Come funziona, a chi spetta e come ottenere la carta acquisti alimentari dedicata alle famiglie con basso reddito
La Legge di Bilancio 2025 ha confermato la carta “Dedicata a te”. Introdotta a luglio 2023, è conosciuta anche con il nome di “carta solidale degli acquisti”, una carta prepagata di 500 € una tantum dedicata alle famiglie al di sotto di una certa soglia di reddito e che servirà per comprare generi alimentari di prima necessità. Per il 2025 il Governo ha rifinanziato la misura, lasciando ai ministeri competenti l’individuazione della platea dei beneficiari.
In questo articolo vediamo cos’è la carta “Dedicata a te”, chi sono i beneficiari, come ottenerla e per cosa può essere utilizzata.
Siamo in attesa del decreto interministeriale per individuare a chi spetta la Carta Dedicata a Te.
Nel caso venissero confermati i requisiti in vigore nel 2024, per poter ottenere la Carta Dedicata a Te dovrai avere tutti questi requisiti:
Attenzione però perché, alla stessa data, non devi ricevere:
C’è una buona notizia: non devi presentare alcuna domanda, perché la Carta Dedicata a Te viene inviata automaticamente a chi ne ha diritto.
L’unico requisito fondamentale è avere l’ISEE aggiornato. Non esiste un sito o portale da consultare per richiederla, perché la gestione avviene in modo diretto.
La distribuzione delle carte prepagate è affidata ai comuni, ai quali il Ministero ha assegnato un numero variabile di carte in base alla popolazione residente.
Una volta ricevuta a casa, utilizzarla è molto semplice. Si tratta di una comune “carta acquisti” o “carta risparmio spesa”, ovvero una carta prepagata Postepay che permette ai beneficiari di acquistare beni alimentari di prima necessità.
L’importo previsto dovrebbe essere di 500 €, ma è necessario attendere il decreto ministeriale per avere conferma sugli importi e sui beneficiari effettivi.
Potrai utilizzare la carta prepagata in tutti gli esercizi commerciali convenzionati che vendono generi alimentari. Inoltre, molti negozi aderenti offrono sconti speciali ai possessori della carta.
Il contributo della Carta Risparmio Spesa è destinato esclusivamente all’acquisto di beni alimentari di prima necessità. Sono espressamente escluse le bevande alcoliche.
Questo un elenco esemplificativo dei beni che puoi acquistare con la card:
Per controllare il saldo della Carta Dedicata a Te hai due possibilità:
Il decreto ministeriale, attualmente in fase di elaborazione, avrà il compito di definire i requisiti per ottenere la Carta Dedicata a Te.
Oltre a stabilire i criteri di accesso, il decreto assegnerà a ciascun Comune un numero specifico di beneficiari, lasciando poi agli enti locali il compito di individuare i destinatari effettivi sulla base di determinati coefficienti di valutazione.
È probabile che i titolari della Carta Dedicata a Te 2024 riceveranno gli stessi importi anche nel 2025, ma per avere conferma ufficiale sarà necessario attendere l’approvazione definitiva del decreto ministeriale.
Non è possibile ricaricare autonomamente la Carta Dedicata a Te. Si tratta di una social card, non di una carta prepagata ricaricabile. Le somme vengono caricate direttamente dal Ministero, senza possibilità di aggiungere fondi personali.
Dunque, quando ricaricano la Carta Dedicata a Te 2025? Al momento, non è ancora stata comunicata una data ufficiale per l’accredito delle somme nel 2025. Nel 2024, i fondi sono stati accreditati a settembre e dovevano essere spesi entro il 28 febbraio 2025.
La Carta Dedicata a Te può essere bloccata per diverse ragioni, tra cui mancato utilizzo dei fondi, revoca del beneficio o perdita dei requisiti necessari per riceverla.
Se la tua carta è bloccata, puoi chiedere assistenza attraverso due canali. Puoi rivolgerti al Comune di residenza, che è l’ente responsabile dell’assegnazione della carta e può fornirti informazioni sullo stato del tuo beneficio. In alternativa, puoi recarti presso Poste Italiane per verificare che il blocco non sia dovuto a problemi tecnici della tessera e per ottenere assistenza sullo stato della tua carta.
Il semplice possesso dei requisiti non è sufficiente per ottenere la Carta Dedicata a Te. Il Ministero assegna a ciascun Comune un numero limitato di beneficiari, e spetta ai Comuni selezionare chi ha diritto alla carta tra i nuclei familiari in effettivo stato di bisogno, basandosi sulle informazioni fornite dai servizi sociali.
Nel determinare i destinatari della Carta Risparmio Spesa, i Comuni terranno conto della numerosità del nucleo familiare e della presenza di minori. Avranno la precedenza, nell’ordine, le famiglie:
I nuclei familiari selezionati riceveranno una comunicazione dal proprio Comune e potranno ritirare la carta negli uffici postali abilitati. L’elenco degli uffici è disponibile online sul sito web o nell’app di Poste Italiane, accedendo all’applicazione “Cerca ufficio postale e prenota”.
Per ritirare la carta, è necessario presentare la comunicazione ricevuta dal Comune, che conterrà sia il codice fiscale del beneficiario sia il codice della carta assegnata. Le carte prepagate sono nominative.
Per il 2025, in attesa dei dettagli ufficiali da parte del Ministero dell’Agricoltura, è probabile che chi ha già beneficiato della carta nel 2024 e continua a rispettare i requisiti riceva una nuova ricarica sulla stessa carta.
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