L’analisi di Gallup mostra come lavorare sul coinvolgimento e sulla riduzione dello stress sia la chiave di volta per arginare le dimissioni. Ecco qualche consiglio
Per fidelizzare i vostri dipendenti, cambiate il modo di gestire le persone. Ecco il consiglio di Gallup, che ha recentemente pubblicato l’ultima edizione del suo “State of the Global Workplace”.
Il report offre un‘illuminante prospettiva sul mondo del lavoro odierno e sulla gestione dei dipendenti. I leader d’azienda sono chiamati a riconsiderare l’approccio alla gestione delle risorse umane, concentrandosi su:
In questo articolo, esploreremo l’importanza cruciale dell’engagement, l’impatto dello stress sulla produttività e alcuni spunti per coloro che aspirano a migliorare il proprio stile di leadership.
L’analisi della società di consulenza muove da due dati:
Emerge chiaramente che la cultura aziendale e la leadership svolgono un ruolo essenziale nel coinvolgimento dei dipendenti. Quelli che non vogliono licenziarsi, infatti, citano coinvolgimento e cultura aziendale come motivi principali (41%) rispetto alla retribuzione o al benessere. Le persone poco ingaggiate (che sono il 77% dei dipendenti globali) cercano soprattutto più riconoscimento per il loro lavoro, migliore comunicazione con i superiori, maggiori opportunità di utilizzare i propri punti di forza personali. E, in generale, più rispetto.
In altre parole, la cultura desiderata dai dipendenti è caratterizzata da abitudini di leadership solide e sane, che si traducono in un ambiente di lavoro premiante, comunicativo e orientato agli obiettivi.
Lo stress svolge un ruolo significativo nell’esperienza dei dipendenti e, di conseguenza, sulla produttività aziendale. L’analisi Gallup evidenzia che i dipendenti coinvolti e ingaggiati sperimentano uno stress notevolmente minore rispetto a coloro che sono demotivati. Nel dettaglio, il 56% dei dipendenti demotivati vive con elevati livelli di stress, rispetto al 30% dei dipendenti ingaggiati.
La buona notizia è che per mettere a loro agio le persone e farle sentire più emotivamente coinvolte bastano piccole accortezze.
Ad esempio:
Il rapporto Gallup sottolinea anche che il 51% dei dipendenti in tutto il mondo considera l’idea di lasciare il proprio lavoro. Tuttavia, esiste un’opportunità di trasformare questa situazione in un vantaggio per le aziende.
I dipendenti che lasciano silenziosamente l’organizzazione, infatti, potrebbero invece diventare risorse preziose per incrementare la produttività, a patto che il rapporto tra manager e dipendenti sia coltivato in modo appropriato.
Investire nella retention dei dipendenti è fondamentale per ottenere un vantaggio competitivo. Attraverso l’implementazione di pratiche di leadership che promuovono l’engagement e la riduzione dello stress, le organizzazioni possono trasformare i dipendenti demotivati in membri altamente impegnati e produttivi.
Su laborability abbiamo trattato ampiamente tutti questi temi, ecco quindi qualche utile consiglio di lettura dove trovare idee e suggerimenti: