A chi spetta la Quattordicesima mensilità?

A chi spetta la quattordicesima?
(foto Shutterstock)

Che cos’è, a chi spetta e come si calcola la quattordicesima mensilità aggiuntiva. Matura in caso di assenza dal lavoro? Scopriamolo

Che cos’è la quattordicesima?

La quattordicesima è una mensilità aggiuntiva che, come dice la parola, si aggiunge a quelle ordinarie previste dal contratto collettivo che sono 12 più la gratifica natalizia (anche detta tredicesima).

Spetta a tutti la quattordicesima?

No, non sempre. A differenza della tredicesima mensilità, che è stata introdotta nel nostro ordinamento grazie a un obbligo previsto dalla legge, la quattordicesima ha natura contrattuale, nazionale o aziendale. Perciò, solo se il contratto collettivo applicato in azienda o se l’azienda stessa prevede contrattualmente tale mensilità, spetterà la quattordicesima, altrimenti no.

Come si calcola la quattordicesima?

La quattordicesima mensilità segue la stessa logica della tredicesima, ogni mese matura una certa somma, anche detta rateo, che viene calcolata sulla retribuzione lorda mensile. Se la retribuzione mensile lorda è di 1.200 euro, il rateo di quattordicesima sarà di 100. Il rateo di quattordicesima, infatti, deve essere calcolato per i mesi in cui si è lavorato, dal 1° luglio dell’anno precedente al 30 giugno di quello corrente. I ratei vanno sommati e, se si lavora tutto l’anno, corrispondono praticamente ad una mensilità.

È dovuta la quattordicesima in caso di assenze?

La quattordicesima mensilità non sempre spetta per tutti i mesi dell’anno, infatti, esistono delle assenze per cui viene garantita la maturazione della quattordicesima e altre in cui non spetta affatto, come in caso di assenza non retribuita o aspettativa non retribuita.

La quattordicesima, ad esempio, matura in caso di:

  • malattia a carico del datore di lavoro;
  • congedo di maternità o paternità;
  • ferie;
  • permessi;
  • congedo matrimoniale;
  • nei casi previsti dal contratto collettivo o aziendale.

Quando arriva la quattordicesima?

La quattordicesima può arrivare a giugno o a luglio, quindi una volta all’anno, a seconda di quanto previsto dal contratto collettivo, che stabilisce entro quale periodo deve essere pagata al lavoratore.

Il lavoratore può chiedere al proprio datore di lavoro di ricevere in busta paga il rateo di quattordicesima maturato direttamente nella busta paga di ogni mese, solitamente questo è ammesso perché considerato un trattamento di miglior favore per il lavoratore che si vede anticipare mensilmente una quota di quattordicesima.

 

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