Con decreto del Ministro dello sviluppo economico il 1° luglio 2021 è stata data attuazione all’ incentivo istituito dall’art. 29-bis Decreto Agosto che ha messo a disposizione dei cittadini italiani un fondo destinato alla concessione, fino ad esaurimento delle risorse – inizialmente pari a 20 milioni per il 2020 e 18 milioni per il 2021, ad oggi complessivamente pari a 53 milioni – di buoni per l’acquisto di cure termali.
Il buono è concesso nella misura del 100% del prezzo di acquisto presso l’ente termale dei predetti servizi, fino ad un massimo di 200 euro.
L’utente interessato deve prenotare preventivamente il buono presso l’ente termale accreditato di proprio interesse; al momento la misura non è ancora attiva ma Federterme ha messo a disposizione, presso il proprio sito istituzionale, un’applicazione che avvisa gli interessati dell’attivazione delle procedure di accreditamento.
Potranno ottenere il Bonus Terme tutti i cittadini maggiorenni residenti in Italia, a prescindere dal nucleo familiare e dall’ISEE, e per una volta sola.
Federterme ha stimato che verso metà ottobre Invitalia procederà al completamento della procedura di accreditamento che consentirà alle strutture termali di prenotare il bonus e di emettere la ricevuta di prenotazione da consegnare al cittadino.
Solo negli stabilimenti termali accreditati; l’elenco degli stabilimenti termali accreditati sarà pubblicato sui siti internet del Ministero dello sviluppo economico e di Invitalia.
Una volta prenotato il Bonus Terme si avranno 60 giorni dall’emissione dello stesso per usufruire delle cure termali, trascorso questo lasso temporale, il bonus non sarà più utilizzabile e il relativo ammontare tornerà ad essere a disposizione del plafond generale.
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