I requisiti per accedere, come richiederlo, a quanto ammonta, le novità per il 2024
Il bonus caregiver è un sostegno economico messo a disposizione dall’INPS nel 2022 per le persone (caregiver) che si occupano di familiari non autosufficienti.
Ma cosa significa, esattamente, essere un caregiver? Come suggerisce la parola inglese, intendiamo precisamente coloro che si prendono cura di un familiare o di una persona cara affetta da invecchiamento avanzato, malattia o disabilità anche cronica o degenerativa.
Il caregiver offre supporto emotivo, fisico e pratico alle persone che assiste. Si preoccupa della loro igiene personale, dell’alimentazione quotidiana e della somministrazione dei farmaci necessari. Fornisce sostegno emotivo attraverso la compagnia costante e l’ascolto attento delle esigenze dei suoi assistiti.
Il ruolo del caregiver può essere estremamente impegnativo e richiede tempo, dedizione e sacrificio. Questa forma di sostegno economico, quindi, nasce per riconoscere e dare peso al loro ruolo e al lavoro che svolgono quotidianamente nelle famiglie.
Il bonus prevedeva un contributo economico e uno sociale:
Come diventare caregiver di un familiare? In estrema sintesi, devono sussistere 3 requisiti:
Inoltre, per poter accedere a questo beneficio, nel 2022 era necessario che al soggetto disabile fosse stata riconosciuta la sua condizione di disabilità secondo quanto previsto dalla Legge 104.
È importante sottolineare che questo sussidio economico varia a seconda delle specifiche esigenze dell’assistito e della situazione economica del richiedente. Pertanto, il bonus poteva essere erogato in diverse forme: come indennità mensile oppure come contributo per l’acquisto di beni o servizi volti ad alleviare le difficoltà quotidiane legate alla cura dell’affetto da disabilità grave.
Questo bonus non è stato confermato per il 2023 né, al momento, per il 2024, dunque riportiamo di seguito le istruzioni valide per l’anno 2022. Al momento, però, non è più possibile richiederlo.
Per accedere alla graduatoria del bando, la prima cosa da fare è iscrivere il proprio familiare al portale Inps dei servizi welfare.
Successivamente, accedendo con SPID o CIE nell’area MyINPS, occorre seguire la procedura telematica guidata in «Domande welfare in un click», «Scelta prestazione», «Home Care Premium».
Affinché la procedura sia valida, il soggetto dovrà allegare la DSU(Dichiarazione Sostitutiva Unica) È una dichiarazione che contiene i dati anagrafici, reddituali e patrimoniali di un nucleo familiare. Ha validità dal momento della presentazione fino al 31 dicembre successivo. More oppure l’ISEE.
Le domande dovevano essere presentate entro e non oltre le ore 12:00 del 30 aprile 2022, dunque non è più possibile accedere a questi fondi. Dovremo aspettare un eventuale nuovo bonus per il 2024.
Il Bonus caregiver non è stato rinnovato per l’anno 2023, dunque non è più possibile fare richiesta e ricevere questa somma di denaro.
Il bonus caregiver ha rappresentato finora una risorsa preziosa per coloro i quali si trovano ad affrontare la sfida quotidiana della cura di persone con disabilità. Grazie a questa misura governativa, infatti, molte famiglie possono beneficiare di un incentivo economico significativo o di un aiuto concreto nell’affrontare le difficoltà del quotidiano.
La domanda che molti si pongono, quindi, è se il bonus caregiver verrà confermato per il prossimo anno. Al momento, non si hanno ancora notizie ufficiali in merito al 2024: per ora dobbiamo considerare che non ci sarà. In caso contrario, ne parleremo sicuramente qui su laborability!
Leggi anche:
Un lavoratore su 3 si prende cura di un familiare non autosufficiente
Lavoratore caregiver: scelta sede di lavoro tra benefici per chi assiste un lavoratore disabile