La CSR è una componente chiave per il raggiungimento degli obiettivi ESG e sta conquistando un peso crescente nei desideri e nelle aspettative dei giovani talenti
Quasi il 40% dei lavoratori italiani non accetterebbe di lavorare per un’azienda che non sia impegnata sul fronte dell’equità e dell’inclusione. Il 38% non accetterebbe di lavorare per un’azienda che non abbia a cuore la sostenibilità e oltre un terzo dei lavoratori (35%) non accetterebbe di lavorare in un’azienda con valori diversi dai propri su società e ambiente. Il 31% sarebbe disposto a guadagnare di meno se sentisse di dare un contributo positivo alla società, soprattutto tra i più giovani.
Le rilevazioni del Workmonitor, l’indagine semestrale sul mondo del lavoro condotta da Randstad, ci dicono in modo chiaro che, nell’attuale panorama sociale ed economico, le aziende non possono più limitarsi a perseguire solo il profitto, ma devono anche assumersi la responsabilità di contribuire al benessere della società e dell’ambiente che le circonda.
In questo articolo esploreremo i vantaggi che derivano dall’adozione di politiche per la CSR e come queste possono portare benefici significativi sia alle aziende stesse che alla comunità in cui operano.
La Corporate Social Responsibility, o responsabilità sociale d’impresa, è un concetto che riguarda l’impegno delle aziende nel perseguire obiettivi che vanno al di là del semplice profitto economico. Si tratta di una filosofia aziendale basata sulla consapevolezza dell’impatto che le attività commerciali possono avere sulla società e sull’ambiente.
Nel dettaglio, la CSR si concentra su tre pilastri fondamentali: sociale, ambientale, economico. Dal punto di vista sociale, implica la promozione del benessere degli stakeholder interni ed esterni all’azienda, come dipendenti, fornitori, clienti e comunità locali. Questo può includere politiche per garantire la diversità e l’inclusione nel luogo di lavoro o iniziative per migliorare le condizioni sociali nelle aree in cui opera l’azienda.
Sul fronte ambientale, la CSR punta a ridurre al minimo gli impatti negativi dell’attività aziendale sull’ambiente. Questo può comportare azioni volte alla riduzione delle emissioni di carbonio, all’utilizzo efficiente delle risorse naturali o all’adozione di pratiche sostenibili nella gestione dei rifiuti.
Dal punto di vista economico, la CSR implica una gestione finanziaria responsabile e trasparente. Le aziende sono chiamate a operare in modo etico nell’affrontare questioni come evasione fiscale, corruzione o discriminazione salariale.
CSR e obiettivi ESG sono due concetti strettamente correlati. L’acronimo ESG, infatti, sta per environmental, social e governance: tre aspetti dell’organizzazione aziendale di cui la CSR è una componente chiave.
Ad esempio, sotto il profilo ambientale la responsabilità sociale d’impresa si traduce nello sforzo di ridurre l’impatto negativo delle attività aziendali, pienamente in linea anche con gli obiettivi ESG. Per quanto riguarda la governance, gli obiettivi ESG mirano a garantire pratiche aziendali etiche e un sistema decisionale equo, e la CSR è un elemento determinante per realizzarli.
Ancora: dal punto di vista sociale, gli obiettivi ESG sono focalizzati sulla gestione delle relazioni con i dipendenti, i clienti, le comunità locali e la società nel suo complesso. Questo può comprendere politiche di diversità e inclusione, condizioni di lavoro sicure ed etiche, iniziative di responsabilità sociale d’impresa e promozione di pratiche commerciali socialmente responsabili.
In altre parole, la CSR può essere vista come la realizzazione pratica degli obiettivi ESG all’interno di un’organizzazione.
La responsabilità sociale d’impresa offre numerosi vantaggi alle aziende che decidono di adottarla come parte integrante della propria strategia. Non si tratta solo di un impegno etico verso la comunità e l’ambiente, ma anche di una scelta intelligente dal punto di vista economico.
Uno dei principali vantaggi riguarda la reputazione. Le aziende che dimostrano una forte CSR tendono ad essere percepite in modo più positivo dai propri clienti e dalla società nel suo complesso. Questo può portare a un aumento della fiducia da parte dei consumatori e a un conseguente incremento delle vendite.
Un altro vantaggio riguarda la riduzione dei costi operativi. Ad esempio, investire in tecnologie sostenibili può consentire risparmi energetici significativi nel lungo termine. Promuovere pratiche etiche all’interno dell’azienda può ridurre il rischio di controversie legali e sanzioni finanziarie.
La responsabilità sociale d’impresa fa bene anche all’attrattività. Le persone, infatti, sono sempre più interessate a lavorare per aziende che dimostrano una reale preoccupazione per tematiche socialmente rilevanti.
Infine, avere una solida politica di CSR può contribuire alla stabilità finanziaria dell’azienda nel lungo periodo. Gli investitori sono sempre più attenti agli aspetti ESG e le aziende che dimostrano di avere un impegno forte in questo ambito, quindi, sul lungo periodo possono risultare più attraenti.
Promuovere la responsabilità sociale d’impresa richiede un impegno costante da parte delle aziende. Fortunatamente, esistono una serie di attività e strumenti che possono essere utilizzati per incoraggiare e diffondere la csr all’interno del contesto aziendale.
Una delle prime attività che le aziende possono intraprendere è l’adozione di politiche volte a integrare i principi della responsabilità sociale nella loro strategia globale. Questo implica l’impegno a prendere decisioni etiche e a rispettare gli standard ambientali.
Inoltre, è importante coinvolgere i dipendenti nel processo di promozione della csr. Le aziende possono organizzare workshop ed eventi formativi per sensibilizzare il personale sui temi legati alla sostenibilità, all’inclusione sociale e ai diritti umani. Questo tipo di iniziative può contribuire non solo ad aumentare la consapevolezza dei dipendenti sulla importanza della csr, ma anche a creare un senso di appartenenza alla comunità aziendale.
Anche le partnership con organizzazioni non profit o istituzioni locali rappresentano un altro strumento efficace per promuovere la csr. Collaborando con queste realtà esterne, le imprese hanno l’opportunità di mettere in atto progetti socialmente rilevanti che beneficiano sia alla comunità locale sia al brand dell’azienda stessa.
Infine, lo sviluppo di report periodici sulla performance ambientale e sociale dell’azienda è fondamentale per dimostrare la trasparenza e la responsabilità dell’impresa. Questi report possono essere pubblicati online o distribuiti ai dipendenti, ai clienti e ad altri stakeholder per informarli sui progressi raggiunti e sugli obiettivi futuri.
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