territorio piemontese, unite per co-progettare un “Modello di trasformazione digitale per la resilienza”.
Nella prima fase del progetto i manager hanno condiviso i bisogni emersi durante la pandemia e le migliori risposte. Nella seconda sono passati alla costruzione collaborativa del “Modello di resilienza” e del Bri. Hanno così definito una serie di buone pratiche, metodi e strumenti applicabili tanto per le imprese di servizi quanto per quelle della produzione.
In particolare, le buone prassi sono state selezionate per essere utili nelle diverse aree di resilienza individuate dal progetto: smart workingÈ una nuova modalità di svolgimento dell’attività lavorativa, introdotta dalla l. 81/2017 e caratterizzata dall’assenza di precisi vincoli di orario e di luogo di lavoro per il dipendente. More, smart leadership, smart selling, open innovation, smart production. La resilienza delle imprese può essere poi autovalutata con il Bri sugli stessi cinque focus tematici e per ognuno l’impresa riceve indicazioni circa il suo posizionamento rispetto al punteggio medio di riferimento, sui gap da colmare relativamente alle tecnologie digitali, e sulle competenze da acquisire per reagire al meglio di fronte a situazioni inattese.
Dei cinque focus tematici del questionario sviluppato con le imprese, i punteggi medi più elevati li ha ottenuti lo smart working: tutte le imprese, quindi, si sono rapidamente adattate a questa modalità di lavoro, che la pandemia ha accelerato.
L’open innovation è invece il focus che ha registrato punteggi medi più bassi. A confermare che in Italia si fa poca innovazione aperta e, se la si fa, spesso non se ne ha una sufficiente consapevolezza. Anche sul tema dello stile di leadership, è emersa una generale volontà di miglioramento verso l’introduzione di stili visionari, capaci di anticipare il cambiamento.
«Riteniamo particolarmente importante – ha spiegato Costanza Patti, direttore generale di Fondirigenti – supportare il management nazionale in una fase di ripartenza e di grande trasformazione come quella che stiamo vivendo. Il progetto Sailing va proprio in questa direzione e costruisce un modello replicabile, che garantisca alle imprese una migliore capacità di resilienza e di sviluppo futuro».