Riaperture e coprifuoco, il decreto che riapre l’Italia dal 18 maggio

gruppo di ragazzi con mascherina seduti al bar
(foto Shutterstock)

Il coprifuoco è spostato alle 23 e poi cancellato dal 21 giugno. Riaperture per tutte le attività, palestre comprese. Rimangono chiuse solo le discoteche

Il linea con il drastico calo dei contagi e dei ricoveri ospedalieri, il Governo ha anticipato la riapertura di molte attività, che erano già state disciplinate dal precedente provvedimento. 

Riaprono i centri commerciali nel fine settimana. Spostato l’orario del coprifuoco serale, che verrà completamente cancellato dal 21 giugno 2021.
Vediamo nel dettaglio le misure più importanti del nuovo
decreto legge in vigore dal 18 maggio 2021.

Colori regioni in base a contagi e occupazione reparti

Le regioni non vengono più classificate in base all’indice RT. Al suo posto vengono introdotti altri criteri: il numero di contagi su 100 abitanti e le percentuali di occupazione nei reparti ospedalieri.

Oggi l’intero territorio nazionale è in zona gialla, ma rimane ferma la distinzione nelle zone rosse, arancioni, gialle e bianche, con le relative limitazioni agli spostamenti.

Coprifuoco e spostamenti

Dal 18 maggio il coprifuoco viene spostato alle ore 23.00, fino alle 5.00 del giorno successivo. Dal 1 giugno invece entrerà in vigore a mezzanotte, mentre a partire dal 21 giugno sarà completamente cancellato.

Per le regioni in zona bianca, nessun coprifuoco e nessun limite agli spostamenti.

Bar e ristoranti

Dal 1 giugno è possibile mangiare anche all’interno dei locali, sia a pranzo che a cena, ed è consentito bere un caffè direttamente al bancone del bar.

Centri commerciali aperti nei week end

Dopo mesi di chiusura, viene anticipata la riapertura di tutte le attività presenti all’interno dei centri e parchi commerciali anche nei fine settimana.

Palestre, eventi sportivi e divertimento

Vengono anticipate le riaperture anche per quanto riguarda lo sport e il benessere.

Dal 24 maggio (invece che dal 1 giugno) riaprono le palestreA partire dal 1 giugno si può assistere a qualsiasi evento sportivo esterno (anche non di interesse nazionale), con il limite del 25% della capienza dell’impianto e massimo 1.000 spettatori. Dal 1 luglio, invece, riaprono tutti gli impianti per lo sport indoor.

Via libera ai matrimoni e alle celebrazioni (battesimi, lauree, ecc) dal 15 giugno, ma gli invitati devono essere in possesso del “green pass”.

Dalla stessa data ripartono le giostre e le attrazioni dei parchi tematici e divertimento.

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