Quali tipi di permesso di soggiorno esistono?

Quali tipi di permesso di soggiorno esistono?
(foto Shutterstock)

Ci sono varie possibilità per permettere ai cittadini extracomunitari di visitare e lavorare in Italia

Il cittadino extracomunitario che voglia soggiornare per lunghi periodi nel territorio italiano ha bisogno del rilascio del permesso di soggiorno.

Questo tipo di permesso può essere rilasciato per motivi lavorativi, anche per soggetti non ancora lavoratori ma in attesa di occupazione. Può essere chiesto anche per motivi personali, come la richiesta di asilo politico o per il ricongiungimento familiare.

Differenza tra visto e permesso di soggiorno

Il visto è il documento che viene rilasciato dall’ambasciata italiana direttamente nel Paese di residenza del cittadino straniero.

Il permesso di soggiorno viene invece rilasciato nel territorio italiano, dalle questure competenti a seconda della provincia nella quale si trova lo straniero.

Una volta arrivato nel territorio italiano, lo straniero avrà 8 giorni lavorativi di tempo per richiedere il permesso.

Per chi entra per la prima volta in Italia, ha più di 16 anni e deve richiedere un permesso di durata non inferiore a 12 mesi, è richiesta la sottoscrizione dell’accordo di integrazione.

Tipologie di permesso previste 

Questo tipo di permesso può essere rilasciato:

  • per motivi di lavoro: fanno parte di questa categoria i permessi per lavoro subordinato, autonomo, tirocinio e formazione
  • per motivi personali: ad esempio protezione temporanea, asilo politico, assistenza minori o motivi familiari generici.

Alcuni esempi specifici: 

  • per motivi di lavoro subordinato: il datore di lavoro che voglia utilizzare alle sue dipendenze un cittadino extracomunitario, deve chiedere il “nulla osta” allo Sportello Unico per l’Immigrazione (Sui)
  • per motivi di lavoro autonomo: per svolgere in Italia lavoro autonomo non occasionale. Per richiederlo occorrono i requisiti richiesti dalla legge ai cittadini italiani per l’esercizio dello stesso tipo di attività
  • per motivi di studio/formazione: ha la validità coincidente a quella del corso che si intende seguire in Italia
  • per ricongiungimento familiare: viene rilasciato ai familiari che hanno richiesto il nulla osta al ricongiungimento e ha validità di un anno dal suo rilascio

Quanto dura il permesso di soggiorno? 

La durata è strettamente legata alla durata del visto d’ingresso, e non può comunque superare i limiti di legge prestabiliti: 

  • due anni, per lavoro autonomo, per lavoro subordinato a tempo indeterminato e per ricongiungimenti familiari
  • nove mesi, per lavoro stagionale
  • tre mesi, per visite, affari e turismo
  • un anno, per la frequenza di un corso per studio, rinnovabile annualmente per corsi pluriennali
  • durata legata alle necessità specificamente documentate e negli altri casi previsti dal Testo unico Immigrazione

Per il rinnovo è necessario recarsi alla questura competente con almeno 60 giorni di anticipo rispetto alla scadenza. In quella sede vanno infatti verificate le condizioni previste per il rilascio della proroga.

Per seguire la pratica di rilascio o rinnovo del proprio permesso di soggiorno, si può far riferimento al portale della Polizia di Stato.

Si può cambiare tipologia di permesso?

Per la conversione del permesso in proprio possesso bisogna chiedere il nulla osta al Sui, Sportello Unico per l’Immigrazione, facendo riferimento alla prefettura competente per territorio di residenza dello straniero, per poi chiedere la conversione alla questura.

 La conversione è vincolata alle quote di entrata previste dal decreto flussi, emanato annualmente dal governo italiano.

Facendo un esempio, un soggetto potrebbe convertire il proprio permesso di soggiorno inizialmente rilasciato per motivi di studio in uno per motivi di lavoro subordinato, aumentando così di fatto la propria possibilità di permanenza nel territorio italiano.

 

 

Leggi anche:

Profughi Ucraina, possono lavorare in aziende e settori pubblici

Hi-tech. Imprenditori invitati nel business hub di Helsinki

 

Iscriviti alla nostra newsletter

Ricevi gratuitamente le ultime novità, le storie e gli approfondimenti sul mondo del lavoro.