Come aggiornare l’ISEE per l’Assegno Unico

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(foto Shutterstock)

Alcune possibilità per aggiornare l’ISEE al fine di presentare o rinnovare la domanda di Assegno Unico

Come saprai, il modello ISEE – Indicatore della situazione economica equivalente – non ha validità infinita, ma deve essere rinnovato ogni anno per non perdere il diritto a sussidi e prestazioni come, ad esempio, l’Assegno Unico. 

Per aggiornare il modello ISEE è possibile rivolgersi a un CAF o procedere in autonomia tramite il portale INPS. In questo secondo caso, bisognerà accedere al sito con le proprie credenziali (SPID, CIE e CNS) e compilare la DSU (Dichiarazione Sostitutiva Unica).

Sul sito INPS sarà anche possibile utilizzare il modulo precompilato per l’ISEE, disponibile alla voce “ISEE precompilato”: il documento conterrà i dati dichiarati dall’utente e quelli precompilati forniti dall’INPS e dall’Agenzia delle Entrate.

I vantaggi di aggiornare l’ISEE online

In effetti, per chi ha necessità di aggiornare l’ISEE, la procedura online si rivela essere la più rapida, essendo la Dichiarazione Sostitutiva Unica già precompilata. Come detto, la procedura include i dati che risultano già all’INPS o all’Agenzia delle Entrate: se l’utente non ha modifiche da apportare, può semplicemente limitarsi a confermare i dati proposti.

I dati già precompilati sono relativi a:

  • canone di locazione della casa di abitazione (se il richiedente non ha una casa di proprietà);
  • patrimoni mobiliari (somma del saldo o della giacenza media dei conti correnti);
  • patrimoni immobiliari;
  • redditi ai fini IRPEF (il reddito complessivo su cui si calcolano le tasse da pagare annualmente);
  • trattamenti erogati dall’INPS esenti ai fini IRPEF (ad esempio Reddito di cittadinanza, Indennità Covid o Bonus bebè);
  • nucleo familiare convivente (se presente negli archivi INPS).

Per coloro che hanno presentato domanda di Assegno Unico per i figli a carico da gennaio 2022 a febbraio 2023, l’INPS ha stabilito che non è necessario inviare una nuova richiesta. Tuttavia, bisognerà comunque aggiornare l’ISEE: in caso contrario, l’assegno verrà erogato con l’importo minimo pari a 50 euro mensili.

Chi, invece, non ha ancora presentato la domanda, o vorrebbe inoltrarne una nuova, può procedere in diversi modi:

  • utilizzare il portale presente sul sito dell’INPS;
  • contattare il numero verde 803.164;
  • rivolgersi a un CAF – Patronato.

Nello specifico, il portale INPS permette di presentare la domanda seguendo una procedura semplificata.

Come si aggiorna l’ISEE per l’assegno unico in caso di variazioni del nucleo familiare?

Inoltre, la domanda di Assegno Unico andrà aggiornata in caso di variazioni al nucleo familiare, come ad esempio:

  • la nascita di un figlio;
  • la variazione o inserimento della condizione di disabilità di un figlio;
  • l’inserimento di una nuova dichiarazione relativa alla frequenza scolastica/corso di formazione per un figlio maggiorenne (18-21 anni);
  • la separazione dei genitori;
  • variazioni delle modalità di pagamento prescelte dal richiedente e/o dall’eventuale altro genitore.

In tutti questi casi, ha specificato l’INPS, spetterà al richiedente intervenire tempestivamente sull’istanza già inviata per richiederne una modifica. Per farlo basterà seguire l’apposita procedura online.

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