Tutto quello che c’è da sapere sullo SPID

SPID
(foto Shutterstock)

Un facile strumento digitale che permette di accedere a numerosi servizi online della pubblica amministrazione

Cos’è lo SPID

SPID, acronimo di Sistema Pubblico di Identità Digitale, è il sistema di autenticazione che permette ai cittadini italiani di accedere ai servizi online della Pubblica Amministrazione e dei privati aderenti con un’identità digitale unica. Questa identità digitale è costituita da un username e una password, che garantiscono l’accesso sicuro ai servizi in rete.

A cosa serve lo SPID

Lo SPID serve per accedere ai servizi online offerti dalla Pubblica Amministrazione, come il pagamento delle tasse, l’accesso ai servizi sanitari, l’iscrizione scolastica, e molti altri. Inoltre, anche molte aziende private offrono la possibilità di utilizzare lo SPID per accedere ai propri servizi online, aumentando così le opportunità di utilizzo di questa identità digitale.

Come si ottiene lo SPID

Per ottenere lo SPID è necessario seguire un processo di registrazione SPID presso uno dei gestori di identità digitale accreditati. La registrazione SPID può essere effettuata online e richiede:

  1. Un documento di identità valido.
  2. La tessera sanitaria con il codice fiscale.
  3. Un indirizzo email.
  4. Un numero di telefono cellulare.

È possibile completare la registrazione SPID direttamente da casa, seguendo le istruzioni fornite dal gestore di identità scelto. Molti gestori offrono anche la possibilità di effettuare la registrazione SPID tramite riconoscimento via webcam, rendendo così il processo ancora più semplice e accessibile.

A che età si può fare lo SPID

Per ottenere lo SPID è necessario aver compiuto 18 anni. Tuttavia, è possibile ottenere lo SPID per minorenni in alcuni casi specifici, ad esempio per l’accesso a determinati servizi scolastici o sanitari. In questi casi, la richiesta SPID deve essere effettuata da un genitore o tutore legale, che fornirà i propri documenti di identità e quelli del minore. È importante sapere “a che età si può fare lo SPID” per evitare problemi durante la procedura di registrazione SPID.

SPID per anziani

Per quanto riguarda lo SPID per anziani il discorso è leggermente diverso. Lo SPID è uno strumento utile anche loro, che possono utilizzarlo per accedere a numerosi servizi online della Pubblica Amministrazione, come il pagamento delle tasse, la gestione delle pratiche sanitarie e la richiesta di certificati. 

Lo SPID per gli anziani può essere di difficile comprensione, soprattutto può essere complicato per loro attivarlo. Partendo dal presupposto che non è possibile fare lo SPID per un’altra persona, dunque non puoi fare lo SPID per un genitore anziano. Tuttavia, puoi aiutarlo nel processo di attivazione, mentre alcuni gestori ti consentono di assisterlo ufficialmente, dietro esplicita richiesta del tuo genitore.

Le Poste Italiane, in particolare, offrono un supporto dedicato agli anziani per la registrazione SPID, facilitando il processo di attivazione SPID attraverso assistenza diretta in ufficio e modalità semplificate.

Come fare lo SPID

La procedura per come fare lo SPID varia leggermente a seconda del gestore di identità digitale scelto, ma in generale, i passaggi sono i seguenti:

  1. registrazione SPID online: visita il sito web del gestore di identità digitale e inizia il processo di registrazione SPID;
  2. inserimento dati personali: compila i moduli con i tuoi dati personali, inclusi il numero di telefono e l’indirizzo email;
  3. verifica dell’identità: Carica una copia del tuo documento di identità e della tessera sanitaria, e scegli il metodo di verifica dell’identità (di persona, via webcam, con firma digitale, ecc.);
  4. creazione delle credenziali: una volta verificata la tua identità, potrai creare il tuo username e la tua password SPID.

La maggior parte dei gestori offre istruzioni dettagliate su come fare lo SPID da casa, rendendo l’attivazione SPID un processo semplice e veloce. Questo è particolarmente utile per chi preferisce fare lo SPID online.

Come richiedere lo SPID alle Poste

Poste Italiane è uno dei gestori abilitati a SPID, tramite il suo servizio PosteID. Puoi ottenere lo SPID con Poste sia direttamente da casa tua, sfruttando i canali online, ma anche andando in uno degli uffici postali.

Per la precisione puoi utilizzare una delle seguenti modalità:

  1. Online sul sito posteid.poste.it e completando l’identificazione presso un ufficio postale.
  2. Se hai già le credenziali tramite un conto Bancoposta o una PostePay puoi farlo online su poste.it.
  3. Attraverso l’App PosteID utilizzando il tuo passaporto elettronico o la tua Carta di Identità Elettronica (CIE). Se non dovessi avere nessuno dei due, puoi richiedere lo SPID sempre tramite l’app PosteID facendo un bonifico di 1 €, che ti verrà restituito in seguito. In quest’ultimo caso segui la procedura che ti viene proposta, avendo con te un documento valido e uno smartphone in grado di fare video.
  4. Sempre online, tramite la Carta Nazionale dei Servizi collegando il lettore o la chiavetta USB al tuo computer e digitando il tuo PIN al momento opportuno.
  5. Online, tramite una Firma Digitale se ne hai una.
  6. Attraverso la modalità “Identificazione presso Sportello Pubblico”.

