Tutti i passi da fare per ottenere l’attestazione ISEE direttamente sul sito dell’Inps
L’ISEE, che è l’acronimo di Indicatore della Situazione Economica Equivalente, è diventato un documento sempre più richiesto e compilato dai cittadini perché serve per fare domanda e per ottenere molti bonus e agevolazioni dello Stato, in merito a diversi settori: sanitario, economico, dell’istruzione, della cultura e molti altri.
Il documento non ha una validità infinita e va rifatto ogni anno perché è l’unico modo per essere certi di ottenere delle misure adeguate al proprio stato economico e per non perdere il diritto a sussidi e prestazioni.
A questo scopo, l’Inps ha sviluppato una pagina web che ti permette di fare tutto questo in totale autonomia. Nella piattaforma dedicata, infatti, sarà sufficiente inserire i dati e le informazioni riguardanti il tuo nucleo familiare e compilare la DSU, cioè la nuova dichiarazione sostitutiva unica, introdotta per snellire le procedure di rilascio del documento.
In pratica, la DSU si compone di diversi moduli ognuno dei quali dedicato a un’area specifica: nucleo familiare, beni patrimoniali, beni reddituali e via dicendo. L’insieme di questi moduli verrà trasmesso all’Inps che, dopo un’opportuna verifica, deciderà se rilasciare l’attestazione ISEE o meno.
Ma quali sono tutti i passi da seguire? E come si ottiene nella pratica l’ISEE precompilato? Scopriamolo insieme in questo articolo!
L’Inps ha realizzato un servizio telematico con cui puoi, in totale autonomia, completare i passaggi per ottenere l’attestazione ISEE, cioè quel documento che deve essere allegato alla domanda di specifici bonus e/o agevolazioni pubbliche.
Il servizio si chiama “ISEE precompilato” ed è così definito perché alcuni dei dati essenziali all’Ente previdenziale per valutare la spettanza o meno di un bonus, sono già compilati automaticamente dal sistema.
Parliamo in particolar modo dei dati relativi a:
In pratica, dovrà essere seguita una specifica procedura ISEE precompilata direttamente dalla pagina dell’Inps dedicata all’Isee precompilato. Dopo aver cliccato su “Acquisizione”, infatti, ti viene chiesto di accedere con il proprio SPID o CIE per poi iniziare a inserire i dati mancanti e controllare che quelli già presenti siano corretti.
Devi inseriti manualmente le informazioni relative a:
Viste queste informazioni generali, cerchiamo di entrare ancora più nel vivo della procedura.
Nonostante l’ISEE sia un documento dall’importanza crescente, molte persone hanno dubbi o difficoltà a capire come funziona l’ISEE precompilato. L’importante è procedere per gradi.
Come abbiamo visto nel paragrafo precedente, il primo passaggio da affrontare è l’accesso al portale ISEE precompilato. In questo modo, non solo hai accesso a tutti i moduli da compilare e controllare nella loro correttezza, ma puoi anche guardare il tutorial dell’ISEE precompilato.
Dalla schermata sottostante, infatti, si può notare come l’Inps offra diversi servizi:
Il tutorial, in particolare, spiega come fare l’ISEE precompilato ed è strutturato secondo tre livelli:
Anche l’area “Verifica” è molto importante perché permette di tenere monitorato l’iter della propria dichiarazione: ad esempio si può visualizzare l’esattezza dei dati e se c’è stato il caricamento dei dati precompilati.
Nell’ambito dell’ISEE precompilato 2024 non esiste una data massima entro cui è obbligatorio trasmettere questo documento all’Inps.
Deve però essere fatta una precisazione: non ha una validità infinita e va rinnovato ogni anno per essere certi di ricevere dei sussidi o delle misure in linea con la condizione economica e reddituale del nucleo familiare.
Ma non solo, l’ISEE 2024 precompilato ha una durata annuale e cioè vuol dire che scade al 31 dicembre di ogni anno. Da questa regola ricaviamo implicitamente che, se lo presenti a maggio 2024 e scade a dicembre 2024, hai perso quattro mesi di copertura (gennaio-aprile).
Tornando al nostro ISEE precompilato 2024 online, lo scopo di seguire la procedura è quello di ottenere l’autorizzazione per l’ISEE precompilato o meglio quella che abbiamo già definito “attestazione ISEE”.
Quest’ultima, infatti, è il risultato finale di tutta la procedura telematica e sarà proprio questa da allegare alla domanda per uno specifico bonus o misura agevolata dallo Stato.
Uno dei problemi dell’ISEE precompilato che si possono riscontrare riguarda l’autorizzazione al trattamento dei dati da parte di alcuni membri della famiglia.
Dopo aver dichiarato la composizione del nucleo familiare, infatti, ogni componente maggiorenne inserito nel nucleo deve accedere al sito dell’Inps con la propria identità digitale e dare l’autorizzazione al trattamento dei dati. Questa è la via più semplice per far confluire tutti i dati in un’unica dichiarazione.
Perché può essere un problema? Perché se uno o più membri non accettano, tutta la procedura di attestazione ISEE rimane bloccata e non potrai proseguire.
Il sistema chiede più volte se sono stati controllati tutti i dati e se siamo sicuri di poter procedere con la trasmissione del documento all’ente previdenziale.
Nonostante questo, se tra la trasmissione e la ricevuta dell’attestazione ti accorgi di qualche errore e/o integrazione non eseguita, o magari la situazione del nucleo familiare è cambiata per qualche motivo, puoi rettificare una dichiarazione già trasmessa.
Come annullare una dichiarazione ISEE precompilato? Dentro alla sezione “Consultazione”, devi cliccare su “Consulta dichiarazioni e storico” e poi digitare il tuo codice fiscale, infine fare clic su “Cerca”.
In questa sezione appaiono tutte le dichiarazioni ISEE valide: per rettificarne una, basterà andare su “Gestisci” e cliccare poi su “Rettifica”.
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