Fino a 480 € all’anno per le famiglie meno abbienti per l’acquisto di beni alimentari e per pagare le bollette
La carta solidale acquisti è una misura di sostegno per le famiglie introdotta dal decreto legge n.112 del 2008 e rinnovata ogni anno dai vari Governi. La carta acquisti 2024 funziona come una carta prepagata, nella quale vengono caricate delle somme che possono essere spese per l’acquisto di generi alimentari o di farmaci.
L’importo massimo annuo di questo bonus per le famiglie è di 480 €, che viene caricato nella card ogni bimestre. L’importo di cui puoi disporre è dunque di 80 € ogni due mesi. Se non spendi questa somma entro il bimestre, devi spenderla entro i quattro mesi successivi.
La carta acquisti non va confusa con la carta Dedicata a Te: si tratta di due misure simili tra loro e che si differenziano per la platea dei beneficiari e per le modalità di richiesta. Infatti, devi fare apposita richiesta per poter ottenere la Carta Acquisti, mentre la carta Dedicata a Te ti viene recapitata automaticamente senza dover fare alcuna domanda.
Secondo quanto dice la normativa, la Carta Acquisti ti spetta se sei una persona residente (italiano, comunitario o extracomunitario) “che versa in condizione di maggior disagio economico”.
I requisiti soggettivi e patrimoniali sono legati all’età, al tuo Isee e a ulteriori requisiti. Il limite ISEE è aggiornato ogni anno in base al tasso di inflazione Istat, pertanto devi consultare il sito del Ministero dell’Economia per verificare se annualmente rientri nella soglia ISEE che consente di poter beneficiare di tale misura.
Vediamo i principali requisiti per poter fare domanda di carta acquisti 2024.
I limiti ISEE non sono gli unici presupposti per l’ottenimento della Carta, ma ci sono poi ulteriori requisiti da rispettare, ad esempio:
Puoi richiedere la Carta Acquisti anche per tuo figlio di età inferiore ai 3 anni se il valore del tuo ISEE familiare è pari a 8.052,75 €.
Il testo del decreto legge stabilisce che puoi usare la Carta Acquisti innanzitutto per la spesa alimentare, poi anche per il pagamento delle bollette e per le spese mediche.
Inoltre, con la Carta Acquisti hai diritto anche ad un sconto del 5% nei negozi e nelle farmacie convenzionate.
Con la Carta Acquisti puoi comprare solo prodotti di genere alimentare, puoi pagare le utenze domestiche e puoi fare spese sanitarie. Dunque, non è possibile fare tutte le altre spese di natura diversa.
Devi richiedere la Carta Acquisti necessariamente agli sportelli postali. Non puoi fare una domanda online per la Carta Acquisti. Devi andare presso un ufficio postale e compilare i moduli prestampati e in seguito sottoscrivere le autocertificazioni sul tuo stato familiare e patrimoniale.
La Carta Acquisti non arriva a casa tua, ma devi farne richiesta presso l’ufficio postale ed è lì che la riceverai nel momento in cui la richiedi.
La carta acquisti viene ricaricata ogni bimestre. Come anticipato, l’importo massimo ricaricabile è di 80 euro a bimestre, per una somma complessiva disponibile annua di 480 euro.
Se non spendi questa somma nel bimestre di accredito, devi consumarla entro i quattro mesi successivi. I bimestri in questione sono gennaio, marzo, maggio, luglio, settembre e novembre.
Per vedere il saldo della Carta Acquisti e per monitorare tutti i movimenti puoi farlo andando in uno sportello Postamat, inserendo la Carta Acquisti. In caso di difficoltà puoi chiedere aiuto al personale dell’ufficio postale.
Sul sito del Ministero dell’Economia e delle Finanze puoi consultare la lista di negozi convenzionati con la Carta Acquisti: in calce alla pagina puoi anche scaricare un file Excel in cui sono indicati, città per città, tutti i negozi che accettano la carta acquisti.
Inoltre, per garantire una diffusione sempre più capillare, alcune associazioni hanno sottoscritto una specifica convenzione. Si tratta delle associazioni maggiormente rappresentative per ciascuna categoria e settore merceologico, ossia:
In ogni caso, devi informarti in ciascun punto vendita per capire se ha aderito al progetto della Carta Acquisti.
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