Una nuova procedura semplificata per l’acquisto di veicoli per persone con disabilità

acquisto veicoli per persone con disabilità
(foto Shutterstock)

L’agenzia delle Entrate ha ridotto il numero di documenti da presentare per l’acquisto di un veicolo in favore di persone con difficoltà motorie

Hai dubbi o domande sulla disciplina delle agevolazioni previste per l’acquisto di veicoli in favore di persone con disabilità? È normale, perché c’è tanta confusione sul tema e molto spesso non si trovano risposte chiare. 

Il primo scoglio da superare è quello di capire quali e quanti documenti presentare per l’acquisto. Per fare un po’ di chiarezza, ti diciamo che la quantità di documenti cambia a seconda del tipo di patologia. Inoltre, se per via delle difficoltà di movimento della persona il veicolo necessita di modifiche, bisognerà presentare altri documenti. 

Di recente, l’Agenzia delle Entrate è tornata sul punto e ha semplificato la procedura per l’acquisto di un veicolo. Attenzione però: questo vantaggio è valido solo per una specifica agevolazione. Scopriamo insieme quale!  

Chi ha diritto alle agevolazioni per l’acquisto di veicoli per disabili? 

Tutti i bonus previsti per il settore auto spettano di diritto a determinate persone definite dall’Agenzia delle entrate

  • persone non vedenti e sorde
  • disabili con handicap psichico o mentale che già percepiscono l’indennità di accompagnamento
  • disabili con gravi capacità di movimento
  • disabili con ridotte o assenti capacità motorie

Anche i familiari possono accedere alle agevolazioni, ma solo se il soggetto per cui viene sostenuta la spesa è fiscalmente a loro carico

Quali tipi di agevolazioni fiscali per disabili esistono nel settore auto? 

Ti elenchiamo le tre tipologie che, a nostro avviso, sono più rilevanti

  • riduzione dell’Iva dal 22% al 4%;
  • detrazione dell’irpef del 19%
  • esenzione dal pagamento del bollo auto.  

Prima di vederle una a una, sappi che è obbligatorio pagare con un strumento tracciabile, altrimenti non puoi godere delle agevolazioni fiscali.  

Acquisto auto disabili con iva 4%

Lo sconto sull’Iva vale sia sul nuovo che sull’usato, ma devono essere rispettate precise cilindrate. Ad esempio, le macchine a benzina devono avere una cilindrata massima di 2.000 centimetri cubi, mentre quelle diesel 2.800.

Ricordati che il veicolo deve essere usato esclusivamente dal soggetto con disabilità e, se viene usato dai familiari, deve essere sempre per un motivo legato al suo stato di salute. Proprio per questo, sono esclusi dallo sconto i veicoli intestati ad altre persone e alle società

Attenzione: la riduzione si applica una sola volta nell’arco di 4 anni dalla data di acquisto.

Acquisto auto disabili con detrazioni irpef

A differenza dell’Iva, non deve essere rispettato alcun limite di cilindrata, ma la spesa massima consentita è di 18.075, 99€. Tutto quello che supera questa somma non è agevolabile

Ma cosa significa detrazione? A livello fiscale, la detrazione fa riferimento a una spesa che hai sostenuto per la quale il fisco riconosce una riduzione applicando una percentuale (nel nostro caso del 19%). In questo modo puoi abbassare notevolmente l’imposta finale da pagare.   

Attenzione: quanto detto non vale per sempre, ma spetta una sola volta, cioè per un solo veicolo, nell’arco di 4 anni dalla data di acquisto. 

Esenzione bollo auto disabili

Se rientri nell’elenco dell’agenzia delle entrate, puoi non pagare il bollo auto. Anche in questo caso, però, valgono i limiti di cilindrata che abbiamo visto per lo sconto sull’Iva e, in caso di più veicoli, il vantaggio vale solo per uno di questi. 

Iva al 4% per l’acquisto di veicoli per disabili: quali documenti presentare? 

Torniamo un attimo alla prima agevolazione. Prima che intervenisse l’agenzia delle entrate, quando bisognava acquistare un’auto erano richiesti tantissimi documenti di prova tra cui la copia della certificazione di handicap o invalidità, un’autodichiarazione in cui risultava la condizione di disabilità con ridotte capacità motorie permanenti, la fotocopia della carta di circolazione e tanti altri. 

Per fortuna, alcune cose sono cambiate.  

Acquisto veicoli per persone con disabilità: quali sono le novità? 

Il Fisco, per semplificare gli adempimenti necessari in materia di Iva, ha previsto che le persone con ridotte o assenti capacità motorie permanenti possano consegnare solo:  

  • un atto in cui viene dichiarato sotto la propria responsabilità che nei 4 anni precedenti non è stato acquistato alcun veicolo con Iva agevolata
  • la copia della patente che contiene le modifiche necessarie affinché la persona possa guidare il veicolo in autonomia

Se la patente contiene già quali modifiche apportare all’auto, allora non è più necessario consegnare la certificazione di handicap e disabilità.

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