TFS dipendenti pubblici, come funziona?

TFS dipendenti pubblici I laborability
(foto Shutterstock)

Che cos’è, come funziona e quando si ottiene. L’anticipo TFS può essere chiesto solo in determinati casi

A chi si applica il TFS?

Nel pubblico impiego, chi è stato assunto a tempo indeterminato prima del 31 dicembre 2000 e non abbia optato per il Fondo pensione complementare di categoria Espero per Scuola, AFAM, e Perseo Sirio, matura il TFS. Il TFR si applica per chi si trovava assunto a tempo indeterminato o determinato successivamente al 31 dicembre 2000.

Quindi gli assunti ante 2001 avranno una quota di TFS e una di TFR, mentre chi ha iniziato a lavorare dal 1° gennaio 2001 avrà solo la quota di TFR.

TFS, cos’è

Chi alla data del 31 dicembre 2000 si trovava alle dipendenze del pubblico impiego a tempo indeterminato maturava il trattamento di fine servizio (TFS) dove sono compresi tre diversi tipi di liquidazione:

  • l’Indennità di Buonuscita (IBU), per i dipendenti dello Stato in senso stretto (dipendenti dei Ministeri, delle Agenzie Fiscali, della Scuola, dell’AFAM e dell’Università);
  • l’Indennità Premio di Servizio (IPS), rivolto ai dipendenti degli Enti Locali, delle Regioni e del Servizio Sanitario Nazionale;
  • l’Indennità di Anzianità (IA), destinata ai dipendenti degli Enti Pubblici non Economici e delle Camere di Commercio.

Come si accede al TFS?

Il lavoratore non deve fare alcuna formalità per ottenere il TFS perché questo viene corrisposto d’ufficio. L’ammontare del TFS può essere corrisposto per intero o in più tranche a seconda del suo importo totale:

  • una rata, se l’ammontare complessivo lordo è pari o inferiore a 50.000 euro
  • due rate, se è superiore a 50.000 euro ma inferiore a 100.000 euro;
  • tre rate, se è superiore a 100.000 euro.

Anche i termini di pagamento variano a seconda delle cause di cessazione del rapporto di lavoro:

  • entro 105 giorni per inabilità o per decesso;
  • entro 12 mesi per raggiungimento dei limiti di età o di servizio (ad esempio, al termine del contratto a tempo determinato);
  • entro 24 mesi per gli altri casi: ad esempio in caso di licenziamento, destituzione, dimissioni volontarie con o senza diritto a pensione.

È possibile chiedere un anticipo del TFS?

Normalmente, se si sta lavorando no.

A differenza del settore privato in cui l’anticipazione del TFR è prevista per specifici casi e per tutti i lavoratori che ne hanno i requisiti, nel pubblico è possibile dal 30 giugno 2020 solo per i lavoratori pensionati.

 

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