Quanto costa lo SPID?

Il costo per ottenere lo SPID può variare a seconda del gestore scelto e del metodo di riconoscimento utilizzato. Molti gestori ti permettono di avere lo SPID gratuitamente, mentre altri potrebbero chiederti un piccolo contributo, che può variare dai 10 € ai 20 €.

L’utilizzo dello SPID, in ogni caso, è gratuito e senza limiti per ogni gestore.

Quanto costa fare lo SPID alle Poste?

Fare lo SPID con le Poste non comporta costi se utilizzi queste modalità:

  • SMS su cellulare certificato associato ad un prodotto Bancoposta o Postepay.
  • Carta d’Identità Elettronica con PIN.
  • Carta Nazionale dei Servizi attiva con PIN.
  • Firma Digitale.

Al contrario, il costo è pari a 10 € se scegli di identificarti con il passaporto, la carta d’identità elettronica senza PIN o tramite un bonifico dal tuo conto corrente. Infine, identificarsi presso un ufficio postale costa 12 €.

Come si revoca lo SPID

Se desideri revocare il tuo SPID, puoi farlo in qualsiasi momento. La revoca SPID può essere necessaria in caso di smarrimento delle credenziali o sospetto di uso fraudolento. Ecco come fare:

  1. accesso al portale del gestore: entra nel sito web del gestore di identità digitale presso il quale hai effettuato la registrazione SPID:
  2. sezione gestione SPID: cerca la sezione dedicata alla gestione del tuo account SPID;
  3. richiesta di revoca: segui le istruzioni per avviare la richiesta di revoca SPID. Potrebbe essere richiesto di fornire motivazioni per la revoca;
  4. conferma della revoca: dopo aver inviato la richiesta, riceverai una conferma via email. La revoca sarà effettiva immediatamente, e non potrai più utilizzare le tue credenziali SPID per accedere ai servizi.

Quanti SPID si possono avere?

È possibile avere più SPID con più gestori; l’identità resta sempre la tua, cambia solamente il gestore con cui accedi alla tua area personale sul sito della Pubblica Amministrazione che hai selezionato.

Cosa si può fare con lo SPID

Abbiamo visto che lo SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) è uno strumento fondamentale per accedere ai servizi online della Pubblica Amministrazione e delle imprese aderenti, ma cosa si può fare con lo SPID e a cosa serve SPID?

È possibile controllare tutto ciò che riguarda il tuo rapporto con lo Stato italiano, per le persone straniere è utile per controllare il proprio status di cittadinanza direttamente online.

Tra le funzionalità presenti possiamo citare la possibilità di ottenere il certificato di residenza senza recarsi fisicamente agli uffici comunali. Altre funzionalità includono la possibilità di presentare dimissioni online con SPID, richiedere l’estratto contributivo INPS, ottenere l’esenzione ticket online e verificare i carichi pendenti online.

Per garantire la correttezza dei dati, è importante sapere come aggiornare la carta d’identità sullo SPID. Ogni gestore ha la propria modalità, ma solitamente ti basta accedere alla tua area personale oppure contattare il servizio clienti.

SPID non funzionante: cosa fare?

Quando lo SPID non funziona può essere frustrante, ma ci sono diverse soluzioni per risolvere il problema. Innanzitutto, assicurati di aver inserito correttamente le credenziali (username e password).

Se lo SPID continua a non funzionare, prova a recuperare la password tramite il sito del gestore che ti ha fornito lo SPID. Verifica anche che il tuo dispositivo e il browser siano aggiornati, perché problemi di compatibilità possono influire sul funzionamento dello SPID.

Se continui ad avere problemi, contatta il servizio clienti del tuo gestore per assistenza tecnica specifica. Inoltre, potrebbe essere utile controllare se ci sono problemi temporanei di sistema sul sito del fornitore o della Pubblica Amministrazione. In casi estremi, potrebbe essere necessario aggiornare le tue informazioni, come la carta d’identità, associata al tuo SPID o la password.

Come recuperare lo SPID

Se hai dimenticato le tue credenziali SPID, il processo di recupero è semplice e veloce. Per capire come recuperare lo SPID, devi seguire le istruzioni fornite dal tuo gestore.

Il recupero credenziali SPID inizia solitamente con la selezione dell’opzione “recupero password” o “password dimenticata” sul sito del gestore che ti ha fornito lo SPID. Ti verrà chiesto di inserire il tuo username o l’email associata al tuo SPID. Successivamente, riceverai un’email con le istruzioni dettagliate su come recuperare le credenziali SPID.

Potrebbe essere necessario rispondere a domande di sicurezza o inserire un codice temporaneo inviato al tuo numero di telefono. Una volta completato questo processo, potrai reimpostare la tua password e riprendere l’accesso ai servizi online. Assicurati di memorizzare le nuove credenziali in un luogo sicuro per evitare future difficoltà di accesso.

 

leggi anche: 

Carta europea della disabilità: come fare domanda?

ISEE: cos’è e come funziona?

Iscriviti alla nostra newsletter

Ricevi gratuitamente le ultime novità, le storie e gli approfondimenti sul mondo del lavoro.