Presentato Optimus di Tesla, robot umanoide

Robot umanoide Optimus di Tesla

Ancora in fase di miglioramento, arriverà probabilmente sul mercato nel giro di cinque anni e costerà intorno ai 20 mila dollari

La parte più sofisticata è la mano, che racchiude da sola 12 dei 40 motori che muovono Optimus, il robot umanoide appena presentato da Elon Musk.

La camminata è ancora goffa e il design molto distante da quello del prototipo mostrato un anno fa, in occasione dell’AI Day 2021. Il modello non nasconde qualche filo fuori posto e qualche circuito un po’ troppo in vista, ma il “Tesla bot” c’è e funziona. Si è presentato sul palco del Tesla AI Day 2022 mostrando cosa è in grado di fare, senza deludere le aspettative di nessuno.  

Intelligenza artificiale e occhi meccanici

Alto circa 1,75 m per poco meno di 57 kg di peso, Optimus è un robot dall’aspetto umanoide, come era stato preannunciato. Il suo corpo è mosso da 40 motori, disposti tra le braccia (12), le gambe (altri 12), le mani (sempre 12), il collo (2) e il torso (2). La mano riproduce in tutto e per tutto quella umana, non solo nella forma: è infatti dotata di pollice opponibile e può afferrare oggetti con molta delicatezza, ma anche con forza.

Il robot può sollevare fino a 20 kg di carico e camminare alla velocità di 8 km/h. Al centro del petto pulsa la sua scheda madre, mentre i suoi occhi meccanici, che lo mettono in contatto con il mondo esterno, hanno sede nella testa.

Optimus si muove grazie a un’intelligenza artificiale simile a quella di Autopilot delle automobili Tesla, sfruttando un chip progettato con moduli wi-fi e lte per la connessione senza fili, una scheda audio e componenti per la dovuta sicurezza.

Un aiuto nei lavori pesanti o pericolosi

Frenando la curiosità e i timori di molti, in occasione della presentazione Elon Musk ha chiarito che l’obiettivo di Optimus non è quello di sostituire l’uomo nel lavoro. Semmai, sarà un valido aiuto nei lavori più pesanti, nelle catene di montaggio più ripetitive o nel caso in cui si presentino dei rischi per la salute umana, ad esempio in presenza di sostanze tossiche.

Uno scenario possibile è anche che il Tesla Bot possa, un domani non molto lontano, assistere gli umani in operazioni di salvataggio o nella ricerca dei dispersi. Immaginiamo, ad esempio, situazioni quali terremoti, alluvioni o più in generale disastri ambientali, ma anche crolli di edifici dovuti ad altre ragioni.

Nel corso dell’AI Day 2022 Musk e il suo team hanno inoltre mostrato un video che vede Optimus in ufficio, alle prese con delle piante da annaffiare. Il filmato mostra le immagini dall’esterno e anche la visuale del robot, che possiede una vista estremamente raffinata.

L’arrivo sul mercato nel giro di pochi anni

Il patron della Tesla punta a lanciare il robot sul mercato nel giro di pochi anni, presumibilmente quattro o cinque. Il costo, sembra, sarà intorno ai 20 mila dollari.

«Il nostro obiettivo» ha detto Musk «è quello di realizzare un robot umanoide il più velocemente possibile e lo abbiamo progettato seguendo la stessa disciplina che adottiamo in ambito automobilistico, quindi di produrre ad alto volume e basso costo e con la massima affidabilità».

 

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