Pensami INPS simulazione pensione: quando si andrà, e in che modo

Simulatore pensioni Pensami
(foto Shutterstock)

Lo strumento dell’INPS è stato aggiornato alla legge di Bilancio 2023 e permette di verificare quando e in che modo potrai andare in pensione

Tramite un messaggio INPS è stato comunicato il rilascio di una nuova versione del servizio “Pensami”, che significa letteralmente “PENSione A MIsura”. 

Si tratta di uno strumento messo a disposizione del cittadino che, inserendo pochi dati anagrafici e contributivi, restituisce un prospetto di tutte le forme pensionistiche a cui è possibile accedere.

Rispetto alla versione precedente, questo simulatore tiene in considerazione più scenari, come per esempio la contribuzione versata nei paesi europei ed extraeuropei. Questo permette di avere una risposta ancora più accurata. A scelta del cittadino, poi, si potrà prenotare direttamente un appuntamento per avere una consulenza più specifica.

Cos’è

Una vita lavorativa non scorre sempre uguale per tutta la sua durata. Momenti di lavoro possono alternarsi a periodi di pausa durante i quali non si ha copertura contributiva. O ancora, magari si è passati da un lavoro dipendente alla partita IVA, o viceversa.

Per tenere conto di tutte queste fasi, e delle differenti gestioni che si sono susseguite, l’INPS ha messo a disposizione di tutti i cittadini un programma molto semplice che dà all’utente una prospettiva delle pensioni a cui può accedere, una volta maturati i requisiti.

Il simulatore è uno strumento molto utile poiché permette di tenere in considerazione sia le singole gestioni previdenziali, sia il cumulo tra le stesse

L’INPS afferma che il simulatore sarà aggiornato rispetto alle ultime novità introdotte dalla Legge di Bilancio 2023.

È da specificare che il dato fornito serve solo per capire quando e come andare in pensione cumulando o meno la contribuzione. Non viene quindi specificato quanto effettivamente si percepirà con la pensione stessa.

Quali informazioni servono

Tramite la richiesta di alcuni semplici dati riguardanti la sfera lavorativa, come abbiamo già accennato, la piattaforma fornirà informazioni riguardo alle tipologie di pensione cui si potrà avere accesso.

In particolare, verranno richiesti:

  • alcune semplici generalità come: il sesso, il mese e l’anno di nascita
  • i dati contributivi: in questa sezione si dovrà immettere la data in cui è avvenuta la prima contribuzione (cioè quando si è iniziato a lavorare e quindi a versare i contributi) la durata della contribuzione complessiva e l’ultimo lavoro svolto 
  • l’eventuale presenza di ulteriori gestioni previdenziali o casse professionali, con relativo periodo di contribuzione. La novità a riguardo è che verranno presi in considerazione anche i periodi di contribuzione presenti nel territorio extra nazionale, sia esso europeo che extra-europeo
  • la presenza di istituti che permettono l’accesso anticipato alla pensione, come riscatti di laurea, di titoli di studio, di servizio militare, o se si è effettuato un lavoro considerato “gravoso”.

Attenzione: le risposte ottenute dal sito saranno basate esclusivamente sui dati forniti dall’utente; non viene utilizzata nessuna informazione presente nella banca dati dell’INPS.

Come utilizzarlo

Per utilizzare il simulatore “Pensami” non è necessario registrarsi al sito, basta accedere alla sezione dedicata del sito INPS e seguire le istruzioni.

Dopo l’inserimento del codice di sicurezza, si devono compilare tutti i campi richiesti.

Una volta seguite le linee guida dello strumento, verranno visualizzate le pensioni a cui si potrà accedere e una data indicativa di decorrenza delle stesse.

I risultati hanno puramente scopo informativo, e non possono quindi essere utilizzati per avere certezza dell’esatto momento in cui si andrà in pensione. 

Per un calcolo più approfondito, ci si può affidare:

  • a un patronato, cioè un centro specializzato, che saprà dare assistenza dettagliata a riguardo
  • allo stesso sito INPS, che permette di prenotare una consulenza, questa volta autenticandosi sul sito e accedendo alla propria area personale.

Durante la compilazione il simulatore propone diversi video tutorial per aiutare l’utente nella compilazione e per capire meglio i dati che poi lo strumento restituisce una volta conclusa la simulazione.

 

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