Che cos’è, come funziona e quando si ottiene. L’anticipo TFS può essere chiesto solo in determinati casi
Nel pubblico impiego, se hai un contratto a tempo indeterminato iniziato prima del 31 dicembre 2000 e non hai scelto il fondo pensione complementare di categoria (Espero per Scuola, AFAM, e Perseo Sirio), maturi il TFS (Trattamento di Fine Servizio). Il TFR si applica invece se hai iniziato a lavorare a tempo indeterminato o determinato dopo il 31 dicembre 2000.
Quindi, se hai ottenuto l’assunzione prima del 2001, avrai una parte di TFS e una di TFR, mentre se hai iniziato dal 1° gennaio 2001, maturerai solo il TFR.
Ci sono almeno quattro importanti differenze tra il TFR e il TFS:
Dopo lo stop alla procedura di richiesta per il pagamento anticipato del TFS per i dipendenti pubblici, il Governo sta lavorando per introdurre nuove misure a favore di chi lavora nel settore statale.
Nel frattempo, i sindacati della funzione pubblica continuano a segnalare i gravi disagi causati dal ritardo nel pagamento del TFS per chi ne ha diritto, un ritardo che in alcuni casi può arrivare fino a 7 anni dalla fine del rapporto di lavoro.
Se alla data del 31 dicembre 2000 ti trovavi alle dipendenze del pubblico impiego a tempo indeterminato maturavi il trattamento di fine servizio (TFS), dove sono compresi tre diversi tipi di liquidazione:
C’è una importantissima differenza tra il TFR e il TFS. Infatti, il TFR matura di mese in mese in base alla retribuzione che percepisci mensilmente e che viene messa da parte. Il TFS invece prende a riferimento l’ultima retribuzione che hai percepito e applica un semplice calcolo. La fonte normativa è l’articolo 3 del D.P.R. 1032 del 1973, secondo cui:
Questo è dunque il calcolo per simulare il calcolo del TFS: retribuzione annua lorda (compresa la tredicesima).
Per dare maggiore chiarezza, facciamo un esempio di calcolo del TFS per i dipendenti pubblici. Supponiamo che tu abbia una retribuzione annua di 30.000 € e 20 anni di servizio. Per calcolare il TFS, si mette da parte ogni anno una quota pari al 6,91% della retribuzione utile. In questo caso, la quota annua sarebbe di 2.073 € (6,91% di 30.000 €). Moltiplicando questa quota per i 20 anni di servizio, ottieni un totale accantonato di 41.460 €. Infine, su questa somma, al momento della liquidazione, viene applicata la rivalutazione per tenere conto dell’inflazione.
Puoi consultare l’ammontare del proprio TFS e fare una simulazione, accedendo alla propria area riservata direttamente dal sito dell’INPS. Dopo l’accesso, devi selezionare dal menù “Prestazioni e Servizi” la voce “Tutte le Prestazioni”, scrivere nel campo “Testo libero” la parola chiave “TFS”, selezionare il tasto “Filtra” e attivare la scheda prestazione “TFS – Quantificazione e Simulazione”.
Puoi reperire il modulo di richiesta TFS per i dipendenti pubblici direttamente sul sito dell’INPS, accedendo all’area riservata con le tue credenziali SPID, CIE o CNS, dove puoi chiedere il riscatto dei periodi non coperti da contribuzione per la valorizzazione del TFS.
Non devi svolgere alcuna formalità per ottenere la liquidazione del TFS, poiché viene corrisposto automaticamente. Questo significa che non serve presentare una richiesta formale di pagamento per avviare la liquidazione del TFS.
La modalità e la tempistica della liquidazione del TFS variano in base all’importo totale:
Anche i termini di pagamento variano a seconda delle cause di cessazione del rapporto di lavoro:
Solitamente se stai lavorando non puoi richiedere un anticipo del TFS all’INPS. A differenza del settore privato, dove l’anticipazione del TFR è concessa in alcuni casi specifici a tutti i lavoratori che ne hanno i requisiti, nel settore pubblico puoi chiedere l’anticipo del TFS solo se hai smesso di lavorare e non hai ancora ricevuto interamente il TFR. Non si tratta di una normale anticipazione del TFS, ma di un’agevolazione prevista per chi non è più occupato.
Tuttavia, con un messaggio dello scorso luglio 2024, l’INPS ha annunciato la sospensione della sperimentazione dell’anticipo del TFS, a causa dell’esaurimento dei fondi. Quindi, fino a quando la misura non sarà rifinanziata, non puoi richiedere l’anticipo del TFS all’INPS.
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