Dopo un’esperienza da professionista nel basket, Luca Mastella ha creato una piattaforma di formazione all'avanguardia che oggi conta 155 mila utenti
Luca Mastella, classe 1989, ha intrapreso da ragazzo una prima carriera da sportivo, nel mondo del basket, poi interrotta da un incidente che lo ha spinto verso nuove direzioni. Dopo un’esperienza internazionale di quasi 10 anni, Mastella è tornato in Italia con un’ambizione: portare il digitale nelle aziende e rendere la formazione accessibile a tutti. Da questo desiderio è nata Learnn, una startup per la formazione digitale che offre corsi accessibili e personalizzati sia per singole persone che per le aziende.
“La mia esperienza nel basket – racconta Mastella – è stata fondamentale per la mia crescita personale e professionale. Ho iniziato a giocare fin da giovanissimo e sono arrivato fino al livello professionistico. Tuttavia, un incidente che mi ha causato la rottura del tendine d’Achille ha messo fine alla mia carriera sul campo. È stato un momento difficile, ma mi ha anche aperto gli occhi su nuove opportunità”.
“Ho scelto di studiare all’estero, conseguendo un master in Global Business. In seguito ho trascorso diversi anni in paesi come Filippine, Romania e Australia, lavorando sia per multinazionali che per clienti europei, di notte, grazie al fuso orario favorevole. Questa esperienza mi ha aperto la mente sulla digitalizzazione e mi ha fatto notare quanto l’Italia fosse indietro in questo ambito”.
Tornato in Italia con la ferma convinzione di portare il digitale nelle aziende e renderlo accessibile a più persone possibile, nel giro di poco tempo Mastella ha fondato Learnn. L’obiettivo era chiaro sin dall’inizio: accelerare la crescita personale e professionale di ogni individuo, offrendo conoscenze, opportunità e tecnologia in modo accessibile e conveniente.
“Abbiamo iniziato senza finanziamenti esterni – continua Mastella – proponendo una piattaforma di formazione digitale a costi molto contenuti. Con soli 9,99 euro al mese offriamo accesso a oltre 300 corsi tenuti da professionisti e ogni mese ne sviluppiamo da 6 a 8 di nuovi. Inizialmente ci siamo concentrati sul mercato B2C, immaginando un pubblico di privati intenzionati a migliorare o approfondire la propria formazione”.
“In realtà ci siamo trovati in tempi piuttosto rapidi a sviluppare una seconda offerta dedicata alle aziende, che quasi subito hanno iniziato a chiederci programmi di formazione dedicati ai loro team”.
Un’altra necessità emersa nel rapporto con le aziende riguarda lo sviluppo di soluzioni complete e personalizzate per la formazione del personale. “Quindi – dice Mastella – abbiamo ancora una volta modificato la nostra offerta, passando da un modello solo on demand a uno strumento “all in one” che permette, ad esempio, di gestire progetti con più persone e di monitorare miglioramenti e progressi”.
Recentemente è stata introdotta anche una versione freemium dell’applicazione, che permette di accedere al 40% di ogni corso presente sulla piattaforma.
Dal suo osservatorio privilegiato sul mondo del lavoro, Luca Mastella rileva oggi una delle difficoltà più importanti, per le aziende, nel coinvolgere le persone: legarle ai valori dell’azienda e trattenere in questo modo i talenti il più a lungo possibile.
“Il costo di trovare nuova persona, formarla, trasmetterle conoscenze e valori – dice – è smisurato. Ho attraversato un periodo in cui non trovavo il giusto o la giusta social media manager: è stato molto difficile, un’agonia direi. Poi, una volta individuata la risorsa, bisogna fare in modo che non scappi. In questo, la formazione può avere un peso molto importante”.
“La mia esperienza con Learnn mi ha insegnato che investire nella formazione digitale non è solo una scelta strategica per le aziende, ma anche un modo per migliorare la vita delle persone, offrendo loro la possibilità di crescere e svilupparsi professionalmente in un mondo del lavoro che evolve più velocemente del mondo della formazione, e dove la necessità di sapersi adattare a nuove mansioni è un elemento centrale non solo per il successo lavorativo, ma anche per la felicità e il benessere delle persone”.
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