730 precompilato: tutto quello che c’è da sapere nel 2025

730 precompilato
(foto: Shutterstock)

Scopri come accedere al modello 730 precompilato e cosa devi sapere per ricevere il rimborso delle imposte in busta paga

Anche quest’anno l’Agenzia delle Entrate ha messo a disposizione il 730 precompilato, cioè quello strumento che serve a facilitare l’invio della dichiarazione dei redditi annuale per lavoratori dipendenti e pensionati

Il 2025 porta con sé alcune novità importanti, frutto degli interventi normativi più recenti, ma la logica di fondo resta la stessa: offrire ai contribuenti un modello già compilato con il maggior numero possibile di dati, grazie alle informazioni trasmesse dai datori di lavoro, enti previdenziali, banche, farmacie e altri soggetti.

Un sistema che è pensato per ridurre gli errori, semplificare gli adempimenti fiscali e, quando possibile, velocizzare anche l’eventuale rimborso.

Cos’è il 730 precompilato

Partiamo dall’inizio: cos’è il 730? La risposta è semplice: è il modello per la dichiarazione dei redditi che devi presentare se lavori da dipendente o se sei in pensione.

Il modello 730 precompilato semplifica il processo: non è necessario fare calcoli, poiché il sito dell’Agenzia delle Entrate predispone tutto in automatico.

Grazie alla dichiarazione precompilata del 730, puoi ottenere il rimborso delle imposte direttamente nella busta paga a partire dal mese successivo a quello dell’invio del modello 730 precompilato. 

Se, invece, devi versare delle somme, queste vengono trattenute dalla busta paga a partire dal mese di luglio in poi o, se ricevi la pensione, a partire da agosto o settembre.

Nel 2024 diciamo addio al 730 precompilato: arriva la dichiarazione semplificata

Dal 2024 ci sono alcune novità rispetto al 730 precompilato degli anni precedenti, introdotte per semplificare ulteriormente la compilazione e la presentazione della dichiarazione dei redditi.

Se sei dipendente o sei in pensione puoi ora utilizzare una nuova modalità semplificata, introdotta nel 2024, che ti guida passo dopo passo. Questo nuovo modello 730 semplificato ti permette di modificare, integrare o aggiungere i tuoi dati senza la necessità di consultare le istruzioni per riempire i vari quadri o righi. 

Differenza tra 730 precompilato e 730 semplificato: cosa cambia dal 2024

Con una novità introdotta nel 2024, puoi usare il modello 730 anche per comunicare investimenti e attività finanziarie all’estero, determinando direttamente le imposte sostitutive come IVAFE, IVIE e quelle legate alle cripto-attività. Lo stesso vale se devi dichiarare la rivalutazione di terreni o i redditi di capitale di fonte estera, compilando i Quadri W e L del modello.

Tra le altre novità, trovi anche la possibilità di portare in detrazione le spese per l’acquisto di abbonamenti ai servizi di trasporto pubblico, se gli operatori li hanno comunicati all’Agenzia delle Entrate, e i rimborsi erogati dal Ministero della Salute per l’acquisto di occhiali da vista o lenti a contatto correttive, grazie al cosiddetto bonus vista.

Infine, se devi presentare la dichiarazione per conto di un’altra persona, ad esempio per un genitore, come tutore o amministratore di sostegno, è stato attivato un nuovo servizio online: puoi effettuare l’autenticazione tramite videochiamata direttamente sul sito dell’Agenzia delle Entrate.

Quando è disponibile il 730 precompilato online?

Ma quando è disponibile il 730 precompilato? A partire dal 30 aprile 2025 nell’area autenticata del sito internet dell’Agenzia delle entrate.

730 precompilato istruzioni​

Inviare il 730 online precompilato è facile e veloce. Se vuoi presentarlo direttamente tramite il sito internet dell’Agenzia delle entrate, devi:

  • indicare i dati del tuo datore di lavoro;
  • verificare che i dati inseriti automaticamente siano corretti;
  • compilare la scheda per la scelta della destinazione dell’8, del 5 e del 2 per mille dell’Irpef.

Se il 730 precompilato non richiede nessuna correzione o integrazione, puoi anche accettarlo senza modifiche.

