Costruire il welfare sulle esigenze delle persone: l’esempio di DBA Group

ingegneri al lavoro
(foto Shutterstock)

Dal 2023 DBA Group ha avviato un piano strutturato di welfare aziendale, basato sulle esigenze del personale, per favorire l'equilibrio tra vita e lavoro

Un piano di welfare pluriennale, ricco di iniziative e opportunità per favorire l’equilibrio tra vita e lavoro dei dipendenti di DBA Group

“Per la nostra azienda crescere significa anche garantire un approccio di attenzione al personale, in modo che tutti possano lavorare in modo sereno e con partecipazione”. 

Colpiscono nel segno le parole di Stefano De Bettin, Ceo di DBA Pro e responsabile per DBA Group del progetto welfare, avviato nel 2023 e che si svilupperà nell’arco di cinque anni.

Stefano De Bettin, Ceo di DBA Pro e responsabile per DBA Group del progetto welfare
Stefano De Bettin, Ceo di DBA Pro e responsabile per DBA Group del progetto welfare

Il significato di “welfare aziendale” per DBA 

Per dare concretezza a un argomento sempre più sentito per la sua importanza dal personale, DBA Group ha sviluppato innanzitutto una sua visione sul significato di welfare aziendale.

“Il tema del welfare è fondamentale. Per noi significa adottare e mettere in pratica in modo strutturato l’attenzione al personale, che permetta di lavorare in modo sereno e partecipare attivamente e positivamente alla crescita dell’azienda”, spiega Stefano De Bettin. 

“Essere cresciuti nei numeri”, prosegue, “aprendo vari uffici in Italia nel corso degli anni, ci ha portato a trasformare le buone pratiche che già mettevamo in campo per favorire la vita delle nostre persone in un vero e proprio piano di welfare strategico, strutturato e di lunga durata, in cui tutti si devono sentire sempre supportati nelle loro esigenze”.

Le tappe del progetto welfare 

L’introduzione dello smart working ha permesso a DBA Group di uscire dai confini aziendali, consentendo di operare con una mentalità e una forma di organizzazione più aperta, sempre più orientata a conciliare al meglio l’equilibrio tra vita e lavoro.

Con il progetto welfare il nostro gruppo ha voluto estendere questa visione anche alla tutela della salute e al sostegno dell’assistenza ai familiari, secondo un percorso a tappe iniziato ascoltando i bisogni e le aspettative dei lavoratori.

“Abbiamo iniziato l’anno scorso a progettare un piano di welfare strutturato, dopo aver realizzato una survey per raccogliere e analizzare le esigenze dei collaboratori. Un lavoro durato circa un anno, che nel dicembre 2023 ha portato all’adozione del piano nel regolamento aziendale

Contemporaneamente abbiamo individuato una piattaforma per accedere ai servizi welfare, dopo una selezione tra provider che ci ha convinto a scegliere la piattaforma Aon, con ampia scelta di flexible benefit e salvadanaio personale da gestire in autonomia. 

All’inizio del 2024 sono state attivate le convenzioni sulla salute e tra giugno e luglio è diventata accessibile anche la piattaforma Doc24, che oltre a offrire assistenza medica 24 ore su 24 dà modo anche ai propri familiari di accedere al servizio di assistenza sanitaria online, consulto telefonico medico e anche consulto psicologico”.

Welfare inserito nel piano industriale

DBA Group è nato nel 1994 come studio d’ingegneria e all’epoca occupava meno di dieci persone. Oggi, dopo 30 anni sul mercato, è una realtà che può contare sulla collaborazione e l’impegno quotidiano di circa 700 persone in tutta Italia. 

“Il segreto è aver sempre messo le persone al centro del nostro piano di crescita. Abbiamo sempre voluto lavorare con persone appassionate, formate e aggiornate. Per questo i  nostri piani di sviluppo prevedono  un consolidamento sui mercati di riferimento e la spinta verso la  transizione ecologica,  energetica e digitale.

Questo comporta puntare ancora di più sulle persone, sul loro valore e la loro competenza, perché si sentano sicure, motivate e rimangano volentieri con noi. 

Il welfare è diventato molto attrattivo: è un aspetto aggiuntivo che fa la differenza nelle scelte dei lavoratori. Trasmette fiducia e serenità alle persone, che allo stesso modo si fidano dell’azienda”.

Persone al centro e spirito di squadra

In una società che opera nell’ambito dell’ingegneria, del project management e dell’ICT è molto importante creare un clima di lavoro sereno, che favorisca la produzione con stimoli positivi.

“Lavorare in un’azienda come la nostra richiede molto impegno a livello intellettivo, che può arrivare solo con gli stimoli giusti e trasmettendo sempre un senso di fiducia e supporto ai nostri collaboratori”, sottolinea De Bettin. “Noi continuiamo ad ascoltarli, a sostenerli in ogni loro esigenza, affinché possano lavorare sereni. Fa piacere constatare che innovazione e formazione sono sempre ai primi posti nelle loro indicazioni, insieme al welfare su cui continueremo a investire”.

Da una ricerca effettuata sul personale è emerso un alto grado di soddisfazione e riscontri positivi da sul piano welfare, che quindi diventerà strutturale e potrà crescere ulteriormente. 

“Continueremo con le attività di formazione, team building e con le iniziative per far sentire a l’attenzione e la vicinanza dell’azienda. Come in una grande squadra”, ribadisce De Bettin.

A proposito di senso di squadra, DBA Group è impegnato attualmente anche a sostenere lo sport, locale e nazionale (Nutribullet Treviso Basket e altre realtà).

“La vicinanza al territorio passa anche attraverso il sostegno alle sue realtà sportive: può significare poco ma rafforza tantissimo il legame tra persone e azienda. Le nostre non sono mere sponsorizzazioni a società sportive. Ci interessa soprattutto rafforzare la nostra immagine di azienda che crede nel senso di squadra, attiva per il territorio e che favorisce lo sport portatore di  valori nei quali ci riconosciamo”.

 

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