Come capire se è approvata domanda Assegno unico INPS

Come capire se la domanda di Assegno Unico è stata approvata dall’INPS
(foto Shutterstock)

Una volta compilata e inoltrata richiesta Assegno Unico, l’utente potrà verificare diversi status della domanda. Vediamo quali

Alcune indicazioni pratiche per capire se la domanda di assegno unico è stata accolta dall’Inps. Si tratta di un passaggio fondamentale, soprattutto alla luce della novità annunciate dall’istituto. Infatti, con la circolare numero 132 del 2022 l’INPS ha precisato che coloro che sono già beneficiari dell’assegno non dovranno più ripresentare una nuova domanda, ma l’assegno verrà riconosciuto in automatico anche dopo febbraio 2023. Per chi deve ancora fare richiesta, il team di esperti di Laborability ha elaborato questa guida pratica per aiutarti nella compilazione della domanda sul sito dell’Inps.

Quali status può visionare l’utente dopo aver presentato domanda di Assegno Unico?

L’utente, entrando nel sito dell’INPS e accedendo all’apposita sezione, potrà trovare uno dei 6 diversi status, a seconda della valutazione effettuata dall’INPS:

  • accolta: la domanda è stata correttamente accolta ed è prossima al pagamento;
  • respinta: la domanda non è stata accettata;
  • decaduta: la domanda decade perché è stata presentata nel periodo sperimentale dell’assegno unico;
  • rinunciata: la domanda viene ritirata dal cittadino perché presenta errori;
  • in evidenza alla sede: nella domanda è presente qualche errore correggibile con un ulteriore intervento da parte dell’INPS;
  • in evidenza al cittadino: la domanda deve essere integrata dal cittadino con ulteriori documenti.

Come avviene il pagamento dell’Assegno Unico? 

In diversi modi. In base alla circolare INPS n. 23/2022, l’Assegno Unico viene erogato per mezzo di:

  • accredito su conto corrente bancario, conto corrente postale, carta di credito o di debito, libretto di risparmio dotati di IBAN. Per la buona riuscita dell’accredito, l’IBAN sul quale viene richiesto l’accredito deve risultare intestato o cointestato al beneficiario della prestazione medesima. La verifica di questa titolarità è fatta dall’INPS insieme a Poste Italiane e a tutti gli Istituti di credito convenzionati per il pagamento delle prestazioni in Italia. Sul sito dell’INPS è possibile consultare l’elenco degli istituti convenzionati;
  • consegna di contante presso sportello postale;
  • accredito d’ufficio sulla carta per i nuclei beneficiari del Reddito di Cittadinanza.

Quando viene pagato l’Assegno Unico?

Dipende da quando è stata presentata la domanda. Si possono verificare tre ipotesi:

  • se la domanda è stata presentata a gennaio o febbraio, allora il pagamento avverrà dal 15 marzo in poi;
  • se la domanda è stata presentata dal 1° marzo in poi, l’accredito avverrà alla fine del mese successivo a quello di domanda;
  • per tutte le domande presentate entro giugno 2022, l’accredito tiene conto anche delle mensilità precedenti dal mese di marzo in poi.

 

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