Se, invece, alcuni dati risultano sbagliati, puoi inserire le modifiche e fare le correzioni, come ad esempio per aggiungere altri redditi o inserire oneri detraibili e deducibili.

Una volta accettato o modificato, puoi inviare il modello 730 precompilato direttamente tramite il sito internet dell’Agenzia delle entrate. 

Come si fa accesso al 730 precompilato?

Puoi visualizzare la tua dichiarazione precompilata sul sito dell’Agenzia delle Entrate, dopo aver fatto login. Puoi fare l’accesso a questo servizio utilizzando un’identità SPID (Sistema Pubblico dell’Identità Digitale) o CIE (carta d’identità elettronica) o una Carta nazionale dei servizi.

Come modificare il 730 precompilato 2025

La modifica del 730 precompilato 2025 è molto intuitiva: puoi sempre integrare o aggiungere i dati mancanti, ad esempio inserendo spese deducibili e detraibili e redditi non inclusi.

Ti basta andare sul sito dell’Agenzia delle Entrate e accedere all’area riservata. Una volta effettuato l’accesso, cerca la sezione dedicata alla dichiarazione precompilata: qui troverai il tuo modello 730 precompilato, già popolato con i dati disponibili nell’Agenzia.

Il portale ti guiderà passo dopo passo, semplificando il processo e aiutandoti a collocare i dati nei righi corretti.

Quando si può inviare il 730 precompilato

Una volta confermati i dati e aggiunti quelli necessari, puoi inviare il 730 precompilato direttamente online. Ti ricordiamo che le date di presentazione della dichiarazione dei redditi 2025 vanno dal 30 aprile 2025 al 30 settembre 2025:

  • 30 aprile: modello in consultazione
  • 15 maggio: puoi inviarlo
  • 30 novembre: termine ultimo per l’invio

È molto importante rispettare questo intervallo di tempo per l’invio della dichiarazione, sia che tu la faccia in autonomia che tramite CAF o intermediario, per non incorrere in spiacevoli sanzioni.

730 precompilato: la scadenza​

Ma quando si può inviare il 730 precompilato? la data ultima per la presentazione della dichiarazione dei redditi 730 2025 è il 30 settembre 2025.

I conguagli del 730 verranno fatti a partire da luglio e fino a novembre.

Se hai inviato il modello entro il 31 maggio, i rimborsi o le trattenute vengono effettuati direttamente nel mese di luglio. Nel caso in cui tu sia in pensione, invece, a partire dal mese di agosto.

Per i modelli inviati da giugno in poi, i conguagli vengono fatti a partire dal mese successivo a quello di invio del modello.

Posso presentare il 730 precompilato in forma congiunta?

Il 730 congiunto precompilato permette a coniugi o uniti civilmente di presentare insieme la propria dichiarazione fiscale (uno come dichiarante, l’altro come coniuge) se almeno uno dei due può utilizzare il modello 730.

Ricorda che, anche se presenti il modello 730 in forma congiunta, vengono comunque predisposte due dichiarazioni 730 precompilate, una per ciascun coniuge. In fase di trasmissione potrai poi congiungere le due dichiarazioni.

Se opti per il 730 precompilato, l’Agenzia delle Entrate inserisce automaticamente molti dati fiscali, tra cui i redditi da lavoro dipendente e le spese deducibili o detraibili di entrambi, facilitando ulteriormente la procedura. Ricordiamo che non puoi utilizzare la forma congiunta in caso di decesso del coniuge prima della presentazione della dichiarazione o se uno dei due presenta la dichiarazione per conto di persone incapaci di intendere.

Ricevuta 730 precompilato dopo quanto tempo​ arriva?

La ricevuta di trasmissione del modello 730 precompilato dovrebbe arrivare subito dopo l’invio della dichiarazione, solitamente in pochi minuti o ore. 

Puoi controllare lo stato della trasmissione accedendo alla sezione “Ricevute” del portale dell’Agenzia delle Entrate. 

Cosa fare se la ricevuta 730 precompilato non arriva​?

Se la ricevuta del 730 precompilato non arriva, il nostro consiglio è di attendere qualche giorno: visualizzerai l’esito nella sezione apposita una volta che il tuo 730 sarà stato elaborato.

 

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