La certificazione premia la capacità di valorizzare il capitale umano, l’equità salariale e l’attenzione ai percorsi di carriera
ManpowerGroup Italia ha ottenuto la Gender Equality Certification di Winning Women Institute. Un riconoscimento che giunge al termine di un lungo percorso di audit, che ha portato l’ente a promuovere l’azienda per la capacità di valorizzare il capitale umano a prescindere dal genere, abbattendo le barriere culturali e premiando il merito e le competenze.
In Manpower le donne rappresentano il 76% della popolazione aziendale e il 54% dei manager. Ma il Winning Women Institute, prima società in Italia a lanciare una Certificazione per la parità di genere nel mondo del lavoro, non valuta solo i numeri.
Quattro sono gli indici presi in esame: opportunità di crescita in azienda per le donne; equità remunerativa e processi gestionali HR; policy per la gestione della gender diversity; policy per la tutela della maternità. Per accedere alla certificazione, l’azienda deve superare il test in ciascuno di questi settori.
Manpower è stata promossa per la sua strategia aziendale capace di essere più inclusiva e sostenibile, valorizzando il capitale umano a prescindere dal genere, abbattendo le barriere culturali e premiando il merito e le competenze. L’attenzione è focalizzata sulla promozione della presenza femminile, ma anche al supporto ai percorsi di carriera, oltre che all’equità di trattamento salariale.
«L’azienda» spiega Paola Corna Pellegrini, Presidente di Winning Women Institute, «ha superato i nostri stringenti KPI quali/quantitativi alla base dell’innovativa metodologia Dynamic Model Gender Rating. Comunichiamo una best practice frutto di un comportamento virtuoso, che speriamo possa essere di ispirazione per molte altre realtà aziendali».
«Sono veramente orgogliosa di questa Certificazione» dichiara Anna Gionfriddo, Amministratrice Delegata di ManpowerGroup Italia, «questo riconoscimento premia il nostro impegno nel sostenere la diversità, l’equità, l’inclusione e l’appartenenza alla nostra azienda, che non è a un punto di arrivo ma è in continua evoluzione e crescita.
L’istituto ha evidenziato la grande attenzione prestata alla promozione della presenza femminile, ma anche al supporto ai percorsi di carriera, oltre che all’equità di trattamento salariale e alle numerose iniziative che realizziamo come Gruppo e con la nostra Fondazione Human Age Institute.
I nostri obiettivi sono sempre più ambiziosi, puntiamo a raggiungere il 50% di diversità di genere nella leadership, a livello globale entro il 2025. Un obiettivo molto vicino per l’Italia, dove le donne rappresentano il 76% della popolazione aziendale e il 54% dei manager. Il premio ottenuto conferma che siamo sulla giusta strada nel nostro percorso verso la gender equality».
Fondata nel 2017, Winning Women Institute è stata la prima società in Italia a lanciare una Certificazione per la parità di genere nel mondo del lavoro. Il Comitato Scientifico è composto da esperti di ambito accademico e aziendale che hanno messo a punto un modello d’indagine basato sull’innovativa metodologia Dynamic Model Gender Rating.
Ad oggi Winning Women Institute ha portato più di 30 aziende all’ottenimento della propria certificazione (di durata triennale), alcune delle quali hanno già intrapreso il percorso di ricertificazione.
Oggi, Winning Women Institute, grazie alle sue competenze e know-how, accompagna come consulente le imprese di ogni dimensione e di ogni settore anche nella fase di preparazione dei requisiti necessari per accedere alla Certificazione Nazionale.
Presidente della società è Paola Corna Pellegrini che ha maturato una pluriennale esperienza in veste di CEO ed è attualmente anche Presidente di AICEO (Associazione Italiana CEO) e Vicepresidente del Forum della Meritocrazia. Pellegrini è fondatrice di Winning Women Institute assieme a Enrico Gambardella, che ha una pluriennale esperienza di Direttore HR di primarie aziende multinazionali, e a William Griffini, CEO di Carter & Benson.
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